Un maiale, sotto una quercia secolare, si era rimpinzato di ghiande da non poterne più ... e poi si era appisolato all'ombra della stessa quercia.
Più tardi, riaperti gli occhi, si mise a scalzare col grifo le radici della quercia.
- Quel che fai è dannoso per la pianta!
Gli disse dall'alto dell'albero un corvo.
- Se metti a nudo le radici, la quercia
può seccare.
- Si secchi pure,
rispose il maiale,
- a me non me ne importa!
Non vedo a che può giovare...
Anche se sparisse per dei secoli, non la rimpiangerei per niente!
Purché io abbia delle ghiande, perché quelle sì mi fan diventare grasso...
- Ingrato!
Intervenne la quercia stessa a questo punto.
- Se avessi potuto levar in alto il tuo grifo, avresti visto che proprio le ghiande crescono su di me!
Nella sua cecità, allo stesso modo l'ignorante critica la scienza, lo studio e tutte le fatiche degli scienziati, senza accorgersi che ne gode il frutto lui stesso.