Passione

Aforismi

Il topo e la gatta

Il topolino andò a far visita alla gatta e la trovò sulla soglia di casa che faceva le fusa con grande impegno.
Disse il topo:

- Che fate costi, carissima comare, comare carissima, che fate costà?

La gatta rispose:

- Mi faccio gli scalferotti, carissimo compare, calze e scalferotti per quando gelerà.

Disse il topo:

- Che vi durino un pezzo, carissima comare, che vi durino un pezzo e anche di più.

La gatta rispose:

- Dureranno, dureranno, carissimo compare, fin che si romperanno e anche di più.

Disse il topo:

- Giusto ieri ho spazzato, carissima comare, giusto ieri ho spazzato la mia casetta.

La gatta rispose:

- Sarà dunque pulita, carissimo compare, sarà dunque certamente pulita e netta.

Disse il topo:

- Ho trovato uno scudo, carissima comare, ho trovato uno scudo d'argento fino.

La gatta rispose:

- Allora siete ricco, carissimo compare, allora siete ricco, mio bel topolino.

Disse il topo:

- Sono andato al mercato, carissima comare, con lo scudo d'argento sono andato al mercato.

La gatta rispose:

- Che bella passeggiata, carissimo compare, che bella passeggiata vi siete regalato.

Disse il topo:

- Ho comprato una focaccia, carissima comare, con lo scudo d'argento ho comprato una focaccia.

La gatta rispose:

- Allora buon appetito, carissimo compare, allora buon appetito e buon prò vi faccia.

Disse il topo:

- L'ho messa sulla finestra, carissima comare, proprio sulla finestra l'avevo posata.

La gatta rispose:

- Si sarà raffreddata, carissimo compare, la bella focaccina si sarà raffreddata.

Disse il topo:

- La gatta me l'ha mangiata, carissima comare, proprio cosi, la gatta me la mangiò.

La gatta rispose:

- E mangerò tè pure, carissimo compare, proprio cosi, tè pure ti mangerò.

Con un salto fu addosso al topolino e ne fece un boccone...