La lepre un giorno si vantava con gli altri animali:
- Nessuno può battermi in velocità.
Diceva.
- Sfido chiunque a correre come me.
La tartaruga, con la sua solita calma, disse:
- Accetto la sfida.
- Questa è buona!
Esclamò la lepre; e scoppiò a ridere.
- Non vantarti prima di aver vinto.
Replicò la tartaruga.
- Vuoi fare questa gara?
Così fu stabilito un percorso e dato il via.
La lepre partì come un fulmine: quasi non si vedeva più, tanto era già lontana.
Poi si fermò, e per mostrare il suo disprezzo verso la tartaruga si sdraiò a fare un sonnellino.
La tartaruga intanto camminava con fatica, un passo dopo l’altro, e quando la lepre si svegliò, la vide vicina al traguardo.
Allora si mise a correre con tutte le sue forze, ma ormai era troppo tardi per vincere la gara.
La tartaruga sorridendo disse:
- Chi va piano va sano e va lontano.
Morale della favola
Se si è troppo presuntuosi e si crede di essere migliori degli altri, si rischia di restare senza niente. A volte ci vuole molta calma per ottenere ciò che si desidera.