Passione

Aforismi

La volpe e il gatto

Una volta il gatto incontrò in un bosco la signora volpe.
Lui pensava che fosse saggia, esperta e tenuta in gran conto in società, e le rivolse affabilmente la parola:

- Buon giorno, cara signora volpe, come state?
Come ve la passate in questo periodo di carestia?


La volpe piena di spocchia squadrò il gatto dall'alto in basso, e per un po' pensò se fosse il caso di rispondergli.
Alla fine disse:

- Povero disgraziato, pazzo pezzato, morto di fame, acchiappasorci, cosa ti salta in mente?
Osi chiedermi come va?
Chi ti ha insegnato?
Quali arti conosci?


- Una sola.

Rispose il gatto con modestia.

- Che arte è mai?

Chiese la volpe.

- Quando i cani mi sono alle calcagna, balzo su di un albero e mi salvo.

- Tutto qui?

Rispose la volpe.

- Io sono padrona di cento arti e, per giunta ho un sacco pieno di trucchi.
Mi fai proprio pena.
Vieni con me e ti insegnerò come sfuggire ai cani.


Il gatto saltò svelto su un albero, si accoccolò sulla cima, dove foglie e rami lo nascondevano del tutto.

- Aprite il sacco, signora; aprite il sacco.

Le gridò.
Ma i cani l'avevano già afferrata e la tenevano stretta.

- Ehi, signora volpe,

gridò il gatto,

- siete in trappola, con le vostre cento arti.
Se aveste saputo arrampicarvi come me, avreste salva la vita.