Passione

Aforismi

Winston Churchill

A Paul Johnson, futuro storico, che appena diciassettenne gli pose questa domanda: «Mr Churchill qual è il segreto del successo nella vita?»; egli, girandosi, rispose serissimo: «Moderare lo sforzo!». E poi, con l'aria solenne di chi impartisce una lezione: «Mai restare in piedi quando si può restare seduti. E mai, mai stare seduti quando si può stare sdraiati».
Durante la II Guerra Mondiale, qualcuno annunciò a Winston Churchill che il gerarca nazista Rudolf Hess si era gettato col paracadute in Scozia ed era stato catturato. Le spiace se ne parliamo più tardi? chiese Churchill. Adesso stiamo assistendo a un film dei fratelli Marx.
La sua vera nemica, dentro e fuori il Parlamento, era Nancy Astor, prima donna deputato in Gran Bretagna. Un giorno gli disse: Winston, se tu fossi mio marito, ti metterei il veleno nel caffè. E Churchill rispose: Nancy, se tu fossi mia moglie, lo berrei.
Quando al bar della Camera dei Comuni, la deputata Bessie Braddock lo apostrofò gelida: «Winston, sei ubriaco», lui si alzò e rispose: «Signora, lei è brutta. Ma io domani sarò sobrio».