Passione

Aforismi

Consiglio

A chi tiene il piede fuori della sventura, è facile dare consigli a chi soffre.
A volte occorre non meno abilità nel saper approfittare di un buon consiglio che nel consigliarsi bene da soli.
Accetta i consigli dell'ignorante come del sapiente.
Ascolta i vecchi e non la sbagli.
Ascolta un consiglio. Eccolo: non ascoltare nessun consiglio.
Assai più giova che i fervidi consigli, una grande prudenza ai grandi perigli.
Chi dà consigli è un po' come se aiutasse.
Chi non accetta il consiglio dei veri amici, cade poi sotto la mano de' cattivi consiglieri.
Chi non chiede mai consiglio è un insipiente. La sua stoltezza lo fa cieco alla verità e lo rende cattivo, orgoglioso, pericoloso per ogni altro uomo.
Chi non vuole essere consigliato non potrà essere aiutato.
Chi ti consiglia in cambio d'aiutarti, non è buon amico.
Chi vuole dispensare consigli saggi a chi crede di essere già saggio, compie una fatica vana.
Chiedi al tuo prossimo soltanto cose che tu sai meglio di lui. Allora il suo consiglio potrà essere prezioso.
Ci sono consigli che valgono un tesoro, ma la più piccola somma di denaro ci è più gradita del consiglio più prezioso.
Colui che dà un buon consiglio costruisce con una mano; colui che dà un buon consiglio e un esempio costruisce con entrambe.
Come sono inutili anche i migliori consigli, quando le nostre stesse esperienze ci insegnano così poco!
Consigliate e non forzate.
Consiglio che una volta sentii dare a un giovane: "Fai sempre quel che hai paura di fare".
Consiglio. Ciò che ai saggi non occorre e che gli sciocchi non seguono.
Cos'è facile? Dare consigli agli altri.
Da' tempo all'ira. Spesso l'indugio non toglie la forza: ma alle forze aggiunge il ragionevole consiglio.
Dare consiglio è sempre più facile che aiutare.
Dare un consiglio a uno stupido è come gettare perle nel letamaio.
Date ascolto al consiglio di chi molto sa; ma soprattutto date ascolto al consiglio di chi molto vi ama.
Devo il mio successo all'aver ascoltato rispettosamente i migliori consigli, e poi essere andato via per fare l'esatto opposto.
Dio è grande! Dà consiglio ai giovani e dà forza ai deboli.
Domanda consiglio a chi ben si corregge.
Equivale ad odiare il non dare buoni consigli a chi ami.
Forza di giovane e consiglio di vecchio.
Gli asini vorrebbero che io seguissi gli stessi consigli che dispenso agli altri. È impossibile, poiché io sono completamente diverso.
Ho scoperto che il miglior modo di dare dei consigli ai tuoi figli è di scoprire cosa vogliono fare e poi consigliare loro di farlo.
I consigli della vecchiaia illuminano senza riscaldare, come il sole d’inverno.
I consigli facili da mettere in pratica sono i più utili.
I consigli non vanno dati ma seguiti.
I consigli ritenuti più saggi sono sempre quelli meno adatti alla nostra situazione.
I consigli sono doni pericolosi, anche se scambiati fra saggi, e tutte le strade possono finire in un precipizio.
I consigli sono raramente graditi. E quelli che ne hanno più bisogno sono anche sempre quelli a cui piacciono meno.
I genitori possono solo dare ai figli buoni consigli o indirizzarli sulla buona strada, ma la formazione definitiva della personalità di una persona è nelle mani della persona stessa.
I migliori consiglieri, aiutanti ed amici non sono quelli che ci dicono come agire in certi casi specifici ma quelli che ci danno, tirandolo fuori da sé, l'ardente spirito e desiderio di agire bene lasciandoci scoprire qual è il nostro dovere.
I peggiori uomini danno i migliori consigli.
I propositi generosi non dovrebbero essere controllati dai freddi consigli.
I vecchi amano dare buoni consigli per consolarsi di non poter più dare cattivi esempi.
Il cattivo mai riferisce a se stesso un buon consiglio.
Il consigliere non deve dormire tutta la notte.
Il consiglio degli amici deve essere ricevuto con una giudiziosa riserva; noi non dobbiamo arrenderci ad esso e seguirlo ciecamente, sia esso giusto o sbagliato.
Il consiglio del vicino è sempre male intenzionato.
Il consiglio di un amico è un buon consiglio.
Il consiglio viene giudicato dai risultati, non dalle intenzioni.
Il consiglio è buono; però credo che sia una delle medicine che costano meno e si gradiscono di meno.
Il consiglio è come la neve: più soffice cade, più a lungo attecchisce, e più profondamente penetra nella mente.
Il miglior consiglio che mi è capitato di ascoltare sul soggetto della concentrazione è: dovunque tu sia, fai in modo di esserci davvero. Quando lavori, lavora. Quando giochi, gioca. Non mischiare le due cose.
Il miglior consiglio che si possa dare a un giovane deciso a far carriera è formato da tre sole parole: lavorare, lavorare, lavorare.
Il miglior consiglio lo dà l'esperienza; peccato che arrivi sempre troppo tardi.
Il miglior consiglio sulla carriera da dare ai giovani è: Scoprite cosa vi piace di più fare, poi trovate qualcuno che vi paghi per farlo.
Il più saggio di tutti i consiglieri, il tempo.
Il primo dovere di chi dà consigli a un uomo infermo che segue una dieta nociva alla salute è quello di cambiar sistema di vita; le altre indicazioni verranno solo se egli accetta con convinzione queste disposizioni.
Il primo suggerimento che danno all'anima agitata è quello di non accettare consigli, e, quando se ne ricevono, di considerarli come provenienti da persone di poca o di nessuna esperienza.
Il profferire il tuo consiglio, non richiesto, niuna altra cosa è che un dire di essere più savio di colui cui tu consigli; anzi un rimproverargli il suo poco sapere e la sua ignoranza.
Il saggio muta consiglio, ma lo stolto resta della sua opinione.
Il sapere e il valore concorrono entrambi a dar grandezza. Sono due grandi doti e rendono immortali: uno vale tanto quanto sa, e il sapiente può tutto. Un uomo privo di istruzione è un mondo al buio. Consiglio e forza; occhi e mani: senza valore la sapienza è sterile.
Il successo porta cattivi consigli. Induce persone intelligenti a credere di non poter sbagliare ed è una guida inaffidabile per il futuro.
Il tempo rivela i segreti; il tempo fa nascere le occasioni; il tempo conferma i buoni consigli.
In generale, si chiedono consigli solo per non seguirli o, se si seguono, è per avere qualcuno da rimproverare per averli dati.
In grandi pericoli e quando la speranza è scarsa, i consigli più audaci sono i più sicuri.
In materia di religione e matrimonio io non do mai il mio consiglio; perché non voglio vedermi attribuiti i tormenti di nessuno in questo mondo o nell’altro.
In tempi di scarsi denari abbondano i consigli.
In tutto il migliore è colui che prende da sé le decisioni, ma buono è anche colui che ubbidisce a chi dà buoni consigli.
Io consiglio sempre alle persone di non dare mai consigli.
L'amicizia non sopporta lo stress di un ottimo consiglio molto a lungo.
L'arte di consigliare è quella di far credere al destinatario di averlo pensato da solo.
L'orgoglio in collera è un cattivo consigliere.
L'unico consiglio che mi sento di dare e che regolarmente do ai giovani è questo: combattete per quello in cui credete. Perderete, come le ho perse io, tutte le battaglie. Ma solo una potrete vincerne. Quella che s'ingaggia ogni mattina, davanti allo specchio.
L'unico consiglio che una persona può dare a un’altra sulla lettura è di non accettare consigli, di seguire il proprio istinto, di usare la propria testa, di arrivare alle proprie conclusioni.
La cosa più facile è dare consigli agli altri.
La fame dà i cattivi consigli.
La generosità dà più aiuti che consigli.
La gente che chiede il nostro consiglio quasi sempre non lo segue mai. Tuttavia non dovremmo mai rifiutarci di fornirlo, dietro richiesta, perché spesso ci aiuta a vedere più chiaramente le nostre cose.
La gente dà buoni consigli se non può più dare il cattivo esempio.
La paura è sempre stata una pessima consigliera.
La peggior moneta con cui si possa pagare gli amici sono i consigli; l'unica moneta buona sono i soccorsi.
La più piccola somma di denaro ci è più gradita del consiglio più prezioso.
La vera generosità dispensa più aiuti che consigli.
Le leggi umane fatte per parlare allo spirito devono dare dei precetti e non dei consigli; la religione, fatta per parlare al cuore, deve dare molti consigli e pochi precetti.
Molti ricevono consigli, ma pochi ne approfittano.
Molti, a dispetto dei consigli dei saggi, si rovinano per voler scimmiottare il prossimo.
Nei guai non ci vuol pianto ma consiglio.
Nel dare consigli, cerca di aiutare, non di compiacere, il tuo amico.
Nel mondo è più facile trovare consigli che conforti.
Nella scelta di un cavallo o di una moglie un uomo dovrebbe accontentare se stesso, ignorando le opinioni e i consigli degli amici.
Nessun consiglio è più leale che quello che si dà dalle navi che sono in pericolo.
Nessuno accetta consigli, ma tutti sono pronti ad accettare denaro; dunque il denaro vale più dei consigli.
Nessuno può darti consigli più saggi che te stesso.
Nessuno può insegnarmi a giudicare, poiché devo prima giudicare se i consigli e i consiglieri sono buoni o cattivi.
Nessuno vuole consigli, solo conferme.
Nessuno è tanto perfetto da non aver bisogno qualche volta di ammonimenti o consigli. Ed è uno sciocco senza rimedio colui che non li ascolta.
Niente si regala tanto generosamente quanto i propri consigli.
Noi chiediamo un consiglio, ma cerchiamo approvazione.
Noi dovremmo stare attenti e discriminanti nei consigli che diamo. Dovremmo prestare particolare attenzione nel dare consiglio che non pensiamo di seguire noi stessi. Soprattutto, dobbiamo evitare di dare consigli che noi non seguiremmo, quando danneggiano quelli che ci prendono in parola.
Noi odiamo quelli che non accettano i nostri consigli e disprezziamo quelli che lo fanno.
Non bisogna dar retta a coloro che consigliano all'uomo perché è mortale di limitarsi a pensare cose umane e mortali; anzi, al contrario, per quanto è possibile, bisogna comportarsi da immortali e far di tutto per vivere secondo la parte più nobile che è in noi.
Non c'è bisogno di essere un cattivo diavolo per deprimere la gente, puoi riuscirci anche se sei una bravissima persona. Per deprimere la gente basta che ti metti a dare un sacco di consigli fasulli.
Non c'è cosa più facile che dare consigli né cosa più difficile che saperli accettare.
Non c'è nessun "consiglio" che possa davvero servire nella vita. Le cose accadono, ecco tutto.
Non dar retta ai consigli dei cattivi compagni: se no, te ne pentirai!
Non dare mai consigli a chi ti chiede denaro.
Non datemi consigli! So sbagliare da solo.
Non datemi consigli: so sbagliare da me.
Non fidarti dei consigli interessati.
Non fidarti mai dei consigli di un uomo in difficoltà.
Non prendere mai consigli da chi non ha mai avuto il tuo tipo di problema.
Non prendere mai consigli dalle tue paure.
Non provvedere a sé e dar consigli agli altri è cosa stolta.
Non sarà mai perso il giorno in cui ci sarà stato concesso, almeno, un buon consiglio.
Non v'è nemico peggiore del cattivo consiglio.
Nulla è più comune di una persona pronta a dar consigli e nulla più raro di una pronta a fornire aiuto.
Ogni genitore prima di tutto è un modello per i propri figli, col comportamento ancor prima che con le parole. Perché loro seguono il tuo esempio, non i tuoi consigli.
Oso dire che una persona trae più profitto dagli errori che compie da solo che dal fare la cosa giusta dietro consiglio di qualcun altro.
Per essere onesto l'uomo ha bisogno di buoni amici o di acerrimi nemici, perché i primi con i loro consigli e i secondi con i loro insulti gli impediscono di fare del male.
Prendi consigli, ma non ordini. Dai solo ordini a te stesso. Abramo Lincoln disse una volta: 'Così come non vorrei essere uno schiavo, così non vorrei essere un padrone'.
Prepara mali a se stesso l'uomo che prepara mali agli altri; il cattivo consiglio è dannoso allo stesso consigliere.
Qualunque sia il tuo consiglio, che sia breve.
Quando ci rivolgiamo gli uni agli altri per un consiglio noi riduciamo il numero dei nostri nemici.
Quando gli sciocchi chiedono un consiglio è soltanto perché sperano di sentirsi approvare la decisione che essi hanno già preso.
Quando le donne parlano ridendo è come un uomo che vi prende da parte per darvi un consiglio.
Quando parli con mezzo saggio, racconta sciocchezze; quando parli con l'ignorante, vantati; quando parli al sagace, appari molto umile e chiedi il suo consiglio.
Quando scoppiamo di salute, diamo facilmente consiglio agli infermi.
Quando si sa mettere a frutto un buon consiglio è come se si sapesse far da sé.
Quelli che danno cattivi consigli a uomini prudenti perdono il tempo e sono oggetto di derisione.
Quelli che non vogliono essere consigliati, non possono essere aiutati.
Quello che ciascuno di noi dovrà essere nella vita non lo sarà per le parole che ascolta né per i consigli che riceve. Dovremo proprio sentire sulla nostra carne la cicatrice che ci trasforma in veri uomini. Dopo, si tratta di agire.
Sappi quando è il momento di dissociarti. Se ascolti troppi consigli, potresti finire col fare gli errori degli altri.
Se alcuni fossero stati già creati, avrebbero impartito consigli a Dio per la creazione.
Se gli esperti del mercato azionario fossero davvero esperti, comprerebbero le azioni invece che vendere consigli.
Se non accolgo consigli, meno ancora ne do.
Se sai distinguere un cattivo consiglio da uno buono, non hai bisogno di consigli.
Se volete conservare gli amici, non abondate in consigli.
Segui il consiglio del tuo cuore, perché nessuno ti sarà più fedele di lui.
Sembra esserci quasi un desiderio generale di denigrare la capacità, di sottovalutare il lavoro e di sminuire le prestazioni di coloro che hanno solo il genio, l’arguzia e il gusto di consigliarlo.
Si danno i consigli, ma non si dà la saggezza di seguirli.
Si dava degli ottimi consigli, però poi li seguiva raramente.
Si deve consigliare sempre ciò che la riflessione ci ha persuaso essere la cosa più ragionevole.
Si sa che la gente dà buoni consigli sentendosi come Gesù nel tempio, si sa che la gente dà buoni consigli quando non può dare il cattivo esempio.
Si è così contenti di dare un consiglio a qualcuno che può accadere, dopo tutto, di darglielo nel suo interesse.
Si è molto vicino al vero quando si dice che è facile dare dei consigli giusti e assennati agli altri, ma è difficile agire in modo giusto e assennato.
Sii cauto nell’accettare consigli, ma sii paziente con chi li dispensa. I consigli sono una forma di nostalgia. Dispensarli è un modo di ripescare il passato dal dimenticatoio, ripulirlo, passare la vernice sulle parti più brutte e riciclarlo per più di quel che valga.
Talvolta le persone che danno i migliori consigli tendono ad avere i maggiori problemi.
Ti consiglio di vivere solo per far arrabbiare coloro che stanno pagando per la tua pensione. È il solo piacere che mi è rimasto.
Ti do un consiglio: mai sputare in un tornado!
Trai vantaggio dai consigli che un saggio mette egli stesso in pratica.
Tu puoi dargli un buon consiglio, ma chi gli darà la saggezza di seguirlo?
Tutti facilmente quando siam sani diamo consigli a chi è ammalato.
Tutti gli uomini sanno dare consigli e conforto al dolore che non provano.
Tutto quello che possiamo fare è dare un consiglio, aggiungendo: "Questo consiglio avrà valore soltanto se tu riconoscerai da solo, con l'esperienza e con l'osservazione, che è buono da seguire".
Un bello spavento vale per un uomo molto più di un buon consiglio.
Un brutto raffreddore non darebbe così tanto fastidio se non fosse per i consigli dei nostri amici.
Un buon consiglio diamolo sempre a qualcun altro. È l'unica cosa da farne giacché non è di nessuna utilità per noi stessi.
Un buon consiglio viene sicuramente sempre ignorato, ma non c'è ragione per non darlo.
Un buon consiglio è qualcosa che un uomo dà quando è troppo vecchio per dare un cattivo esempio.
Un consiglio ai saggi non è necessario, sono gli stupidi che hanno bisogno di consigli.
Una donna chiede volentieri consiglio al marito se non altro per ignorarlo.
Una donna raramente chiede consiglio prima di aver comprato il suo abito da sposa.
Una donna, in ogni consiglio che da, anche senza volerlo mette un poco del proprio vantaggio.
Una vera scelta può derivare soltanto dal dubbio e dall'incertezza, senza ricorrere all’esperienza o ai consigli degli altri.
Uno stomaco vuoto non è un buon consigliere politico.
Wall Street è l'unico luogo in cui chi arriva in Rolls-Royce chiede consiglio a chi arriva in metropolitana.
È anche troppo facile dare consigli e poi cercare di sottrarci alle conseguenze di ciò che abbiamo detto.
È della persona buona prima consigliare e poi correggere.
È meglio dare che ricevere, specialmente i consigli.
È meglio dare consigli solo in due circostanze: quando sono richiesti e quando ne dipende la vita.
È più facile consigliare di sopportare che sopportare.
È proibito dare consigli quando la gente non li chiede.
È sempre saggio ascoltare un consiglio. È spesso pericoloso seguirlo.
È sempre una sciocchezza dare consigli, ma dare un buon consiglio è assolutamente fatale.
È stupido dar consigli agli altri e non badare a sé stessi.
È un errore presumere che gli uomini abbiano successo con il successo; molto più spesso essi ottengono il successo tramite gli insuccessi. Precetti, studi, consigli ed esempi non potrebbero mai insegnare loro così bene come riesce a fare il fallimento.