Dopo aver fatto il proprio dovere e trasformato l'intenzione in gesto, un guerriero della luce non deve temere alcunché: ha fatto ciò che doveva. Non si è lasciato paralizzare dalla paura. Anche se la freccia non colpisce il bersaglio, avrà un'altra opportunità, perché non si è dimostrato codardo.
Esistono solo tre esseri rispettabili: il prete, il guerriero, il poeta. Sapere, uccidere e creare.
I deboli e i citrulli sono spesso abilissimi nell’incantare il gentil sesso, mentre i guerrieri capaci di affrontare mille pericoli senza alcun timore si nascondono nell’ombra come bambini spaventati.
I guerrieri vittoriosi prima vincono e poi vanno in guerra, mentre i guerrieri sconfitti prima vanno in guerra e poi cercano di vincere.
Il buon guerriero non è aggressivo, un buon combattente non si lascia prendere
dall'ira. Chi sa vincere non ha bisogno di dar battaglia, chi sa guidare gli esseri umani si mette al loro servizio.
Il compito di un guerriero è quello di trasformare il proprio mondo nel proprio terreno di caccia.
Il dolore di ieri è la forza del guerriero della luce.
Il guerriero che crede nel suo cammino, non ha bisogno di dimostrare che quello degli altri è sbagliato.
Il guerriero comprende che il ripetersi delle esperienze ha un’unica finalità: insegnargli quello che non vuole apprendere.
Il guerriero della luce conosce l'importanza dell'intuizione.
Il miglior guerriero non è quello che trionfa sempre, ma quello che torna senza paura in battaglia.
Il vero guerriero sa che perdere una battaglia migliora la sua abilità nel tenere la spada. La prossima volta saprà combattere più abilmente.
In tempo di pace il guerriero si scaglia contro se stesso.
L'arma più potente che un guerriero può portare in battaglia è la certezza assoluta che la sua anima sia eterna.
L'uomo guerriero in tempo di pace combatte sé stesso.
L'uomo guerriero in tempo di pace combatte sé stesso.
La differenza fondamentale tra l’uomo comune e il guerriero è che il guerriero affronta tutto come una sfida, mentre l’uomo comune prende tutto come una benedizione o una sciagura.
Noi siamo responsabili di tutto ciò che accade in questo momento. Siamo i guerrieri della luce e, con la forza del nostro amore e della nostra volontà, possiamo cambiare il nostro destino e il destino di tanta gente.
Per credere nel proprio cammino, un guerriero non ha bisogno di dimostrare che quello dell'altro è sbagliato.
Proprio perché pensa di essere ciò che dice, il guerriero finisce per trasformarsi in ciò che dice di essere.
Può darsi che sia vano sognare. Il guerriero sa che, ogni volta che parla di un sogno, usa un po' dell'energia di questo sogno per esprimersi. E se ne parla tanto, corre il rischio di sprecare tutta l'energia necessaria per agire.
Siamo tutti guerrieri nella battaglia della vita, ma alcuni conducono, altri seguono.
Tutte le strade del mondo conducono al cuore del guerriero: egli s'immerge senza esitazioni nel fiume di passioni che scorre sempre attraverso la vita.
Un guerriero della luce conosce i propri difetti. Ma conosce anche i propri pregi. Alcuni compagni si lamentano in continuazione: "Gli altri hanno più opportunità di noi." Forse hanno ragione. Ma un guerriero non si lascia paralizzare da questo. Cerca di valorizzare al massimo le proprie qualità.
Un guerriero della luce non conta solo sulle proprie forze. Usa anche l'energia dell'avversario.
Un guerriero della luce non dimentica mai la gratitudine.
Un guerriero della luce non ha "certezze", ma un cammino da seguire, al quale cerca di adattarsi in base al tempo.
Un guerriero della luce non ha mai fretta. Il tempo lavora a suo favore: egli impara a dominare l’impazienza, ed evita gesti avventati.
Un guerriero della luce non imbroglia mai, ma sa distrarre il suo avversario.
Un guerriero della luce non passa i giorni tentando di rappresentare il ruolo che altri hanno scelto per lui. I guerrieri della luce hanno sempre un bagliore nello sguardo.
Un guerriero della luce presta attenzione agli occhi di un bambino. Perché quegli occhi sanno vedere il mondo senza amarezza.
Un guerriero non ha bisogno di una storia personale. Un giorno scopre che non gli è più necessaria, e la abbandona.
Un guerriero non può abbassare la testa, altrimenti perde di vista l'orizzonte dei suoi sogni.
Un guerriero non si lascia spaventare quando insegue ciò di cui ha bisogno. Senza amore, egli non è nulla.
Un guerriero responsabile non è quello che si prende sulle spalle il peso del mondo. È colui che ha imparato a affrontare le sfide del momento.
Un guerriero si comporta come se non fosse successo nulla, perché non crede in nulla, ma accetta ogni cosa per il suo valore apparente.