Passione

Aforismi

Ideologia

Arte ed ideologia spesso interagiscono, ma la verità è che nascono entrambe dalla stessa fonte, entrambe ricorrono all'esperienza umana per spiegare la natura umana stessa.
Che cos'è l'ideologia, in fondo? La congiunzione dell'idea con la passione. Da qui deriva l'intolleranza. Ma non appena vi si aggiunge un po' d'isteria è la fine.
Il bombardamento ideologico televisivo non è esplicito: esso è tutto nelle cose, tutto indiretto. Ma mai un «modello di vita» ha potuto essere propagandato con tanta efficacia che attraverso la televisione. Il tipo di uomo o di donna che conta, che è moderno, che è da imitare e da realizzare, non è descritto o decantato: è rappresentato!
Il grande malanno del nostro tempo si chiama ideologia e i portatori del suo contagio sono gli intellettuali stupidi.
In nome della religione, si tortura, si perseguita, si costruiscono pire. Sotto il manto delle ideologie, si massacra, si tortura e si uccide. In nome della giustizia si punisce. In nome dell'amore per il proprio Paese o per la propria razza si odiano altri Paesi, li si disprezza, li si massacra. In nome dell'uguaglianza e della fratellanza si sopprime e si tortura. Fini e mezzi non hanno nulla in comune, i mezzi vanno ben oltre i fini. Ideologie e religione, sono gli alibi dei malvagi.
L'ideologia dominante è sempre stata l'ideologia della classe dominante.
L'ideologia ha lasciato l'impronta sullo stesso sofà sul quale sono seduto.
L'ideologia è la maschera dell'impotenza.
L'ideologia è roba per chi non ha fiducia nelle proprie esperienze e percezioni del mondo.
L'uomo deve dubitare: il dubbio è un atteggiamento di ricerca, di esplorazione: la certezza, soprattutto quella ideologica o dogmatica, possono forse renderlo più integrato, e in un certo senso più felice, ma con un costo intellettuale molto elevato, che è quello della sua rinuncia a dubitare, esplorare, e quindi pensare.
La carne in scatola americana la mangio, ma le ideologie che l'accompagnano le lascio sul piatto.
La famiglia autoritaria è il primo essenziale luogo di riproduzione di qualunque mentalità reazionaria, la fabbrica dell'ideologia e della struttura reazionarie.
La filosofia implica una mobilità libera del pensiero, è un atto creativo che dissolve le ideologie.
La folla non fa per me, è il terreno dove attecchisce l'ideologia. Credo nell'individuo.
La libertà più irriducibile alla deformazione ideologica è la stessa esistenza dell'individuo nel suo giore e nel suo patire.
La musica non invecchia quanto le ideologie.
La pace nel mondo può passare soltanto attraverso la pace dello spirito, e la pace dello spirito solo attraverso la presa di coscienza che tutti gli esseri umani sono come membri della stessa famiglia, nonostante la differenza di fedi, di ideologie, di sistemi politici ed economici.
La peggiore ideologia è quella inconsapevole di essere tale e che si traveste, ai propri occhi, in immagine fedele e diretta della realtà.
Le differenze ideologiche, per coloro che lottano contro l’oppressione, sono un lusso che non ci si può permettere.
Le ideologie ci separano, i sogni e le angosce ci riuniscono.
Le ideologie sono la maschera con cui si fa la politica, per celarne le asprezze e inseguire il consenso.
Le simpatie ed antipatie personali non si curano delle ideologie.
Nella loro pretesa di spiegazione totale, le ideologie hanno la tendenza a spiegare non quel che è, ma quel che diviene, quel che nasce e muore.
Nessun errore e nessun peccato, nessuna ideologia e nessun inganno umano possono sopprimere la struttura profonda del nostro essere, che ha bisogno di essere amato ed è a sua volta capace di amore autentico.
Non puoi sospettare un albero, o accusare un uccello o uno scoiattolo di sovversione o per aver sfidato l'ideologia di una viola.
Non si può dubitare di un’ideologia appena scelta.
Per crescere è indispensabile sentire di appartenere a qualcosa e a qualcuno: un amore, un’ideologia, una bandiera, una fede, un amico, un maestro, un mito.
Qualunque ideologia o fede che non sia insaporita dall'odio non ha alcuna possibilità di successo popolare. Per essere veri credenti bisogna essere campioni d'odio.
Solo chi ricerca, e sente che deve farlo, ha in uggia dogmi e ideologie, non si rassegna a verità codificate, già impacchettate e pronte per il commercio di anime.
Tutte le ideologie servono a velare e a sopportare l'intollerabile tragicità della vita nuda, con la quale non è il caso di civettare e che è bene far finta di ignorare.
Un capo o l'esponente di un'idea può avere successo solo quando (anche se non in una prospettiva storica, almeno in una prospettiva limitata), "la sua concezione personale, la sua ideologia o il suo programma trovano riscontro nella struttura media di un largo strato di individui che fanno parte della massa".
È tempo per la grandezza, non per la meschinità. È tempo per l'idealismo, non per l'ideologia. È un tempo non solo per parole pietose, ma per un'azione misericordiosa.