Al mondo ci sono più matti che persone.
Certe verità sono più pronti a dirle i matti che i savi.
Che cos'è un matto? La follia è l’incapacità di comunicare le tue idee. È come se tu fossi in un paese straniero: vedi tutto, comprendi tutto quello che succede intorno a te, ma sei incapace di spiegarti e di essere aiutata, perché non capisci la lingua.
Che peccato che ai matti non sia permesso di parlare saggio di ciò che i saggi fanno pazzamente!
Ciascuno di noi ogni tanto è cretino, imbecille, stupido o matto. Diciamo che la persona normale è quella che mescola in misura ragionevole tutte queste componenti, questi tipi ideali.
Ero matta in mezzo ai matti. I matti erano matti nel profondo, alcuni molto intelligenti. Sono nate lì le mie più belle amicizie. I matti son simpatici, non così i dementi, che sono tutti fuori, nel mondo. I dementi li ho incontrati dopo, quando sono uscita.
Gabbia de' matti è il mondo.
I folli e le persone intelligenti ugualmente sono innocui. I mezzi matti e i mezzi savi, questi sono i più pericolosi.
I matti non hanno né passato né futuro, ignorano la storia, sono soltanto momentanei, attori del loro delirio che ogni secondo detta, ogni secondo muore.
I matti sono ombre con le radici al di fuori della realtà, ma hanno la nostra immagine.
I matti sono solo matti a metà, perché non hanno il coraggio totale e la compiuta consapevolezza della loro follia, come i geni.
In materia d'amore i matti sono quelli con più esperienza. In amore non si chiede mai al sano di mente, i sani di mente amano in modo saggio, che è come non aver mai amato.
In questo mondo devi essere matto. Se no impazzisci.
Io ho una grande fede nei matti, fiducia in me stesso la chiamano i miei amici.
L'etichetta è l'invenzione delle persone sagge per tenere i matti a distanza.
La differenza fra il teorico della fede e il credente è grande quanto quella fra lo psichiatra e il matto.
La maggior parte della gente era matta. E la parte che non era matta era arrabbiata. E la parte che non era né matta né arrabbiata era semplicemente stupida.
La natura ha concesso le illusioni ai savi come ai matti, perché i savi non fossero troppo disgraziati per colpa della loro saviezza.
La solitudine è pericolosa per la ragione senza essere utile alla virtù... Ricorda che la persona solitaria è certamente lussuriosa, probabilmente superstiziosa, e forse anche matta.
Matto forse non lo si può dire: è soltanto uno che c’è ma non sa d’esserci.
Matto è quell'uomo che ha perso tutto tranne la ragione.
Non ha senso diventare matti per cercare di impedire a noi stessi di diventare matti. Tanto vale cedere alla follia e serbare la sanità mentale per i momenti migliori.
Nulla somiglia più ad un matto, sotto l'accesso, quanto un uomo di genio, che mediti e plasmi i suoi concetti.
Preferisco essere abbastanza matto per compiere delle pazzie, piuttosto che abbastanza stupido per credere a delle sciocchezze.
Quando si hanno di fronte degli imbecilli o dei matti, c'è un modo solo di dimostrarsi intelligenti: non parlare con loro.
Questo è il più sicuro sintomo di pazzia: i matti sono sempre sicuri di stare benissimo. Soltanto i sani sono disposti ad ammettere che sono pazzi.
Sciagurati quei tempi in cui i matti guidano i ciechi!
Se il matto persistesse nella sua follia, andrebbe incontro alla saggezza.
Se sono belle sono pure matte, la troppa bellezza fa impazzire una donna.
Si chiudono alcuni matti in una casa di salute, per dare a credere che quelli che stanno fuori sono savi.
Sono cresciuto così: "Non diventare matto, diventa furbo!".
Ti tocca sorridere e incassare, altrimenti esci matto.
Tutti siamo nati matti. Qualcuno lo rimane.
Un creatore di versi che ha lasciato la sua parte di pazzia nel mondo, è questa la grande differenza che c’è tra i poeti e i matti, il destino della pazzia che li ha colti.