Bisognerebbe scegliere la mosca a simbolo della sfacciataggine e dell'insolenza degli stupidi. Infatti, mentre tutti gli animali temono più di tutto l'uomo e lo sfuggono già da lontano, la mosca gli si posa sul naso.
Dio nella sua saggezza fece la mosca, e poi si dimenticò di dirci il perché.
Il potere delle mosche, che vincono battaglie, impediscono alla nostra anima di agire, mangiano il nostro corpo.
La mosca era riuscita a fregare tutti, perfettamente integrata nella società delle vespe. Credevano che fossi uno di loro. Uno giusto.
Le donne sono come le mosche: o si posano sul miele o sulla merda.
Perché l'uomo non ha una visione microscopica? Per questa semplice ragione, ch’egli non è una mosca.
Una mosca effimera nasce alle nove d'una mattina di piena estate, per morire alle cinque di sera; come potrebbe comprendere la parola notte? Datele cinque ore di vita di più, vede e intende che cosa è la notte.
Una mosca può pungere un cavallo maestoso e farlo trasalire, ma quella è soltanto un insetto, e questo, pur sempre un cavallo.