Alcune persone indossano l'orologio al polso, senza guardarlo molto spesso.
Fra gli occidentali, furono i tedeschi a inventare gli orologi meccanici, spaventosi simboli del tempo che scorre.
Gli orologi facevano tic e tac; quelli di oggi fanno stress e relax, stress e relax.
Gli orologi hanno accelerato l'ascesa del capitalismo. La gente ha smesso di pensare all’eternità. Ha cominciato a concentrarsi sulle ore, ore misurabili, ore lavorative, e a usare il lavoro in modo più efficiente.
I giorni sono forse uguali per un orologio, ma non per un uomo.
L'uomo non dovrebbe consentire all'orologio ed al calendario di offuscare il fatto che ogni momento della propria vita è un miracolo ed un mistero.
La felicità è come gli orologi: i meno complicati sono quelli che si guastano meno.
Le ore della follia sono misurate dall'orologio, ma quelle della saggezza nessun orologio può misurarle.
Non possediamo una misura che possa dirci che stiamo vivendo l'ora più felice, il tempo degli orologi è infinitamente più misero del tempo del nostro cuore.
Per conoscere la sensazione della felicità, occorre altrettanto tempo che per ricaricare il suo orologio.
Perdere tempo è una significativa forma di protesta contro l'inesorabilità di una vita scandita dagli orologi.
Togliere la polvere dall'orologio. I vostri orologi sono indietro coi tempi.
Spalancate le pesanti tende che vi sono così care, non avete nemmeno il sospetto
che fuori sia già spuntato il giorno.
Un orologio che va male non segna mai l'ora esatta, un orologio fermo la segna due volte al giorno.
Un uomo con un orologio sa che ore sono. Un uomo con due orologi non è mai sicuro.