Chi pianifica e si muove solo al termine di un’attenta valutazione dei pro e dei contro, chi realizza soltanto quello che progetta, di fatto si perde la parte più interessante, e lo sa. Anche nello scegliere responsabilmente c’è una quota d’irresponsabilità, la messa in conto di una perdita. Forse si agisce sempre a costo di qualcosa.
Ci vuole altrettanta energia per augurarsi una cosa quanta ce ne vuole per pianificarla.
Coloro che non fanno piani e sottovalutano l'avversario saranno certamente catturati.
I tre segni di grandezza sono: generosità nel pianificare, umanità nell'esecuzione, moderazione nel successo.
Il piano non è nulla, la pianificazione è tutto.
La conoscenza non attrae denaro, a meno che non venga organizzata e indirizzata intelligentemente verso scopi definiti, con piani d’azione pratici per accumulare ricchezza.
La libertà, prima di accettarla, va pianificata e, infine, goduta.
La pianificazione a lungo termine non riguarda le decisioni a lungo termine, riguarda la comprensione delle future conseguenze delle decisioni odierne.
La pianificazione strategica va in crisi quando il futuro si rifiuta di assumere
il ruolo assegnatogli dai pianificatori.
La produttività non è mai casuale. È sempre il risultato di un impegno verso l'eccellenza, di pianificazione intelligente e di sforzi concentrati.
La strategia migliore è quella che fa fallire i piani dell'avversario; quella immediatamente successiva, fa fallire i negoziati; quella ancora successiva, fa fallire le strategie rivali; e quella più infima consiste nell’attaccare le fortezze.
Le cose buone capitano solo se sono state pianificate; le cose cattive capitano da sé.
Le cose davvero importanti sono raramente urgenti e le cose urgenti sono raramente davvero importanti. Le cose poco importanti diventano urgenti per la mancanza di pianificazione.
Le persone felici pianificano le azioni, non pianificano i risultati.
Le persone ricche pianificano per quattro generazioni. Le persone povere pianificano per il sabato sera.
Meglio un buon piano oggi che un piano perfetto domani.
Molte persone spendono più tempo a pianificare una vacanza od una festa di quanto ne spendano a pianificare la loro vita.
Nel prepararsi per una battaglia ho sempre scoperto che i progetti sono inutili, ma la pianificazione è indispensabile.
Noi dobbiamo essere disposti a lasciar andare la vita che abbiamo pianificato, in modo da vivere la vita che ci sta aspettando.
Non bisogna organizzare i propri piani in base a ciò che il nemico potrebbe fare, ma alla propria preparazione.
Non posso pianificare niente di importante, soltanto piccole cose. Chi pianifica ciò che è importante trasforma tutto in piccole cose.
Non è importante quanto sei occupato, trova il tempo per riflettere, pensare, dare e pianificare.
Ogni essere umano che raggiunge l'età in cui capisce a cosa può servire il denaro, desidera averne. Desiderarlo non porterà ricchezza. Ma desiderare la ricchezza con uno stato mentale che diventa un'ossessione, e poi pianificare dei modi e dei mezzi definiti per acquisire la ricchezza, e sostenere questi progetti con una perseveranza che non ammette fallimenti, porterà la ricchezza.
Ogni minuto che spendi nella pianificazione ti fa risparmiare 10 minuti nell'esecuzione; questo ti dà un ricavo del 1.000 percento in energia!
Pensa a lungo termine. Pianifica e risparmia ora per una vita sicura e indipendente domani.
Per compiere grandi passi, non dobbiamo solo agire, ma anche sognare, non solo pianificare, ma anche credere.
Per realizzare grandi cose dobbiamo prima sognare, poi visualizzare, poi pianificare... credere... agire!
Pianifica attentamente il tuo progresso; ora per ora, mese per mese. L'attività organizzata e l'entusiasmo sostenuto solo le sorgenti naturali del tuo potere.
Pianifica il tuo lavoro e lavora sul tuo piano. Decidi in anticipo come esattamente intendi arrivare da dove sei a dove intendi andare.
Pianifica per questo mondo come se dovessi vivere per sempre, ma pianifica per il futuro, come se dovessi morire domani.
Possiamo pianificare il nostro futuro con chiarezza e saggezza solo quando conosciamo il percorso che ci ha portato al presente.
Quando i tuoi piani falliscono, la sconfitta temporanea non è un fallimento permanente. Significa soltanto che i tuoi piani non erano validi. Crea altri progetti. Ricomincia tutto da capo.
Quando sviluppi un piano strategico per ottenere ciò che vuoi, svilupperai la convinzione che potrai ottenerlo.
Se non si conoscono i piani dei signori vicini, non si possono stringere alleanze; se non si conosce la conformazione di monti e foreste, paesaggi pericolosi e acquitrini, non si possono muovere eserciti. Si rifletta con cura prima di muoversi; vince chi per primo conosce le strategie dirette e indirette.
Trovo affascinante che molta gente pianifichi le proprie vacanze con maggior cura di quanto facciano per la propria esistenza. Forse è perché evadere è più facile di cambiare.
Tu sei nato per vincere, ma per essere un vincitore devi pianificare la vittoria, prepararti a vincere, ed aspettarti di vincere.
Tutti sono convinti che l'obiettivo dell'esistenza sia quello di portare a compimento un piano. Nessuno si domanda se quel progetto sia il proprio, o se sia stato pensato da altri. Le persone accumulano esperienze, ricordi, cose e idee altrui, più di quanto possano sostenere. E così dimenticano i propri sogni.
Un buon piano messo in pratica subito è decisamente migliore di un piano perfetto che verrà avviato la prossima settimana.
Un silenzio ben pianificato ha più eloquenza di un discorso.
È sorprendente come le persone trascorrano più tempo a pianificare la loro prossima vacanza che il loro futuro.