Contro i visionari. Il visionario nega la verità davanti a sé, il mentitore solo davanti agli altri.
I visionari formano un ordine a parte, singolare, indeterminato, in cui prendono posto talenti diversi e fors'anche espressioni ineguali. Fanno trapelare talvolta ciò che vi è di più ardito e di più libero nella genialità creatrice.
L'unica documentazione che uno possa dare è sempre e soltanto la documentazione di se stesso. L'unico vero realista è il visionario, chi l'ha detto? Il visionario, infatti, dà testimonianza di avvenimenti che sono la sua realtà cioè la cosa più reale che esista.
L'unico vero realista è il visionario.
Visionari, il termine li qualifica con esattezza. Essi non vedono oggetti, li visionano. Si direbbe che tra la sensazione e la percezione s'interponga una virtù particolare che, senza alterare la natura, le conferisce una vivacità, un'intensità, una profondità stupefacenti.