In un certo senso, la gentilezza è sempre un azzardo, perché si fonda sulla sensibilità nei confronti degli altri, sulla capacità di identificarsi con i loro piaceri e le loro sofferenze. Mettersi nei panni degli altri, come si usa dire, può essere molto scomodo. Ma se i piaceri della gentilezza, come del resto tutti i più grandi piaceri umani, sono di per sé rischiosi, non di meno essi rientrano tra le cose più appaganti alla nostra portata.
L'infedeltà rende essenziale una vita di assoluta monogamia.
La capacità dell’uomo di sopravvivere, in un modo o nell’altro, alla perdita e alla distruzione è un fatto banale e nello stesso tempo notevole. Se pensiamo alla sua duttilità, alla sua fede negli ideali, al suo opportunismo o anche al suo masochismo, non possiamo non rimanere stupiti da ciò che riesce a superare nel corso della vita.
Nel migliore dei casi la monogamia è il desiderio di trovare qualcuno con cui morire; nel peggiore è una terapia contro il terrore di essere vivi.
Ogni matrimonio è un appuntamento al buio che ci spinge a domandarci che alternativa c'è a un appuntamento al buio.
Quasi nessuno sarebbe andato a cacciarsi nella monogamia se non se ne fosse parlato tanto.
Solo i bambini che hanno un posto sicuro possono concedersi di correre dei rischi. Gli adulti sono meno audaci perché non si sentono mai al sicuro.