Basta avere l'uomo... l'accusa la troveremo noi.
Bisogna saper migliorare con pazienza quanto ogni giorno ci offre.
Delle atrocità che ho subito io non accuso i miei carcerieri, ma solo me stesso perché quando c'era da parlare io ho taciuto.
Gli unici sostituti di una esperienza che non abbiamo mai vissuto in prima persona sono l’arte e la letteratura.
Gli uomini hanno finito per convincersi, partendo dalle loro stesse disgrazie,
del fatto che le rivoluzioni distruggono il carattere organico della società;
che danneggiano il corso naturale della vita; che annientano i migliori elementi
della popolazione dando campo libero ai peggiori; che nessuna rivoluzione
può arricchire un Paese.
Il lavoro è come un palo: ha due capi. Se lavori per uno che se ne intende gli dai la qualità, ma se lo fai per uno stupido, basta contentare l'occhio.
Il popolo ha indubbiamente diritto al potere, ma quel che vuole il popolo non è il potere (solo un due per cento lo desidera), bensì, prima di tutto, un ordine stabile.
L'autolimitazione liberamente accettata è una cosa che non si vede quasi mai. Tutti praticano l’autoespansione, finché le intelaiature della legge cominciano
a incrinarsi.
L'occidente, che non ha una censura, opera tuttavia una selezione ostinata,
separando le idee alla moda da quelle che non lo sono, e sebbene queste ultime non cadano sotto la mannaia di alcun divieto non possono esprimersi veramente.
La falsità può tenere testa a molte cose in questo mondo, ma non all'arte.
La fretta e la superficialità sono le malattie psichiche del ventesimo secolo,
e più di ogni altro posto si riflettono nella stampa.
La giustizia è coscienza, non di un solo individuo, ma dell'umanità tutta. Coloro che sanno ascoltare la voce della coscienza sanno ascoltare anche la voce della giustizia.
La letteratura trasmette esperienze pregnanti... da generazione a generazione.
In questo modo la letteratura diventa memoria vivente di una nazione intera.
La precipitazione e la superficialità sono le malattie croniche del secolo.
La serenità non è un dono. Va conquistata.
La violenza non può esistere per se stessa; è invariabilmente intrecciata
con la menzogna.
Lo scopo della vita è la maturazione dell'anima. Non rincorrere quello che è illusorio, come la proprietà o la posizione. Tutte cose che vengono
ottenute a spese dei nervi, decennio dopo decennio, e sono confiscate
nella notte della caduta.
Nel nostro paese la menzogna è diventata non solo una categoria morale, ma un pilastro dello Stato.
Nella vita sociale, libertà e uguaglianza tendono a escludersi reciprocamente,
sono antagoniste: infatti, la libertà distrugge l'uguaglianza sociale, è proprio questa una della funzioni della libertà, mentre l'uguaglianza limita la libertà, perché diversamente non vi si potrebbe giungere.
Noi vogliamo rifiutarci di dire quello che non pensiamo.
Non date la caccia all'illusorio, agli averi, al titolo: questi si acquistano con il logorio nervoso di decenni e sono confiscati in una notte. Fate vostra una continua superiorità nei riguardi della vita, non abbiate paura delle sciagure, non languite nell'attesa della felicità: l'amarezza non durerà per sempre, la dolcezza non sarà mai piena.
Per fare del male un uomo deve prima di tutto credere che ciò che stia facendo
sia bene.
Per noi in Russia, il comunismo è un cane morto, mentre, per molte persone in occidente è ancora un leone vivente.
Per un paese, avere grandi scrittori è come avere un altro governo. Questo è il motivo per il quale nessun governo ha mai amato i grandi scrittori, ma solo quelli minori.
Possiedi solo ciò che puoi portare con te; conosci le lingue, conosci i paesi,
conosci la gente. Lascia che la tua memoria sia la tua sacca da viaggio.
Sarebbe assolutamente vano sperare che la rivoluzione possa rigenerare la natura umana.
Si può avere potere sulle persone finché non gli si porta via qualcosa. ma quando si è rubato tutto a un uomo questi non sarà più soggetto ad alcun potere: sarà libero di nuovo.
Si può rimpiangere un regime che scriveva dio con la minuscola e Kgb maiuscolo?
Togliere la polvere dall'orologio. I vostri orologi sono indietro coi tempi.
Spalancate le pesanti tende che vi sono così care, non avete nemmeno il sospetto
che fuori sia già spuntato il giorno.
Un tribunale iniquo è peggio di un brigante.
Un uomo d'ingegno sa di possedere sempre molto, e non si rammarica di doverlo
dividere con altri.