I principi della logica e della metafisica sono semplicemente veri perché non gli permettiamo di essere altro.
Il teismo è così confuso e gli enunciati in cui compare 'Dio' sono così incoerenti e impossibili da verificare o da falsificare, che parlare di credenza o meno, di fede o meno, è logicamente impossibile.
Il terreno fertile sul quale è cresciuta l'ignoranza nell'essere avari di libertà ha fatto sì che la gente prendesse delle decisioni che non avrebbero fatto se solo avessero avuto l'opportunità di vedere realizzate le conseguenze delle loro scelte.
Le autorità sia laiche sia religiose non sono riuscite nell'intento di istituire un codice morale, ma non si può contraddire il fatto ovvio che abbiano contribuito a creare le condizioni perché ciò avvenga concretamente.
Nessuna moralità può fondarsi sull'autorità, anche se l'autorità fosse divina.
Non si arriva mai ad un punto in cui si può dire che una teoria sia esatta. La maggior cosa che si può rivendicare per un teoria è di condividere i successi di tutte le sue rivali e che abbia passato almeno un test che le altre hanno fallito.
Tutte le dispute tradizionali dei filosofi sono, per la maggior parte, infondate e infruttuose.