Passione
Aforismi
Anselmo Bucci
Al grande successo tutti resistono. Sovrumano è resistere al piccolo successo.
Chi disprezza il prossimo si preoccupa già troppo del prossimo.
Chi tace è, rispetto a chi parla, nella stessa condizione di superiorità di chi è seduto e guarda passare chi cammina.
Da noi, chi segue con lo sguardo il volo leggiadro dell'allodola, si precipita sulla doppietta. Conosce l'animale soltanto colui che la stermina.
Dio disse: questo uomo (Adamo) avrà i calzoni; questi calzoni avranno i bottoni. Facciamo la donna perché attacchi i bottoni dei calzoni di Adamo.
Essere nonni vuol dire arrivare alla terza edizione, riveduta e corretta, della propria autobiografia.
Gli uomini sposano non perché vogliono ammogliarsi; ma perché le donne vogliono maritarsi.
I misantropi sono uomini dotati di buona memoria.
Il fascino dell'automobile è questo: si è eroici e seduti.
In verità non c'è scherzo peggiore da fare a un Tizio, che metterlo al mondo.
L'Universo mi sembra la creazione di un umorista che abbia passato i limiti.
L'amicizia più difficile da conservare è verso se stesso.
L'amore è l'arte di chi non ne fa.
La moda è l'orrore del passato prossimo.
La sfortuna è l'incapacità dell'uomo a modificare la propria natura.
La tua vita sia tessuta di delusioni piuttosto che di rimpianti.
La vita è come la bicicletta; sta su perché va.
Le donne sono architette. Cessano di amarti quando non possono più fare progetti.
Le mie più care amicizie son cominciate con l'antipatia; i miei sublimi amori son finiti con l'antipatia.
Maledetta la sobrietà. Da noi si beve troppo poco spirito, per averne qualche traccia.
Non c'è perdita più amara di un pacchetto di sigarette non ancora aperto.
Non c'è successo senza infamia.
Non diffidate dei cattivi, ma degli imbecilli; e, sopra tutto, dei buoni.
Nulla al mondo è delicato come una foglia che cade.
Ogni verità contiene in sé la sua perfezione; ogni menzogna anche.
Per chi ha vegliato la notte, anche l'aria purissima dell'alba è avvelenata.
Per vedere dove è il successo guarda dal lato dove guardan le donne.
Ridi della così detta spontaneità. Non c'è erba più spontanea dell'ortica. Spontaneamente saremmo tutti cannibali.
Se l'uomo è un verme, io sono un verme solitario.
Se vai in Calabria sentirai che c'è un odor di Calabria come c'è un odor di neve, come c'è un odor di sole.
Soffrire significa non poter mangiare né dormire, altrimenti è letteratura.
Sola vera dolcezza è la stanchezza.
Vivi notoriamente nascosto.
Vivi, e lascia rubare.
Vuoi plagiare senza essere scoperto? Plagia i capolavori.