La pittura agisce su due dimensioni, anche se può suggerirne tre o quattro. La scultura agisce su tre dimensioni, ma l'uomo ne resta all'esterno, separato, guarda da fuori le tre dimensioni. L'architettura invece è come una grande scultura scavata nel cui interno l'uomo penetra e cammina.
Senza paradossi si può affermare che l'architettura è proprio l'edilizia "più utile", in quanto, oltre alla destinazione pratica e all'organismo tecnico, riflette l'uso psicologico e spirituale.