Passione
Aforismi
Carlo Michelstaedter
Chi sa tacere è il più forte.
Chi teme la morte è già morto.
Chi vuol avere un attimo solo sua la vita, esser un attimo solo persuaso di ciò che fa, deve impossessarsi del presente; vedere ogni presente come l'ultimo, come se fosse certa dopo la morte; e nell'oscurità crearsi da sé la vita.
Come una macchia all'estremità della cornea che si vede sempre quando non la si guarda e a chi la vuol guardare sfugge la vita non si può né fuggire né possedere... se non che uno voglia chiuder gli occhi per sempre.
Cura tanto i bisogni e le comodità materiali, quanto ti basti per non essere disturbato dal mondo esterno!
Gli uomini galleggiano alla superficie della società come un ago sulla superficie dell'acqua per l'equilibrio delle forze molecolari; ma un lieve soffio basta a farli sommergere per sempre e a far veder loro com'era malsicuro il loro fondamento di fronte alla necessità, ch'essi s'illudevano d'aver superato.
Guai a chi invidia il passato.
Il filosofo non riposa, non vive quoquo modo secondo i dettami del rito questa vita, nella speranza d'un'altra eterna in Dio, ma vuole la sua propria vita libera, la vita della conoscenza.
L'amore eleva la sensibilità di un individuo al grado più elevato.
L'enciclopedie sono il prodotto più turpe e più utile dell'ingegno umano.
L'ipocrisia è la menzogna della menzogna.
Lo schizzo mette l'anima dell'artista molto più a nudo che l'opera d'arte.
Tutti i progressi della civiltà sono regressi dell'individuo.
Vana cosa è la filosofia se esce dalla vita è l'ultima illusione, e l'ultimo gioco del vecchio rimbambito è l'ultimo ottimismo che arresta la vita nel suo glorioso svolgimento verso l'universale.