Passione
Aforismi
Cicerone
A ciascun periodo della vita è stata data la sua opportunità, in modo che la debolezza dei bambini, l’irruenza dei giovani, la serietà dell’età di mezzo e la maturità della vecchiaia abbiano ciascuna la sua caratteristica naturale, che deve essere apprezzata a suo tempo.
A me la coscienza interessa più delle opinioni degli altri.
Abbiamo bisogno dell'amicizia sempre, proprio come abbiamo bisogno dei proverbiali fondamenti della vita, il fuoco e l'acqua.
Ai pittori ed ai poeti sempre fu concesso di osare qualche cosa nel limite dovuto.
Ama come se più tardi dovessi odiare.
Amare non è altro che scegliere quello cui ti senti di voler bene, non per bisogno né per utilità alcuna.
Anche una vita breve è abbastanza lunga per vivere con virtù e onore.
Bisogna cercare di impedire tra amici le lacerazioni, ma, se si verificano, bisogna comportarsi in modo che la fiamma dell'amicizia sembri essersi consumata da sola, e non che sia stata soffocata.
Bisogna essere pronti a contraddire gli altri senza ostinazione e a lasciare, senza adirarsi, che gli altri ci contraddicano.
Bisogna essere servi delle circostanze.
Bisogna mangiare insieme molti moggi di sale perchè il dono dell'amicizia sia completo.
Bisogna rivolgere agli amici solo richieste oneste, compiere per gli amici solo azioni oneste senza aspettare di esserne richiesti, mostrarsi sempre disponibili e mai esitanti, avere il coraggio di dare liberamente il proprio parere.
Bisogna scegliere chi si vuole amare.
C'è da stupirsi che un aruspice non rida incontrandone un altro.
C'è da stupirsi che un indovino non rida vedendo un altro indovino.
C'è malvagità in un'intenzione malvagia, anche se l'atto non viene perpetrato.
Chi crede nel destino giustifica l'inerzia.
Chi guarda un vero amico, in realtà, è come se si guardasse in uno specchio.
Chi osa chiedere all'amico qualsiasi favore, con la sua stessa richiesta ammette di esser pronto a tutto per l'altro.
Chiunque può sbagliare; ma nessuno, se non è uno sciocco, persevera nell'errore.
Ci sono più uomini resi nobili dallo studio di quanti lo siano dalla natura.
Ciascuna parte della vita ha un suo proprio carattere, sì che la debolezza dei fanciulli, la baldanza dei giovani, la serietà dell’età virile e la maturità della vecchiezza portano un loro frutto naturale che va colto a suo tempo.
Ciechi sono i giudizi degli amanti.
Ciò che fece allora di te un buon cittadino fu la paura, che non è mai un'insegnante durevole del dovere.
Coloro che eliminano dalla vita l'amicizia, eliminano il sole dal mondo.
Come avrai seminato, così raccoglierai.
Come il volto è l'immagine dell'anima, gli occhi ne sono gli interpreti.
Come la medicina è l'arte della salute, così la prudenza è l'arte del saper vivere.
Come mi piace il giovane che ha in sé qualche cosa del vecchio, così mi piace il vecchio che ha in sé qualche cosa del giovane: chi segue questa norma potrà essere vecchio nel corpo, ma nell'anima non sarà vecchio mai.
Come non tutti i vini, così non tutti i caratteri inacidiscono invecchiando.
Con la virtù come guida e la fortuna come compagna.
Critico portando idee nuove, non dando colpe.
Dare consiglio è sempre più facile che aiutare.
Degno di amicizia è chi ha dentro di sé la ragione di essere amato.
Delle lettere le radici sono amare, i frutti dolci.
Devi dare all'amico in primo luogo quanto sei in grado di dare, in secondo luogo quanto la persona che ami e vuoi aiutare è in grado di sostenere.
Diventa presto vecchio, per vivere a lungo.
Dovunque è uguale la via per gli Inferi.
Essere lodati dai galantuomini ed essere censurati dai malvagi sono due cose che ci fanno egualmente onore.
Fa uso della passione solo chi non sa usare la ragione.
Farsi ingannare una volta è scocciante, due sciocco, tre turpe.
Finché respiro, spero.
Fra le armi tacciono le leggi.
Gli affanni passati sono dolci.
Gli studi alimentano la giovinezza e rallegrano la vecchiaia.
Gli uomini e le nazioni che hanno troppa libertà finiscono in schiavitù.
Gli uomini non capiscono che l'economia è una grande rendita.
Ha commesso il delitto colui al quale il delitto è utile.
I cambiamenti della fortuna mettono alla prova l'affidabilità degli amici.
I desideri debbono obbedire alla ragione.
I libri sono l'alimento della giovinezza e la gioia della vecchiaia.
I modi e il carattere propri ad un uomo sono quel che più gli si addice.
I nostri pensieri sono liberi.
I pensieri che vengono in un secondo tempo di solito sono più saggi.
I saggi sono istruiti dalla ragione; le menti comuni dall'esperienza; gli stupidi dalla necessità; e i bruti dall'istinto.
Ignorare quello che è avvenuto prima della nostra nascita equivale a rimanere sempre bambini.
Il benessere del popolo è la legge più importante.
Il buon cittadino è quello che non può tollerare nella sua patria un potere che pretende d'essere superiore alle leggi.
Il buono della gente è la legge più grande.
Il consiglio viene giudicato dai risultati, non dalle intenzioni.
Il corpo, con l’esercizio, si stanca; la mente, invece, si rinvigorisce.
Il corso della vita è immutabile e la strada della natura è una sola e semplice.
Il frutto delle ricchezze è il non mancare di niente, e la dimostrazione che non si manca di niente è il sapersi accontentare.
Il loro silenzio è un'eloquente affermazione.
Il miglior condimento del cibo è la fame.
Il nome della pace è dolce, e la cosa in sé è benefica, ma c'è una grande differenza tra la pace e la servitù. La pace è libertà nella tranquillità, la servitù è il peggiore di tutti i mali, da contrastare non solo con la guerra, ma anche con la morte.
Il piacere dei banchetti non si deve misurare dalle ghiottonerie della mensa, ma dalla compagnia degli amici e dai loro discorsi.
Il primo dovere dello storico è non tradire la verità, non tacere la verità, non essere sospettabile di partigianerie o di rancori.
Il saggio che col suo sapere non sa giovare a sé stesso, non sa nulla.
Il saggio stesso formula spesso opinioni su ciò che non conosce, non di rado è in preda alla collera, cede alle preghiere e si calma, corregge talora se così è meglio le sue affermazioni e talora cambia parere; tutte le virtù sono temperate dal giusto mezzo.
Il sonno è immagine della morte.
Il vero amico è come un altro te stesso.
Il volto è lo specchio dell'animo.
In ogni cosa la verità sorpassa l'imitazione e la copia.
In primo luogo il cedere alle circostanze, cioè l'ubbidire alla necessità, è sempre un connotato del saggio.
In tutte le cose, ai più grandi piaceri è prossima la noia.
L'abilità naturale senza istruzione ha conquistato più spesso la gloria e la virtù che non l'istruzione senza l'abilità naturale.
L'accondiscendenza partorisce amici, la verità odio.
L'acqua e il fuoco non ci sono utili in più circostanze che l'amicizia.
L'albero è stato tagliato alla base, non sradicato. Ecco perché, come vedi, ora germoglia.
L'amicizia comincia dove termina o quando conclude l'interesse.
L'amicizia comporta moltissimi e grandissimi vantaggi, ma ne presenta uno nettamente superiore agli altri: alimenta buone speranze che rischiarano il futuro e non permette all'animo di deprimersi e di abbattersi.
L'amicizia migliora la felicità e abbatte l'infelicità, col raddoppiare della nostra gioia e col dividere il nostro dolore.
L'amicizia è niente altro se non un perfetto accordo nelle cose divine e umane, unito con un sentimento di benevolenza e affetto.
L'amico certo si riconosce nei pericoli.
L'amore è il desiderio di ottenere l'amicizia di una persona che ci attrae per la sua bellezza.
L'autorità di coloro che insegnano è spesso un ostacolo a coloro che vogliono imparare.
L'avarizia in età avanzata è insensata: cosa c'è di più assurdo che accumulare provviste per il viaggio quando siamo prossimi alla meta?
L'origine sociale, la bellezza, la forza fisica, il potere, la ricchezza e tutte le altre doti concesse dalla sorte alla persona o al corpo, non hanno in sé ragione di essere lodate: questo spetta solamente alla virtù.
L'uomo non è mai così vicino agli dei di quando fa del bene al proprio prossimo.
L'uomo è il peggior nemico di sé stesso.
L'uso continuo dedicato ad una cosa, spesso vince l'ingegno e l'arte.
L'uso è il miglior maestro.
La brevità è una grande attrattiva dell'eloquenza.
La coscienza di una vita bene trascorsa e il ricordo di molte buone azioni danno grande felicità.
La falsità è così vicina alla verità che l'uomo prudente non deve porsi su un terreno scivoloso.
La fortuna non solo è cieca, ma acceca spesso anche le persone cui ha concesso i propri favori.
La forza dell'amicizia è in questo, che da molte anime se ne forma una sola.
La forza è il diritto delle bestie.
La fronte, gli occhi, il volto molto spesso mentono; le parole spessissimo.
La funzione della saggezza è di discriminare tra il bene e il male.
La giustizia non spera in nessun premio. Viene accettata per se stessa. E così sono tutte le virtù.
La giustizia è la gloria suprema delle virtù.
La gratitudine non è soltanto la principale virtù, ma anche la madre di tutte le altre.
La legge più rigida è spesso causa del male più grande.
La leggerezza è propria dell'età che sorge, la saggezza dell'età che tramonta.
La liberalità non ha fondo.
La libertà soppressa e poi riconquistata è più dolce della libertà mai messa in pericolo.
La libertà è la possibilità di vivere come vorresti vivere.
La mancanza di intelligenza è la madre di ogni male.
La memoria diminuisce se non la tieni in esercizio.
La memoria è tesoro e custode di tutte le cose.
La morte non è un tramonto che cancella tutto, ma un passaggio, una migrazione e l'inizio di un'altra vita per ogni vita.
La natura vuole che l'amicizia sia di ausilio alle virtù, ma non compagna dei vizi.
La pazienza è meglio del coraggio perché sa sopportare i mali che non si possono evitare.
La pazienza è una volontaria e costante tolleranza di cose ardue e difficili a scopo di onestà e di utilità.
La prima legge dell’amicizia è di chiedere agli amici cose oneste, e di fare per gli amici cose oneste.
La ragione dovrebbe dominare e l'appetito obbedire.
La ricerca e l'accurata investigazione della verità dovrebbero essere lo studio primario dell'uomo.
La salute del popolo sia la suprema delle leggi.
La scienza che si diparte dalla giustizia è da chiamarsi inganno, piuttosto che sapienza.
La soddisfazione della propria posizione è la ricchezza più grande e più sicura.
La storia è maestra di vita.
La storia è testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita, nunzio dell'antichità.
La superstizione è un'insana paura di Dio.
La vecchiaia mi ha aumentato il desiderio della conversazione e mi ha tolto quello delle libagioni e delle grandi mangiate.
La vecchiaia è il compimento della vita, l'ultimo atto della commedia.
La vecchiaia, che tutti si augurano di raggiungere, ma poi criticano dopo averla raggiunta.
La vecchiaia, specialmente un'onorata vecchiaia, ha una così grande autorevolezza, che ha un valore più grande di tutti i piaceri della gioventù.
La vera gloria mette radice, anzi si estende, mentre tutte le false pretese cadono come fiori: una finzione non può durare.
La vita dataci dalla natura è breve, ma la memoria di una vita ben spesa è eterna.
La vita dei morti è riposta nel ricordo dei vivi.
La vita non è niente senza l'amicizia.
Le armi facciano posto alla toga, il trionfo militare all'eloquenza.
Le cose che diciamo quando siamo stati provocati sono più sincere di quelle che diciamo quando siamo tranquilli.
Le grandi cose non si fanno con la forza o con la velocità o con la agilità del corpo, ma con la saggezza, con l’autorità, con il prestigio; delle quali virtù la vecchiaia di solito non solo non è priva, ma anzi ne è arricchita.
Le vere amicizie sono eterne.
Mi odino pure, purché mi temano.
Mi ricordo di quanto non vorrei: non posso dimenticare quello che vorrei.
Negli uomini di elevato carattere e nobile genio si trova un'insaziabile desiderio di onore, comando, potere e gloria.
Nei dissensi civili, quando i buoni valgono più dei molti, i cittadini si devono pesare e non contare.
Nel bisogno, si riconosce l'amico.
Nella sicurezza dell'animo sta riposta la vita tranquilla.
Nelle tasse è la forza dello stato.
Nessun artificio può imitare l'operosità della natura.
Nessuna persona ben informata ha mai accusato di incoerenza un altro per aver cambiato la sua opinione.
Nessuno può darti consigli più saggi che te stesso.
Nessuno è tanto vecchio da non credere di poter vivere ancora un anno.
Niente asciuga più velocemente di una lacrima.
Niente che sia nuovo è perfetto.
Niente costa di più di ciò che è stato comprato con le preghiere.
Niente è più amabile della virtù, niente spinge di più a voler bene, se è vero che proprio per la loro virtù e moralità ci sono care, in un certo senso, anche persone che non abbiamo mai visto.
Niente è più nobile, niente più pregevole della fedeltà. L'essere fedeli e sinceri sono le eccellenze e le istituzioni più sacre della mente umana.
Niente è straordinario a coloro che sognano.
Noi tutti siamo motivati da un acuto desiderio di apprezzamento, e migliore è un uomo, più è ispirato alla gloria.
Non appartenga a un altro chi può appartenere a se stesso.
Non c'è legame più certo di amicizia che una identità di comunione delle idee e dei gusti.
Non c'è male all'infuori della colpa.
Non c'è niente di tanto assurdo che non possa essere detto da un filosofo.
Non c'è niente di tanto sacro che il denaro non possa violare, niente di tanto forte che il denaro non possa espugnare.
Non ci si deve mai aspettare prudenza da un uomo che non è mai sobrio.
Non dobbiamo considerar felice la vita quando abbiamo modo di allontanare un male, ma quando possiamo acquistare un bene.
Non esiste dovere più indispensabile di quello che impone di restituire una gentilezza.
Non esiste fortezza tanto forte che il denaro non la possa espugnare.
Non essere avidi è una ricchezza, non avere la smania di comprare è una rendita.
Non ho mai ammirato la fortuna di un altro così tanto da diventare insoddisfatto della mia.
Non mi pento di avere inimicizie mortali e amicizie eterne.
Non mi sembra un uomo libero quello che non ozia di tanto in tanto.
Non patisce mancanza chi non sente desiderio.
Non possiamo cambiare il passato.
Non prestare attenzione a nient'altro che non sia quello che fai bene.
Non può essere veramente onesto ciò che non è anche giusto.
Non sapere che cosa sia accaduto nei tempi passati, sarebbe come restare per sempre un bambino. Se non si fa uso delle opere delle età passata, il mondo rimarrà sempre nell'infanzia della conoscenza.
Non si guadagna niente a sapere ciò che sarà; poiché è una gran miseria angustiarsi senza poter far nulla per evitare ciò che deve essere.
Non siamo nati soltanto per noi.
Non sono i capelli bianchi, non sono le rughe, che possono conferire su due piedi l’autorevolezza.
Non sono l'acqua e il fuoco, come dicono, a esser utili in tante situazioni, è l'amicizia.
Non torniamo sul vecchio ragionamento, prepariamoci per quello che sta arrivando.
Non tutto il vino, come non tutti i caratteri, pigliano d’aceto nella vecchiaia.
Non v'è nessun dolore che un lungo lasso di tempo non diminuisca o ammansisca.
Nulla fa più compassione di un misero che ha conosciuto la felicità.
Nulla perturba tanto la vita umana quanto l'ignoranza del bene e del male.
Nulla è difficile per chi ama.
Nulla è perfetto appena trovato.
Nulla è più contrario alla ragione ed alla costanza che la fortuna.
O filosofia, maestra di vita.
Ogni uomo può dire quante oche o quante pecore possiede, ma non quanti amici.
Pensare è come vivere due volte.
Per chi aspira al primo posto non è indecoroso fermarsi al secondo o al terzo.
Più uno sta meglio, più difficile gli riesce sospettare quanto gli altri stiano male.
Poeta si nasce, oratore si diventa.
Priva l'amicizia del suo più bell'ornamento chi la priva del rispetto.
Procura un piacere il ricordo sereno di un dolore passato.
Prudenza è il saper distinguere quali siano le cose da desiderare, e quali da fuggire.
Qualunque sia il prezzo, si compra bene solo ciò che è necessario.
Quando chi lo interrogava chiese: "Che ne pensi del prestito del denaro?" Catone rispose: "Che ne pensi dell'omicidio?"
Quando desideri insegnare, sii breve; che le menti degli uomini assimilino rapidamente cosa dici, imparino la sua lezione, e la ricordino fedelmente. Ogni parola non necessaria non fa che straripare dai lati di una mente colma.
Quando riguarda se stesso, chi si arrabbia per una calunnia, la rende vera.
Quanto più uno ha fiducia in sé, quanto più è armato di virtù e di saggezza, in modo da non aver bisogno di nessuno e da considerare ogni suo bene un fatto interiore, tanto più eccelle nel cercare e nel coltivare le amicizie.
Quasi in tutto la via di mezzo è la migliore.
Quel che accade di frequente non suscita meraviglia, anche se non se ne conosca la causa; ma, se accade qualcosa che non si sia mai visto prima, lo si crede un miracolo.
Quelli che sono reputati i due pesi più gravosi, la povertà e la vecchiaia.
Questo stesso far nulla ed essere completamente inattivi reca piacere.
Rimane intatta ai vecchi l'intelligenza, a patto che rimangano fermi gli interessi e l’operosità.
Saldissima è l'amicizia tra uguali.
Se accanto alla biblioteca avrai l'orto, nulla ti manca.
Se la verità fosse evidente, l'eloquenza sarebbe inutile.
Se togli via la coscienza, tutto il resto è nulla per l'uomo.
Se vogliamo godere della pace, bisogna fare la guerra.
Se vuoi eliminare l'avarizia, devi eliminare sua madre: la prodigalità.
Si deve considerare come qualcosa di basso e di vile il mestiere di tutti coloro che vendono la fatica e la loro industria, poiché chiunque offra il suo lavoro in cambio di denaro vende a se stesso e si mette al livello degli schiavi.
Siamo schiavi della legge, per poter essere liberi.
Sommo diritto, somma ingiustizia.
Spesso la sapienza sta anche sotto un mantelletto sporco.
Suscita grande ammirazione l'elogio di chi ha sopportato con saggezza le avversità, non si è lasciato abbattere dalla sorte ed ha mantenuto la propria dignità in situazioni sfavorevoli.
Tra i mali scegliere il minore.
Tramite il dubbio noi tutti perveniamo alla verità.
Un amico, se lo è, è un secondo io.
Un animo forte e grande si riconosce dal disprezzo delle cose esteriori.
Un bugiardo non viene creduto nemmeno quando dice la verità.
Una mente senza istruzione non può dare i suoi frutti più di quanto non possa un campo, comunque fertile, senza coltivazione.
Una stanza senza libri è come un corpo senz'anima.
Una vita senza musica è come un corpo senz'anima.
Val più la propria coscienza che l'opinione degli altri.
Vi è un'arte del silenzio che vale quanto l'eloquenza.
È assai gradito l'elogio di quelle azioni che risultano intraprese da uomini coraggiosi senza un personale vantaggio o promessa di ricompensa.
È bene, anche nel perseguire le cose migliori, procedere con calma e moderazione.
È difficile porre limite al prezzo se prima non si pongono limiti al desiderio.
È meglio perire difendendo una buona causa che cedere a un'ingiustizia.
È meglio ricevere che commettere ingiustizia.
È necessario scegliere dopo aver giudicato e non giudicare dopo aver scelto.
È opportuno essere amici come se si fosse, prima o poi, destinati a diventare nemici.
È stupido strapparsi i capelli nel dolore, come se la pena fosse diminuita dalla calvizie.
È tipico dello sciocco guardare i difetti altrui e dimenticarsi dei propri.
È vergognoso esser stanchi d'indagare se ciò che cerchiamo è eccellente.