Passione

Aforismi

Emilio Rega

Chi perde la speranza perde la vita.
Ci vuole molto cattivo gusto per sentire di vivere bene al mondo d'oggi.
Con quanta disinvoltura di solito l'uomo si sottomette a chi lo paga!
Di originale, nella storia dell'umanità, non c'è che il peccato.
Essere se stesso nello studio, uno qualunque nel divertimento.
Gli errori non basta riconoscerli, occorre correggerli.
Gli imbecilli hanno il grande vantaggio di sentirsi a casa propria in un mondo in cui essi generalmente costituiscono la maggioranza.
Il non dire niente dando l'impressione di essere intelligenti, e il dire qualcosa dando l'impressione di essere stupidi.
Il valore di una vita è direttamente proporzionale al margine di rischio che si è disposti a correre per salvaguardarlo.
Il vero amore non è cieco, ma è gratuito: nessuno, in tal senso, ha il diritto di pretenderlo.
L'abile venditore è quello che sa vendere anche le cose che non ha.
L'abilità dello scrittore di aforismi consiste nel suo sottrarsi alla tentazione di parlare più del necessario, alla quale, purtroppo, i più soggiacciono, nella scrittura come nella vita.
L'aforisma è l'antidoto al veleno dell'esperienza vissuta, sicché ne deriva un'esperienza di secondo grado, superiore alla prima. Nella sua perfetta sintesi si realizza la trasformazione, con effetto rasserenante e fortificante, del negativo in positivo, evidenziando la grande virtù terapeutica del linguaggio.
L'aforisma è una risposta folgorante ad una domanda pressante.
L'arte di vivere è soprattutto l'arte di consolarsi.
L'imbecillità è contagiosa, l'intelligenza no.
L'infinito, la patria dei poeti.
L'uomo è pensiero conficcato nella carne.
La delusione di scoprire come tutto, nel mondo degli uomini, ruoti intorno a delle banalità.
La famiglia è spesso il feudo degli imbecilli.
La ricerca della verità ha bisogno di concetti espressi in modo sintetico ed efficace. L'aforisma è un lampo che bisogna essere preparati a cogliere perché giunge improvviso ed accecante per chi non vi è portato.
La vita vera può iniziare proprio nel momento in cui non ci si aspetta nulla da essa.
La vita è un'eroicomica preparazione alla morte.
La vita? Bella e dolorosa.
Lo spillone in mano all'aforista.
Molti si lasciano compatire atteggiandosi spesso a vittime per essere con più buona coscienza carnefici.
Nell'aforisma spesso le parole celebrano il loro matrimonio.
Non sarà che la storia orrenda dell'umanità è iniziata con una sorsata di latte di lupa?
Non è concepibile definirsi "spiriti liberi" senza essere stati capaci di rischiare il salto sull'abisso che separa la realtà dal sogno.
Né colomba né falco ma il volo.
Occorre essere umili rispetto a Dio e determinati nei riguardi degli uomini.
Ognuno ha il destino che si merita.
Per un porco tutte le donne sono puttane, per una puttana tutti gli uomini sono porci.
Scrivere è un atto di fede.
Se Dio non esiste tutto è lecito, ma se esiste tutto è possibile.
Se dal male può nascere il bene, è merito del bene, non del male.
Semplificare la vita per non crollare sotto il suo peso eccessivo.
Speranza e carità non sono nulla senza la fede.
Sperare nel meglio, essere pronti al peggio.
Spesso v'è molta più saggezza ed onore nel non fare piuttosto che nel fare.
Trasformare la tristezza in rabbia, la rabbia in azione.
Un bel ricordo si serve anche di qualche lieve dimenticanza.
Una difesa è veramente efficace quando è capace di dissuadere dall'attacco.
Una guerra, anche se vinta, non la si dovrebbe festeggiare, ma solamente rammaricarsi che sia potuta accadere.
Vi sono muri con i quali si colloquia più proficuamente che con certe persone.
È meglio vergognarsi che essere spudorati.
È preferibile il rischio della fede alla certezza di rimanere travolti in un mondo senza Dio.
È stupido cercare di far ragionare un uomo stupido.