Passione

Aforismi

Galileo Galilei

Chi mira più in alto si differenzia più altamente.
Chi non conosce la verità è sciocco, ma chi pur conoscendola la chiama menzogna è un criminale.
Dietro ogni problema c'è un'opportunità.
Ho amato le stelle troppo profondamente per avere paura della notte.
Il Sole, con tutti i pianeti che gli ruotano attorno e da esso dipendono, può ancora maturare un grappolo d'uva come se non avesse nient'altro da fare nell'Universo.
Il buon insegnamento è per un quarto preparazione e tre quarti teatro.
Il vino è la luce del sole tenuta insieme dall'acqua.
Il voler trattare le quistioni naturali senza geometria è un tentar di fare quello che è impossibile ad esser fatto.
In questioni di scienza, l'autorità di un migliaio di persone non vale tanto quanto l'umile ragionamento di un singolo individuo.
Infinita è la turba degli sciocchi, cioè di quelli che non sanno nulla; assai son quelli che sanno pochissimo di filosofia; pochi son quelli che ne sanno qualche piccola cosetta; pochissimi quelli che ne sanno qualche particella; un solo Dio è quello che la sa tutta.
Io vi dico che quando uno non sa la verità da per sé, è impossibile che altri gliene faccia sapere.
La differenza che è tra gli uomini e gli altri animali, per grandissima che ella sia, chi dicesse poter darsi poco dissimile tra gli stessi uomini, forse non parlerebbe fuor di ragione.
La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi a gli occhi (io dico l'universo), ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri, ne' quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi, ed altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile a intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro laberinto.
La maggior salvezza che sia, è conoscere se stesso.
La matematica è l'alfabeto con cui Dio ha scritto l'Universo.
La mente umana è finita, dunque non può trattare con l'infinito.
La natura è un libro scritto in caratteri matematici.
Le cose sono unite da legami invisibili. Non puoi cogliere un fiore senza turbare una stella.
Le verità scientifiche non si decidono a maggioranza.
Meglio è una piccola verità, che una grande bugia.
Misura ciò che è misurabile, e rendi misurabile ciò che non lo è.
Nelle mie scoperte scientifiche ho appreso più col concorso della divina grazia che con i telescopi.
Non basta guardare, occorre guardare con occhi che vogliono vedere, che credono in quello che vedono.
Non ho mai incontrato un uomo così ignorante dal quale non abbia potuto imparare qualcosa.
Non puoi insegnare niente a un uomo; puoi solo aiutarlo a scoprirlo in sé stesso.
Parlare oscuramente lo sa fare ognuno, ma chiaro pochissimi.
Quello che noi ci immaginiamo bisogna che sia o una delle cose già vedute, o un composto di cose o di parti delle cose altra volta vedute.
Questi che esaltano tanto l'incorruttibilità, l'inalterabilità, etc., credo che si riduchino a dir queste cose per il desiderio grande di campare assai e per il terrore che hanno della morte; e non considerano che quando gli uomini fussero immortali, a loro non toccava a venire al mondo.
Se l'uomo non sapesse di matematica non si eleverebbe di un sol palmo da terra.
Tutte le verità sono facili da capire una volta che sono state rivelate. Il difficile è scoprirle.
Un amico è colui che sta dalla tua parte quando hai torto, non quando hai ragione. Perchè quando hai ragione sono capaci tutti.
È sicuramente dannoso per le anime il fare un'eresia del credere ciò che è provato.