Chi vuole la pace, prepara la guerra!
Ci sono cose da non fare mai, né di giorno né di notte, né per mare né per terra: per esempio la guerra.
Credo che le fiabe, quelle vecchie e quelle nuove, possano contribuire a educare la mente. La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi.
Dica ognuno quel che vuole: la meglio stufa è sempre il sole.
Fu cambiato l'ordine degli anelli ma la catena rimase una catena.
Gli errori sono necessari, utili come il pane e spesso anche belli: per esempio la torre di Pisa.
In cuore abbiamo tutti un cavaliere pieno di coraggio, pronto a rimettersi sempre in viaggio.
Nel paese della bugia, la verità è una malattia.
Ogni occhio si prende ogni cosa e non manca mai niente: chi guarda il cielo per ultimo non lo trova meno splendente.
Quanto pesa una lacrima? Secondo: la lacrima di un bambino capriccioso pesa meno del vento, quella di un bambino affamato pesa più di tutta la terra.
Se ci diamo una mano, i miracoli si faranno e il giorno di Natale durerà tutto l’anno.
Se io avessi una botteguccia fatta di una sola stanza vorrei mettermi a vendere sai cosa? La speranza.
Vale la pena che un bambino impari piangendo quello che può imparare ridendo?
È difficile fare le cose difficili: parlare al sordo, mostrare la rosa al cieco. Bambini, imparate a fare le cose difficili: dare la mano al cieco, cantare per il sordo, liberare gli schiavi che si credono liberi.