Domandando l'impossibile si ottiene il meglio.
Il malvagio pensa sempre a sé, il buono qualche volta agli altri: il più buono è l'innamorato.
Il sorriso delle persone veramente infelici reca grandissimo dolore: pare che sorridano per gli altri.
Il vecchio vive nel passato, il giovane nell'avvenire, e veruno nel presente, perché mentre si parla non è: quindi siamo tutti adoratori di cadaveri o di fantasmi.
La forza della monarchia è nella ragione pubblica, la quale riconosce la necessità d'un potere permanente ed inviolabile per mantenere l'ordine e la libertà.
La parola è la luce dell'umanità, e la luce è la parola della natura.
La semplicità nelle lingue sarà difficile ad ottenere, perché in noi tutti non è più semplice né la mente né il cuore.
La teologia è una figlia della filosofia che cerca di uccidere la madre.
Le cose umane non sono mai semplici, ma complicate, e si complicano ogni giorno per l'uomo e per le nazioni. Sono come un sasso che precipiti dalla sommità di un monte, che rotolando si riveste di tutto quello che trova nella sua via.
Le rivoluzioni sono una viva luce nella notte procellosa in cui la storia si compisce. Elleno dimostrano lo stato vero d'un popolo in politica e in morale, sono un giudizio del passato, una lezione per l'avvenire; il più grande studio che l'umanità possa fare per conoscer se stessa.
Nel nostro secolo i preti vogliono esser filosofi, e i filosofi esser preti: malafede da tutte le parti, confusione d'idee e di termini, ruine della religione e della filosofia.
Non siamo mai né buoni né cattivi quanto le nostre opinioni.
Uno si smarrisce pensando troppo, come pensando poco.