Passione

Aforismi

Haruki Murakami

A nessuno piace la solitudine. Ma non mi faccio in quattro per fare amicizia: così evito un po' di delusioni.
A unire il cuore delle persone non è soltanto la sintonia dei sentimenti. I cuori delle persone vengono uniti ancora piú intimamente dalle ferite. Sofferenza con sofferenza. Fragilità con fragilità.
Al mondo ci sono un sacco di circostanze in cui l'originalità non è necessaria. Anzi, forse è quasi sempre cosí.
Al mondo esiste questo genere di denaro. Averlo ci irrita, usarlo ci mortifica, e una volta speso, ci ispira odio per noi stessi. Un odio che ci induce a spenderne ancora. Finché non ne resta piú. E a quel punto non c’è rimedio.
Alla monotonia non si sfugge con la velocità. Anzi, piú alta è la velocità, piú profonda è la noia.
Alla radice della vera armonia ci sono dolore, sangue e perdite.
Amare qualcuno dal profondo del cuore è comunque una grande consolazione. Anche se si è soli e non si riesce a stare con quella persona.
Anche se uno riesce a fuggire da una gabbia, non finirà col ritrovarsi in un’altra, solo piú grande?
Cerca di pensare che la vita è una scatola di biscotti. Hai presente quelle scatole di latta con i biscotti assortiti? Ci sono sempre quelli che ti piacciono e quelli che no. Quando cominci a prendere subito tutti quelli buoni, poi rimangono solo quelli che non ti piacciono. È quello che penso sempre io nei momenti di crisi. Meglio che mi tolgo questi cattivi di mezzo, poi tutto andrà bene. Perciò la vita è una scatola di biscotti.
Cercare di conoscere il proprio valore è come pesare qualcosa privi di un'unità di misura. L'ago della bilancia non riesce a fermarsi con uno scatto netto in un punto preciso.
Chi può distinguere il mare da ciò che vi si riflette? O dire dove finisce la pioggia e comincia la malinconia?
Chi è troppo attaccato ai propri valori resta indietro rispetto ai tempi. Non riesce a tenere il passo, e diventa un peso per gli altri.
Chiedi, e ti vergognerai un attimo, non chiedere e ti vergognerai per sempre.
Ci eravamo incontrati perchè doveva succedere e anche se non fosse stato quel giorno, prima o poi ci saremmo sicuramente incontrati da qualche altra parte.
Ciò che ci procura la sensazione di essere veramente vivi, è proprio la sofferenza che cerchiamo di superare.
Ciò che è fuori di te è una proiezione di ciò che è dentro di te, e ciò che è dentro di te è una proiezione del mondo esterno. Perciò spesso, quando ti addentri nel labirinto che sta fuori di te, finisci col penetrare anche nel tuo labirinto interiore. E in molti casi è un'esperienza pericolosa.
Come l'acqua dei fiumi quando lotta all'estuario contro la forza del mare, il tempo nuovo e quello vecchio si scontrano, si mescolano.
Con l'allenamento, dubbi e sofferenze si possono limitare notevolmente. Dai una scossa elettrica a un topo, e la prossima volta sceglierà il percorso meno pericoloso.
Concedere all'intelligenza una vita naturale è l’essenza della libertà, per quel che riguarda il pensiero.
Conoscere la verità regala all'uomo la giusta forza. Qualunque sia la verità.
Continuiamo a vivere la nostra vita. Segnati da perdite profonde e definitive, derubati delle cose per noi piú preziose, trasformati in persone diverse che di sé conservano solo lo strato esterno della pelle; tuttavia, silenziosamente, continuiamo a vivere.
Da qualche parte esiste una fine. Solo che non si trova un cartello con scritto "Ecco, questa è la fine", come al gradino più alto di una scala non si trova scritto: "Attenzione, questo è l'ultimo gradino. Non fate un passo oltre."
Dietro tutte le cose che crediamo di conoscere bene, se ne nascondono altrettante che non conosciamo per niente. La comprensione non è altro che un insieme di fraintendimenti.
Dove c'è la luce, deve esserci ombra, e dove c'è l'ombra, deve esserci luce. Non esiste ombra senza luce, né luce senza ombra.
Dove ci sono speranze, ci sono ostacoli. Però le speranze sono poche e quasi sempre astratte, mentre gli ostacoli sono moltissimi, e quasi sempre concreti.
Dove non esiste la forza dell'immaginazione, non possono nascere delle responsabilità.
Esiste anche questo al mondo, la tristezza di non poter piangere a calde lacrime. È una di quelle cose che non si può spiegare a nessuno, e anche se si potesse, nessuno la capirebbe. Una volta, avevo provato a esprimerla a parole. Ma non ne avevo trovata una che potesse esprimere il mio sentimento ad altri, anzi nemmeno a me stesso, così avevo rinunciato. E avevo chiuso sia le mie parole, sia il mio cuore. La tristezza troppo profonda non può prendere la forma delle lacrime.
Fingere di essere felici quando si è tristi non è poi un grande sforzo. Era un modo di intendere la vita, non sempre facile da accettare.
Forse non ce la farai, a fuggire dal tempo, nemmeno arrivando ai confini del mondo. Ma anche se il tuo sforzo è destinato a fallire, devi spingerti fin laggiú. Perché ci sono cose che non si possono fare senza arrivare ai confini del mondo.
Gli esseri umani hanno bisogno di un equilibrio a metà fra i propri desideri e il proprio orgoglio.
Ho l'impressione di passare la vita aspettando il momento opportuno per andarmene.
Ho sempre pensato che la vita è iniqua. Ci sono persone che per raggiungere un risultato devono faticare, altre che ottengono quello che vogliono senza alzare un dito.
I ricordi ti scaldano il corpo dall'interno. Ma allo stesso tempo ti lacerano dentro.
Il cuore umano a me dà l’impressione di un pozzo profondissimo. Nessuno sa cosa ci sia laggiú. Si può solo cercare di immaginarlo dalle cose che ogni tanto vengono a galla.
Il dolore non si può evitare, ma la sofferenza è opzionale.
Il fatto che io sia io, e non un altro individuo, per me costituisce un patrimonio prezioso. Le ferite spirituali non rimarginate sono il prezzo che gli esseri umani devono pagare per la propria indipendenza. Fondamentalmente è ciò che penso, e quest’idea ha sempre ispirato la mia vita.
Il futuro significa perdere quello che si ha ora, e veder nascere qualcosa che non si ha ancora.
Il futuro è un territorio che nessuno conosce. Non esiste una mappa. Quello che ci aspetta dietro l’angolo, non potremo conoscerlo se non girando l’angolo. Non so proprio immaginarlo.
Il mare era cosí trasparente che la mia ombra si disegnava sul fondo sabbioso; avevo l’impressione di essere diventato una nuvola che vagava in cielo.
Il meccanismo del mondo si basa sull’estinzione e sulla perdita.
Il mondo è una lotta senza fine tra una memoria e un’altra che le si oppone.
Il puro presente è il processo impercettibile in cui il passato avanza divorando il futuro.
Il rispetto verso i morti è del tutto naturale. In fondo, hanno appena portato a termine un compito personale e impegnativo: morire.
Il silenzio è una cosa che si ascolta.
Il tempo non è rettilineo. E non ha nessuna forma. È informe da ogni punto di vista.
Il tempo può risolvere molti problemi. Ma quelli che il tempo non può risolvere, li dobbiamo risolvere da soli.
Il valore definitivo della nostra vita non sarà determinato da come avremo vinto, ma da come avremo perso.
In questa vita imperfetta abbiamo bisogno anche di una certa quantità di cose inutili. Se tutte le cose inutili sparissero, sarebbe la fine anche di questa nostra imperfetta esistenza.
Io sono pessimista, un adulto che non lo sia, in questo mondo, è proprio un cretino.
Irritarsi costituisce una sconfitta.
L'atteggiamento degli uomini verso i limiti e i confini è ciò che definisce la loro libertà.
L'equilibrio in sé è il bene.
L'uomo non è trascinato nella tragedia dalle sue pecche, ma dalle sue qualità.
La barriera tra un sana fiducia in sé stessi e un malsano orgoglio è molto sottile.
La cosa piú temibile, però, è voltare le spalle alla paura, chiudere gli occhi per non vederla. Perché cosí facendo consegniamo la cosa piú preziosa che abbiamo in noi a qualcos’altro.
La curiosità è come un amico simpatico in cui non si può avere fiducia. Che si limita a istigarti, e al momento buono si dilegua.
La fatica è una realtà inevitabile, mentre la possibilità di farcela o meno è a esclusiva discrezione di ogni individuo.
La felicità è una fiaba, l'infelicità un romanzo.
La filosofia coglie il dinamismo dei tempi.
La gelosia è una prigione nella quale l’individuo si rinchiude da solo. Non ci viene spinto a forza da qualcuno. Ci entra di sua spontanea volontà, chiude la porta a chiave dall’interno e getta la chiave dalla finestra, al di là delle sbarre. E nessuno sa che lui è incarcerato lí dentro.
La maggior parte delle persone non cerca verità che si possono dimostrare. La verità, in molti casi, come ha detto lei, comporta sofferenza. E quasi nessuno vuole soffrire. Quello di cui le persone hanno bisogno è una storia bella e piacevole, che renda la loro esistenza almeno un po' piú significativa. È proprio per questo che nascono le religioni.
La maggior parte delle persone è incapace di giudicare il valore dei libri. Però nessuno vuole rimanere fuori dalla corrente che muove il mondo.
La matematica per me è troppo naturale. Assomiglia a un bellissimo paesaggio. Qualcosa che semplicemente sta lí. Non c’è bisogno di sostituire nulla. Nel mondo della matematica, ogni tanto ho la sensazione di stare a poco a poco diventando trasparente. E a volte mi fa paura.
La memoria è qualcosa di simile a un romanzo, o forse un romanzo è qualcosa di simile alla memoria.
La morte non arriva all'improvviso. Si muore piano piano, dall’interno, e poi arriva il giorno del saldo definitivo. È un processo a cui nessuno può sfuggire.
La musica non invecchia quanto le ideologie.
La musica veramente sublime alla fin fine è un’incarnazione della morte.
La nostra vita non è che si possa dividere semplicemente in due, allegra o triste. Fra questi due estremi c’è tutta una serie di sfumature. Una persona equilibrata riconosce e cerca di capire la gradazione di queste sfumature.
La realtà era qualcosa di molle e pesante come la sabbia, chiuso in una scatola di cartone, impossibile da afferrare.
La regola vuole che un vero gentiluomo non parli delle sue ex fidanzate, né delle tasse che paga.
La scuola è un posto fatto così, la cosa più importante che ci può insegnare è questa verità profonda: che le cose veramente importanti non si imparano a scuola.
La solitudine diventa un acido che corrode le persone.
La verità è come una città sepolta. Ci sono casi in cui col passare del tempo si accumula sempre piú sabbia, altri in cui la sabbia viene soffiata via e tutto torna alla luce.
La vita non è altro che il risultato naturale di un’assurda, e talvolta persino triviale, concatenazione di eventi.
La vita vera è diversa dalla matematica. Nella vita le cose non scorrono scegliendo il percorso piú breve.
La vita è come uno spartito complesso. Piena di semicrome e biscrome, di segni strani, di annotazioni dal significato oscuro. Decifrarla è un’impresa ardua, e anche a saperla leggere correttamente, anche a saperla trasformare nella musica piú bella, non è detto che poi la gente la capisca e l’apprezzi nel suo giusto valore.
La volontà umana non solo è imperfetta, è anche troppo casuale e passiva.
Le attività ripetitive sono il solo modo di riequilibrare le tendenze maldistribuite.
Le cose che non annoiano, stancano presto, mentre quelle apparentemente noiose non stancano mai.
Le farfalle hanno una grazia incantevole, ma sono anche le creature piú effimere che esistano. Nate chissà dove, cercano dolcemente solo poche cose limitate, e poi scompaiono silenziosamente da qualche parte.
Le persone cui viene tolta la libertà finiscono sempre per odiare qualcuno.
Le promesse, seppur vaghe, rimangono per sempre scolpite nell’animo.
Le relazioni tra uomini e donne non si possono spiegare mediante la logica.
Lo spreco è il carburante che accende la contraddizione, la contraddizione mette in moto l’economia, e un’economia fiorente produce a sua volta nuovi sprechi.
Nel corso della vita, a poco a poco, scopriamo chi siamo veramente. E man mano che ci scopriamo, ci perdiamo.
Nell'autostrada della vita, non si può sempre stare sulla corsia di sorpasso. Questo lo accetto. Ma ripetere lo stesso sbaglio, no. Da un insuccesso voglio imparare qualcosa che mi torni utile la volta successiva. Per lo meno finché mi è concessa la facoltà di farlo.
Nessuno è piú facile da ingannare di chi si sente dalla parte del giusto.
Noi abbiamo nelle nostre menti una parte sana e una parte malata. Noi negoziamo tra queste due parti.
Noi esseri umani non dobbiamo temere la paura in sé. La paura esiste, è vero. Si mostra prendendo forme diverse, e a volte opprime la nostra vita.
Noi esseri umani vaghiamo senza meta sul continente della casualità, come i semi alati di qualche specie vegetale portati da una capricciosa brezza primaverile.
Non basta ammettere i propri errori per risolvere tutto. Che uno li ammetta o no, gli errori restano errori, di lì non si scappa.
Non bisogna lasciare che la fatica entri nel cuore. Può darsi che la fatica controlli il tuo corpo, ma fai del tuo cuore una cosa tua.
Non c'è pace esente da grida di dolore, non c’è perdono senza sangue sparso sul terreno, non c’è accettazione che non nasca da una perdita.
Non erano dotati di quella sana capacità di dubitare, necessaria per sviluppare una vera saggezza.
Non esiste nessuno a cui piaccia la solitudine. È solo che odio le delusioni.
Non si lasci ingannare dalle apparenze. La realtà è sempre una sola.
Non si può scegliere come nascere, ma si può scegliere come morire.
Non sono i principi e la logica a produrre la realtà.
Non è piú tempo di possedere un sistema di valori. C’è stato un tempo in cui queste cose avevano un senso. Ma ora non piú. Con i soldi si può comprare tutto. Anche il sistema di valori di una persona. Se ne compra uno che fa al caso proprio, e lo si adatta a sé.
Ogni percezione è già ricordo.
Ognuno di noi nella propria vita tocca un apice. Una volta raggiunto, non può che scendere. È inevitabile.
Per manipolare qualcosa di veramente malsano è necessario condurre una vita più sana possibile.
Per ogni ferita che io possa averti causato, ne ho causata una uguale a me stessa. Perciò, ti prego, non odiarmi. Io sono una persona imperfetta.
Per quanto una situazione sia disperata, c'è sempre una possibilità di soluzione. Quando tutto attorno è buio non c'è altro da fare che aspettare tranquilli che gli occhi si abituino all'oscurità.
Per quanto uno possa essere dotato di talento, non è affatto sicuro che avrà da mangiare a sufficienza, mentre uno che possiede intuito non avrà mai problemi a pagarsi il pranzo.
Perché al mondo le cose si pagano anche così. Con soldi che ti pesa possedere, che ti fa sentire malissimo spendere e che una volta finiti ti fanno odiare te stesso. E il peggio è che quando cominci a odiarti ti viene voglia di uscire a spendere un po' di soldi. Tranne che non ne hai più. E con ciò se ne va anche la speranza.
Piú un uomo è intellettualmente limitato, piú potente diventa. Piú cretino è, meglio è.
Prendere le cose sul serio non sempre significa avvicinarsi alla verità.
Prima veniva l'azione. Credere al proprio istinto, e poi passare al giudizio razionale.
Proprio nello sforzo enorme e coraggioso di vincere la fatica riusciamo a provare, almeno per un istante, la sensazione autentica di vivere. Raggiungiamo la consapevolezza che la qualità del vivere non si trova in valori misurabili in voti, numeri e gradi, ma è insita nell’azione stessa, vi scorre dentro.
Quali che siano le intenzioni di ognuno di noi, veniamo trascinati insieme lungo lo scorrere del tempo alla stessa velocità.
Quando il talento è ricco, è come una vena d'acqua: trova sbocchi in vari luoghi.
Quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e a uscirne vivo. Anzi, non sarai neanche sicuro se sia finita per davvero. Ma su un punto non c’è dubbio. Ed è che tu, uscito da quel vento, non sarai lo stesso che vi è entrato.
Quando si cambia ambiente, anche lo scorrere del tempo e delle emozioni assume improvvisamente una dimensione diversa.
Quando si nutrono speranze, il cuore prende una strada tutta sua. E quando le speranze vengono tradite, si cade nella disperazione, e la disperazione genera impotenza.
Questo mondo, oltre a essere privo di logica, manca anche di cuore.
Rubare la vera storia è come rubare una parte della personalità di ognuno. È un crimine. La nostra memoria è composta da una combinazione di memoria individuale e memoria collettiva. Le due sono strettamente intrecciate. E la storia è la memoria collettiva. Quando questa viene rubata, o riscritta, non siamo piú in grado di sapere chi siamo.
Scrivere un libro è un po' come correre una maratona, la motivazione in sostanza è della stessa natura: uno stimolo interiore silenzioso e preciso, che non cerca conferma in un giudizio esterno.
Se non credi al mondo, se non hai un amore, tutto non è altro che finzione.
Se non esistono realtà intermedie, non possono esistere nemmeno le mezze misure.
Se ti ricordi di me, allora non mi importa se tutti gli altri si dimenticano.
Se tutti ricevessero in dono la libertà, la maggior parte la vivrebbe come un problema.
Si possono seppellire i ricordi ma non si può cambiare il corso della storia.
Si ritiene generalmente che ogni arte, ogni ricerca, e allo stesso modo ogni azione e scopo tendano al bene. Per questa ragione, si è potuto giustamente definire il bene come ciò a cui mirano tutte le cose.
Un certo tipo di perfezione è raggiungibile solo attraverso un’infinita accumulazione di imperfezioni.
Una bella dose d'ambizione fa maturare l’uomo.
Una persona riesce a costruire la propria personalità e a preservare la propria autonomia proprio perché è differente da tutte le altre.
Una persona, per quanto faccia, non potrà mai diventare altro che se stessa.
Una solitudine pura e una pace profonda. Le cose migliori che la luna potesse offrire agli uomini.
Una volta che l'ego viene al mondo, deve vivere assumendosi il peso della morale.
Una volta usciti dalla prima giovinezza, nella vita è necessario stabilire delle priorità. Una sorta di graduatoria che permetta di distribuire al meglio tempo ed energia. Se entro una certa età non si definisce in maniera chiara questa scala dei valori, l’esistenza finisce col perdere il suo punto focale, e di conseguenza anche le sfumature.
Uno scrittore è qualcuno che prima di trinciare giudizi, le cose le apprezza per quello che sono.
È impossibile conoscere il proprio destino senza averlo percorso fino in fondo.
È più proficuo cercare stimoli nel campo che più mi interessa, come mi piace e col ritmo che mi è congeniale.
È sempre dura, quando muore una persona, in qualunque circostanza. Si apre un buco nel mondo. E noi dobbiamo celebrare questo lutto. Altrimenti il buco non si chiuderà piú.
È spaventoso come il tempo scorra ininterrotto. Noi abbiamo l’abitudine di dividerlo in fasi per ridurlo alla nostra dimensione, e ci illudiamo che lo sia, ma in realtà è un’unica entità continua.
È una tristezza che non può prendere forma, si accumula quietamente nel cuore come la neve in una notte senza vento.