Avere genio significa partecipare all'irrazionalità del cosmo.
Bisogna credere interamente in qualcuno per fidarsi veramente di lui nei singoli casi.
Buon gusto è la facoltà di reagire continuamente all'esagerazione.
Come sentiamo, così vogliamo essere sentiti.
Di solito, non sono le parole ad essere nel potere degli uomini, ma sono gli uomini ad essere nel potere delle parole.
Di tanti vuoti è costruita la pienezza dell'esistenza umana.
Dio ci da l'anima, ma il genio dobbiamo acquistarlo con l'immaginazione.
Dio ha detto: Io ero un tesoro che nessuno conosceva e volli essere riconosciuto. Allora creai l'uomo.
Gli amici non sono né molti né pochi ma in numero sufficiente.
I bambini sono divertenti proprio perché si possono divertire con poco.
I buoni pensieri si debbono poter guardare anche da dietro.
I caratteri semplici, non i complessi, sono difficili da capire.
I più pericolosi dei nostri pregiudizi regnano in noi contro noi stessi. Dissiparli è ingegno.
Il genio crea concordanza tra il mondo in cui vive e il mondo che vive in lui.
Il peggiore stile nasce quando si imita qualcosa e nello stesso tempo si tiene a far sapere che ci si sente superiori a ciò che si è imitato.
Il presente è il lato assolutamente doloroso dell'esistenza, ma soltanto provvisorio.
In gioventù ci attira il cosiddetto interessante, in età più matura il buono.
In ogni uomo abita una sua propria innocenza.
L'aquila non può levarsi in volo al livello del terreno; bisogna che saltelli faticosamente su una roccia o su un tronco d'albero: ma da lì si lancia alle stelle.
L'autore celebre vive soltanto in una diversa forma di oscurità dell'autore di cui nessuno parla.
L'egoismo non pecca tanto nelle azioni quanto nell'incomprensione.
L'età dell'uomo, vista dal di dentro, è eterna giovinezza.
L'uomo comprende tutto, salvo ciò che è perfettamente semplice.
L'uomo mediocre si ferma troppo presto dopo il pensiero giusto; di qui le tante mezze verità che sono nel mondo.
L'uomo scopre nel mondo solo quello che ha già dentro di sé. Ma ha bisogno di conoscere il mondo per scoprire quello che ha dentro di sé.
L'uomo superiore vive in pace con tutti senza agire come tutti.
L'uomo volgare agisce come tutti e non va d'accordo con nessuno.
La bellezza, anche nell'arte, non si può immaginare senza pudore.
La filosofia è giudice di un'epoca: brutto segno quando ne è invece l'espressione.
La gioia richiede più abbandono, più coraggio che non il dolore. Abbandonarsi alla gioia significa appunto sfidare il buio, l'ignoto.
La morte stessa non è, per chi vi rifletta, cosa così seria come il matrimonio.
La pittura trasforma lo spazio in tempo, la musica il tempo in spazio.
La più pericolosa sorta di stupidità è un'acuta intelligenza.
La profondità va nascosta. Dove? Alla superficie.
La stupidaggine degli intelligenti, la goffaggine dei raffinati, dove hanno radice? Nella smania sfrenata d'imitazione.
La vera poesia si tiene ugualmente lontana dalla insensibilità e dal sentimentalismo.
La violenza alla natura è un forte ingrediente della nostra civiltà da cento anni a questa parte.
La vita è integrale conciliazione dell'inconciliabile.
Lasciare una donna amata è segno si fantasia esaurita.
Lo spirito sano cerca il reale, e l'insano si attacca all'irreale.
Nei nostri pensieri ha molta più parte la volontà che l'intelligenza.
Nel dilettantismo è il germe di un pervertimento morale.
Noi non abbiamo una letteratura moderna. Abbiamo Goethe e appendici.
Non già conoscere molte cose, ma mettere molte cose in contatto, questo è uno dei primi gradini dello spirito creativo.
Non l'azione macchia chi la compie; solo chi la compie macchia l'azione.
Non si può pretendere che uno conosca tutto, ma piuttosto che, avendo conoscenza di una cosa, abbia conoscenza di tutto.
Ogni epoca ha il proprio sentimentalismo, il suo modo di esagerare certi strati della sensibilità. Il sentimentalismo d'oggi è egoista e disamorato; amplifica non i sentimenti d'amore ma il sentimento del proprio io.
Ogni nuova conoscenza determina scomposizione e integrazione.
Pochissimi sono coloro che hanno veramente voluto, anche un attimo solo della loro vita, o veramente amato.
Potremmo entrare in un nuovo, significante rapporto con tutto il creato, se cominciassimo a pensare col cuore.
Prima diventare capace di amore, poi imparare che spirito e corpo sono una cosa sola.
Quelli che sentono in sé poca coerenza parlano di tenersi fermi alle idee, ma le idee non sono cosa a cui ci si possa tener fermi.
Riconoscere il merito è più difficile che entusiasmarsi.
Scambiandosi i loro pensieri, gli uomini comunicano come nei baci e gli abbracci; chi accoglie un pensiero non riceve qualcosa, ma qualcuno.
Sentirsi bambini, comportarsi come bambini, è l'arte commovente degli uomini maturi.
Si hanno un po' meno amici di quanto si supponga, ma un po' di più di quanto si sappia.
Solo da ciò che sembra perfettamente chiaro, da toccare con mano, può procedere l'alta virtù del mistero.
Tutto ciò che è creduto, esiste, e soltanto questo.
Una certa dose d'orgoglio è un utile ingrediente del genio.
Una piuma può tornire una pietra se la muove la mano dell'amore.
Violenza alla natura è un forte ingrediente della nostra civiltà da cento anni a questa parte.