Passione

Aforismi

Ignazio Silone

Credere che si possa rinnovare la letteratura con artifizi formali è antica illusione di retori.
Crescere richiede un'intera vita ma per diventare vecchi una notte è sufficiente.
Dato che il patetico non può essere espulso dalla vita umana, per renderlo sopportabile mi pare che sia sempre utile accompagnarlo con un po' d'ironia.
Il destino è un'invenzione della gente fiacca e rassegnata.
Il mondo è rotondo. Chi parte, perde tempo.
Il nostro amore, la nostra disposizione al sacrificio e all'abnegazione di noi stessi fruttificano solo se portati nei rapporti con i nostri simili. La moralità non può vivere e fiorire che nella vita pratica. Noi siamo responsabili anche per gli altri.
Il solo impegno degno di rispetto è quello che risponde a una vocazione personale.
L'uomo non esiste veramente che nella lotta contro i propri limiti.
La forza della dittatura è nei muscoli, non nel cuore.
La libertà non è una cosa che si possa ricevere in regalo. Non bisogna implorare la propria libertà dagli altri. Bisogna prendersela.
La scuola non è la vita; nella scuola si sogna, nella vita bisogna adattarsi. Questa è la realtà. Non si diventa mai quello che si vuole.
La speranza degli infelici rinasce sempre.
La tentazione del potere è la più diabolica che possa essere tesa all'uomo, se Satana osò proporla perfino a Cristo. Con Lui non ci riuscì, ma riesce con i suoi vicari.
Libertà è la possibilità di dubitare, la possibilità di fare un errore, la possibilità di cercare e sperimentare, la possibilità di dire "No" ad ogni autorità, letteraria, artistica, filosofica, religiosa, sociale e anche politica.
Mi da fastidio stare con gente che dice di attendere la vita nuova con la stessa noia con cui si attende il tram.
Nei giorni di miseria, anche il brodo d'un osso può nutrire.
Non si può decentemente predicare il cristianesimo agli altri, se non si vive da cristiani.
Ogni idea nuova, per propagarsi, si cristallizza in formule; per conservarsi si affida a un corpo di interpreti, prudentemente reclutato, talvolta anche appositamente stipendiato, e, a ogni buon conto, sottoposto a un'autorità superiore, incaricata di sciogliere i dubbi e di reprimere le deviazioni. Così ogni nuova idea finisce sempre col diventare una idea fissa, immobile, sorpassata. Quando questa idea diventa dottrina ufficiale dello Stato, allora non c'è più scampo.
Per condannare gli innocenti, quelli che hanno il potere trovano sempre qualche legge. Sono essi che le fanno, le leggi.
Per fare bene il socialista bisogna essere milionario.
Poeta si diventa, ma vedova di guerra si nasce.
Se è gratis c'è l'inganno.
Si può vivere nel paese più democratico della terra, ma se si è interiormente pigri, ottusi, servili, non si è liberi.
Si salva l'uomo che supera il proprio egoismo d'individuo, di famiglia, di casta, e che libera la propria anima dall'idea di rassegnazione alla malvagità esistente.
Si vive una sola volta e quest'unica volta si vive nel provvisorio, nella vana attesa del giorno in cui dovrebbe cominciare la vera vita. Così passa l'esistenza.