Così come l'appetito vien mangiando, così il lavoro porta ispirazione, se l'ispirazione non è discernibile all'inizio.
Gli arpisti spendono il novanta per cento del loro tempo accordando le loro arpe e il dieci percento suonando scordati.
Ho imparato durante tutta la mia vita di compositore principalmente attraverso i miei errori e l'inseguimento di false supposizioni, non dalla mia esposizione a fonti di saggezza e conoscenza.
I peccati non possono essere disfatti, solo perdonati.
Il silenzio mi salva dall'essere nel torto, ma mi priva anche della possibilità di avere ragione.
Non è sufficiente ascoltare la musica, dobbiamo anche vederla.
Per poter creare ci deve essere una forza dinamica, e quale forza è più potente dell'amore?
Per sua natura la musica non può spiegare niente: né delle emozioni, né dei punti di vista, né dei sentimenti, né dei fenomeni della natura. Essa non spiega che se stessa.
Se, come quasi sempre accade, la musica sembra esprimere qualcosa, questa è soltanto un'illusione.
Un buon compositore non imita: ruba.
Una vera tradizione non è la testimonianza di un passato concluso, ma una forza viva che anima e informa di sé il presente.