Ciò che chiamiamo realtà deriva dalla nostra partecipazione attiva alla sua costruzione.
Il futuro è incerto, ma è proprio quest'incertezza il cuore della creatività umana.
Il mondo è molto più ricco di quanto sia possibile esprimerlo in una qualsiasi delle lingue conosciute.
L'evoluzione fisica e chimica di un sistema conduce ad uno stato d'equilibrio di massimo disordine.
L'irreversibilità del tempo permette al caos di diventare ordine.
L'utopia del futuro costruisce il presente.
La realtà è solo una delle realizzazioni del possibile.
Noi cresciamo in proporzione alla quantità di caos che siamo in grado di sostenere e dissipare.