Affronta gli ostacoli mano a mano che si presentano: non sprecare energie per paura di quello che può accadere dopo.
Anche se i genitori sono assenti, l'importante è avere in memoria l'amore di qualcuno.
C'è un momento in cui il viaggio iniziato non può più essere interrotto, corriamo verso una frontiera, passiamo attraverso una porta misteriosa e ci svegliamo dall'altra parte, in un'altra vita.
Capii che sperare di essere rispettata dalle gente per essere femminista è come sperare di non essere caricati da un toro perché si è vegetariani.
Cerco di non pensare all'indomani; il futuro non esiste, dicono gli indio dell'altipiano, contiamo solo sul passato per trarne esperienza e conoscenza, e sul presente che è appena un batter di ciglia, perché nello stesso istante si tramuta in passato.
Come sarebbe stata diversa la storia di Romeo e Giulietta se avessero avuto un telefono!
Cos'è un ricordo? Qualcosa che hai o qualcosa che hai perso per sempre?
Così come quando si viene al mondo, quando si muore abbiamo paura dell'ignoto. Ma la paura è qualcosa che è dentro di noi, che non ha nulla a che fare con la realtà.
Credo sia una reazione sana, il riaffermarsi della vita, del piacere e dell'amore dopo aver percorso per molto tempo i territori della morte.
Dalla stessa apertura da cui entra l’amore, s’intrufola la paura. Quel che ti voglio dire è che se sarai in grado di amare molto, soffrirai anche molto.
Decisi che ero bella per il semplice motivo che avevo deciso di esserlo.
Era dell'idea che dando un nome ai problemi, questi si sarebbero materializzati e non sarebbe più stato possibile ignorarli; invece, se si fossero mantenuti nel limbo delle parole non dette, avrebbero potuto scomparire da soli, col passare del tempo.
Gli afrodisiaci sono il ponte gettato tra gola e lussuria.
Hai una sola vita, ma se la vivi bene, è sufficiente. L’unica cosa reale è ora, questo giorno. Cosa aspetti per iniziare a essere felice? Ogni giorno conta.
Ho come l'impressione che nei posti in cui si parla molto di anima, ci sia un gran bisogno di vedere quella parola per una volta almeno.
Ho sempre avuto ben chiaro che dovevo lavorare, perché non esiste femminismo che si rispetti che non sia basato sull'indipendenza economica.
I nostri pensieri danno forma a ciò che noi supponiamo sia la realtà.
Il calendario è un'invenzione degli uomini; per lo spirito, il tempo non esiste.
Il dialogo planetario rende i ragazzi molto forti e molto creativi.
Il dolore ti cambia in profondità.
Il dolore, come tutte le sensazioni, è una porta per entrare nell’anima.
Il problema della finzione è che deve essere credibile, la realtà invece raramente lo è.
Iniziamo a invecchiare nel momento in cui nasciamo, cambiamo giorno dopo giorno, la vita è un continuo fluire. Ci evolviamo. L’unica cosa diversa è che adesso siamo un po’ più vicini alla morte. E cosa c’è di male in questo? L’amore e l’amicizia non invecchiano.
L'amore ci fa diventare buoni. Non importa chi amiamo e non importa nemmeno essere corrisposti o che la relazione sia stabile. È sufficiente l’esperienza di amare: è questa che ci trasforma.
L'erotismo e la fantasia entrarono nella mia vita con la forza di un tifone, infrangendo l'ordine noto delle cose.
L'essenziale è spesso invisibile; è solo il cuore, e non l'occhio, a poterlo cogliere, ma la macchina fotografica a volte sfiora tracce di quella sostanza.
L'età, di per sé, non rende nessuno migliore e più saggio, semplicemente accentua ciò che si è sempre stati.
L'ostinazione è un male molto forte; si aggrappa al cervello e spezza il cuore. Di ostinazioni ce ne sono molte, ma quella dell'amore è la peggiore.
L'umanità deve vivere in un mondo unito, dove si mescolino le razze, le lingue, i costumi e i sogni di tutti gli uomini. Il nazionalismo ripugna alla ragione. In nulla beneficia i popoli. Serve solo affinché in suo nome si commettano i peggiori abusi.
La bellezza altro non è che un atteggiamento.
La domenica le chiese sono affollate, e tutti venerano il papa, anche se quasi nessuno lo ascolta in materia di anticoncezionali, perché si parte dal concetto che un anziano celibe, senza preoccupazioni di carattere pratico, non può essere un esperto di quel delicato argomento.
La felicità non è esuberante né chiassosa, come il piacere o l’allegria. È silenziosa, tranquilla, dolce, è uno stato intimo di soddisfazione che inizia dal voler bene a se stessi.
La felicità è saponosa, scivola via tra le dita e invece ai problemi ci si può attaccare, offrono un appiglio, sono ruvidi, duri.
La fotografia e la scrittura costituiscono un tentativo di cogliere quegli istanti prima che svaniscano, di fissare i ricordi per dare un senso alla vita.
La fotografia non rivaleggia con la pittura, due espressioni sostanzialmente diverse; il pittore interpreta la realtà e la macchina fotografica le dà forma. Nella prima tutto è invenzione, mentre nella seconda al dato reale si somma la sensibilità del fotografo.
La fotografia è un esercizio di osservazione e il risultato è sempre un colpo di fortuna.
La gente muore solo quando viene dimenticata.
La gente non legge quello che non gi interessa, e se gli interessa è perché ha la maturità di farlo.
La luce è la lingua della fotografia, l'anima del mondo. Non c'è luce senz'ombra, come non c'è gioia senza dolore.
La macchina fotografica può rivelare i segreti che l'occhio nudo o la mente non colgono, sparisce tutto tranne quello che viene messo a fuoco con l'obiettivo.
La macchina fotografica è uno strumento semplice, anche il più stupido può usarla, la sfida consiste nel creare attraverso di essa quella combinazione tra verità e bellezza chiamata arte. È una ricerca soprattutto spirituale.
La memoria è fragile e il corso di una vita è molto breve e tutto avviene così in fretta, che non riusciamo a vedere il rapporto tra gli eventi, non possiamo misurare le conseguenze delle azioni, crediamo nella finzione del tempo, nel presente, nel passato, nel futuro.
La scrittura è un tentativo disperato di preservare la memoria.
La sola cosa che si possiede è l'amore che si dà.
La vera amicizia resiste al tempo, alla distanza ed al silenzio.
La vita è piena di ironie, è meglio godersi ora ciò che si ha, senza preoccuparsi di un domani ipotetico.
La vita è un arazzo e si ricama giorno dopo giorno con fili di molti colori, alcuni grossi e scuri, altri sottili e luminosi, tutti i fili servono.
Le crisi e le avversità, spesso diventano occasione di crescita interiore.
Mi sarà molto difficile vendicare tutti quelli che devono essere vendicati, perché la mia vendetta sarebbe solo l'altra parte dello stesso rito inesorabile.
Nel paziente esercizio della scrittura ho dato un senso al dolore.
Nella dimensione del cosmo e nel tragitto della storia siamo insignificanti, dopo la nostra morte tutto continua uguale.
Nella vita non ci sono finali, ma confini, si gironzola di qua e di là, s’inciampa e ci si perde.
Noi siamo ciò che pensiamo. Tutto quello che siamo sorge dai nostri pensieri. I nostri pensieri costruiscono il mondo.
Non bisogna mai vendere la terra. E' l'unica cosa che rimane quando il resto si esaurisce.
Non c'è niente di più pericoloso del demone della fantasia acquattato nell'animo femminile.
Non esiste separazione definitiva fino a quando c'è il ricordo.
Non si può costruire niente di solido sulle bugie e sulle omissioni.
Ogni istante si dissolve in un soffio trasformandosi immediatamente in passato, la realtà è effimera e transitoria, pura nostalgia.
Per mezzo della fotografia e della parola scritta cerco disperatamente di sconfiggere la fuggevolezza della mia vita, di catturare gli attimi prima che svaniscano, di rischiarare la confusione del mio passato.
Quella notte credetti di avere perso per sempre la capacità d'innamorarmi, che mai più avrei potuto ridere o inseguire un'illusione. Però mai più è molto tempo. E l'ho potuto sperimentare in questa lunga vita.
Ricordati che il saggio è sempre allegro perché accetta la verità.
Rimpiango le follie che non ho fatto, rimpiango di aver smesso di fumare e bere Margarita, di essere vegetariano e di essermi ammazzato di attività fisica. Morirò comunque, ma in forma smagliante.
Scrivere mi consente di rimanere integra e di non perdere pezzi lungo il cammino.
Scrivere è come fare l'amore. Non preoccuparti dell'orgasmo, concentrati solo sull'azione.
Se il vostro karma è di unirvi, succederà comunque. Se non lo è, niente che tu possa fare sarà in grado di modificare il corso della vita.
Siamo legati da infiniti fili sottili, facili da recidere a uno a uno, ma che essendo intrecciati tra loro formano corde indistruttibili.
Silenzio prima di nascere, silenzio dopo la morte, la vita è puro rumore tra due insondabili silenzi.
Tutti abbiamo dei demoni nascosti negli angoli più remoti dell’anima, ma se li portiamo alla luce, rimpiccioliscono, si indeboliscono, tacciono e alla fine ci lasciano in pace.
Tutti nasciamo felici. Lungo la strada la vita ci si sporca, ma possiamo pulirla.
Tutto ciò che esiste intesse una relazione, è parte di un rigoroso disegno; quel che a prima vista può sembrare un viluppo di casualità, alla minuziosa analisi della macchina fotografica rivela gradualmente le sue perfette simmetrie. Niente è casuale, niente è banale.
Un dolore così, dolore dell’anima, non si elimina con medicine, terapie o vacanze; un dolore così lo si soffre, semplicemente, fino in fondo, senza attenuanti, come è giusto che sia.
Un giorno in più di attesa, uno in meno di speranza. Un giorno in più di silenzio, uno in meno di vita. La morte vaga per i corridoi e il mio compito è di distrarla perché non trovi la tua porta.
Una bella fotografia racconta una storia, rivela un luogo, un evento, uno stato d'animo, è più potente di pagine e pagine scritte.
Una buona giornata più un’altra buona giornata uguale una buona vita.
È impossibile cambiare gli eventi, ma puoi cambiare il tuo modo di giudicarli.
È inutile ricoprire di terra le ferite psicologiche, bisogna farle respirare affinché possano cicatrizzare.
È meglio essere maschio, perché anche il maschio più miserevole ha una moglie a cui comandare.
È nella ricerca delle risposte che nascono i libri.