Credilo, per farci amare non dobbiamo mai chiedere a chi amiamo: "Sei felice?", ma dirle sempre: "Come sono felice!".
Dinanzi a qualsiasi disgrazia che ci affligge, ci meravigliamo sempre di soffrire meno di quanto, a nostro giudizio, avremmo dovuto.
Gli amori sono come i bambini appena nati: fino a che non piangono non si sa se vivono.
I dittatori possono cambiare le leggi, ma non le abitudini.
Il denaro non può renderci felici, ma è l'unico che ci compensi del fatto di non esserlo.
Il male che facciamo è sempre più triste del male che ci fanno.
Il nemico diventa temibile solo quando incomincia ad aver ragione.
Il perdono presuppone sempre un po' di oblio, un po' di disprezzo e molta convenienza.
Il vero amore non si conosce da quello che chiede, ma da quello che offre.
In bocca al bugiardo anche la verità è sospetta.
In materia d'amore i matti sono quelli con più esperienza. In amore non si chiede mai al sano di mente, i sani di mente amano in modo saggio, che è come non aver mai amato.
Insistere è testardaggine. Perseverare è determinazione.
L'amore viene dipinto cieco e con le ali. Cieco per non vedere gli ostacoli e con le ali per saltarli.
L'amore è come Don Chisciotte: quando si recupera il senno è perché sta per morire.
L'amore è come il fuoco; spesso vedono prima il fumo quelli che ne sono fuori, che le fiamme quelli che stanno dentro.
La disciplina consiste in un imbecille che si fa obbedire da altri più intelligenti di lui.
La felicità è meglio immaginarla che possederla.
Le lezioni della vita ci insegnano che, necessariamente, per essere buoni, bisogna smettere di essere onesti.
Molta brava gente che sarebbe incapace di rubarci del denaro, ci ruba senza scrupolo alcuno il tempo che ci serve per guadagnarlo.
Molti pensano che avere talento sia una questione di fortuna; a nessuno viene in mente che la fortuna possa essere una questione di talento.
Nella lotta, si conosce il soldato; solo nella Vittoria, si conosce il cavaliere.
Non c'è sentimento che valga, l'amore è un mestiere come un altro.
Ogni dolore è grande per un cuore piccino.
Quando non si pensa a quello che si dice è quando si dice quello che si pensa.
Quella secondo cui il denaro non può dare la felicità è una voce messa in giro dai ricchi perché i poveri non li invidino troppo.
Talvolta si cerca di apparire migliori di quello che si è. Altre volte si procura di sembrare peggiori. Ipocrisia per ipocrisia, preferisco la seconda.
Tutto il denaro è macchiato da un peccato originale, e l'unico modo per redimersi è consumarlo.