Passione

Aforismi

Jean Cocteau

A forza di andare al fondo delle cose, ci si resta.
A forza di non riflettere mai, si ha una felicità stupida.
Amare, dormire a occhi aperti, aspettare miracoli, questa fu l'unica mia politica.
Amo i gatti perché amo la mia casa. Ed a poco a poco essi ne diventano l'anima invisibile.
Bisogna essere un uomo vivo e un artista postumo.
Certo che la fortuna esiste. Altrimenti come potremmo spiegare il successo di quelli che non ci piacciono?
Ci sono tre misteri che non sono mai riuscito a capire: il flusso e il riflusso delle maree, il regime politico delle api e la logica femminile.
Ci sono verità che si possono dire solo dopo aver ottenuto il diritto di rivelarle.
Ciò che il pubblico ti rimprovera, coltivalo: sei tu stesso.
Ciò che prendiamo per pace non è che un armistizio tra conflitti: il pianeta brulica, sanguina, e non può vivere senza questa violenza.
Cos'è la storia, dopo tutto? La storia sono fatti che finiscono col diventare leggenda; le leggende sono bugie che finiscono col diventare storia.
Dopo la morte dello scrittore, leggere il suo diario è come ricevere una lunga lettera.
Fai la metà del lavoro. Il resto si farà da solo.
Gli angeli volano perché si prendono alla leggera.
Gli specchi farebbero bene a riflettere prima di rimandarci la nostra immagine.
I critici giudicano le opere e non sanno di essere giudicati.
I poeti parlano una sola lingua, ma non si comprendono ugualmente fra di loro.
I privilegi della bellezza sono immensi. Essa agisce anche su coloro che non la constatano.
I sogni sono la letteratura del sonno.
Il Giappone esce dal mare. Il mare l'ha respinto come una conchiglia di madreperla. Il mare conserva il diritto di distruggerlo e di riprenderselo.
Il bello ha l'aria facile, ed è proprio la cosa che il pubblico disprezza.
Il cinema è la scrittura moderna il cui inchiostro è la luce.
Il dramma della nostra epoca è che la stupidità si è messa a pensare
Il futuro non appartiene a nessuno. Non ci sono precursori, non ci sono altro che rimasugli.
Il genio è la punta estrema del senso pratico.
Il limite estremo della saggezza è ciò che la gente chiama pazzia.
Il lusso è una virtù nobile, che non va confusa con il comfort.
Il mistero non esiste che nelle cose precise.
Il mistero è una posizione troppo favorevole perché uno spirito beneducato vi si mantenga.
Il peggio quando si invecchia è che si resta giovani.
Il poeta è un bugiardo che dice sempre la verità.
Il pubblico prima vuol capire, poi sentire.
Il tatto consiste nel sapere quanto devi andare oltre per andare troppo oltre.
Il verbo amare è uno dei più difficili da coniugare: il suo passato non è semplice, il suo presente non è indicativo e il suo futuro non è che un condizionale.
L'arte è la scienza resa chiara.
L'estetica dell'insuccesso è l'unica durevole. Chi non capisce l'insuccesso è perduto.
L'istinto chiede di essere indirizzato dal metodo, ma soltanto l'istinto ci aiuta a scoprire un nostro metodo con cui possiamo indirizzare il nostro istinto.
L'istinto di quasi tutte le società è di rinchiudere chiunque sia davvero libero. Per prima cosa, la società inizia col cercare di picchiarti. Se questo fallisce, cercano di avvelenarti. Se anche questo fallisce, finiscono col caricarti di onori.
L'unica opera che ha successo è quella che fallisce.
L'uomo è civile nella misura in cui sa comprendere il gatto.
La facoltà di ridere dei propri sbagli è prova di un cuore eccellente.
La frivolezza è la più bella risposta all'ansia.
La gioia dei giovani è di disobbedire; ma il problema è che non ci sono più ordini.
La massa può amare un poeta solo per malinteso.
La morte non è che un'abolizione dello spazio e del tempo. Questo è anche il fine del cinema.
La poesia è indispensabile, ma vorrei sapere perché.
La scienza non serve che a verificare le scoperte dell'istinto.
La sorgente disapprovava quasi sempre l'itinerario del fiume.
La superstizione è l'arte di mettersi in regola con le coincidenze.
La tragedia peggiore per un poeta è essere ammirato attraverso una scorretta interpretazione.
La vita è una caduta verticale.
Lo stile è un modo semplice per dire cose complicate.
Motivi potentissimi e quasi sempre segreti sono all'origine di mille particolari che compongono la bellezza brulicante dell'universo. Una singolarità può sembrarci gratuita, ma la sua forza espressiva nasconde sempre delle radici.
Non sono io a essere dipendente, è il mio corpo.
Ogni tanto occorre riposarsi dal non far nulla.
Più invecchio più sono sicuro che a durare veramente sono i nostri sogni.
Prima trovare. Poi cercare.
Quando un'opera sembra in anticipo sulla propria epoca, significa semplicemente che la sua epoca è in ritardo nei suoi riguardi.
Quel che il pubblico ti rimprovera, coltivalo, è il tuo io.
Sin dal giorno della mia nascita, la mia morte ha iniziato il suo cammino. Sta camminando verso di me, senza fretta.
So che la poesia è indispensabile, ma non saprei dire per cosa.
Sono una menzogna che dice sempre la verità.
Un artista non può parlare della sua arte più di quanto una pianta possa discutere di orticoltura.
Un artista originale non può copiare. Per essere originale non ha, dunque, che da copiare.
Un bicchiere mezzo vuoto di vino è anche mezzo pieno, ma una mezza bugia non è in alcun modo una mezza verità.
Un capolavoro letterario non è altro che un vocabolario in disordine.
Un capolavoro è una battaglia vinta contro la morte.
Un capolavoro è una partita a scacchi vinta con scacco matto.
Un film è una fontana di pensiero pietrificata.
Un poeta ha sempre troppe parole nel suo vocabolario, un pittore troppi colori sulla sua tavolozza, un musicista troppe note sulla sua tastiera.
Un sognatore è sempre un cattivo poeta.
Un vero poeta non si cura di essere poetico. E nemmeno un giardiniere annusa le sue rose.
Una cattiva reputazione dovrebbe sempre essere mantenuta con più amore e più lusso di una ballerina.
Una certa stupidità è indispensabile.
Venezia, metà donna, metà pesce, è una sirena che si disfà di una palude dell'Adriatico.
È difficile vivere senza oppio dopo averlo conosciuto perché è difficile, dopo aver sperimentato l'oppio, prendere sul serio la terra. E se uno non è un santo, è difficile vivere senza prendere sul serio la terra.
È molto difficile rendere bella la felicità. Una felicità che è solo assenza di guai è una cosa brutta.
È spiacevole invecchiare, perché si rimane giovani nell'animo.