Bisogna credersi amato per credersi infedele.
Che cosa non può raggiungere l'amicizia condotta dall'amore!
Fra i sentimenti, una grande mente apprende la diffidenza per ultima.
I piccoli crimini precedono sempre quelli grandi. Non abbiamo mai visto una timida innocenza passare improvvisamente all’estrema licenziosità.
Il giorno non è più puro delle profondità del mio cuore.
In fede mia, nell'avvenire è sciocco chi si fiderà: Chi ride venerdì, domenica piangerà.
L'ho amata troppo per non detestarla ora.
L'innocenza non ha nulla da temere.
La fede che non agisce può dirsi sincera?
La mia sola speranza riposa nella mia disperazione.
Ma adesso la mia innocenza comincia a pesarmi.
Ma senza denaro l'onore non è altro che una malattia.
Pazzo chi confida nel futuro: c'è chi ride il venerdì, e piangerà la domenica.
Quanto crede l'amore in tutto ciò che spera!
Se abbraccio il mio rivale è solo per soffocarlo.
Senza denaro l'onore non è altro che una malattia.
Si apprende a ululare, dice l'altro, con i lupi.
Un beneficio rinfacciato vale quanto un'offesa.
Un vizir fa sempre ombra al sultano.
Vacilla, esita, in una parola, è donna.
Voi amate. Non si può vincere il proprio destino: da un fascino fatale foste travolta.