Passione

Aforismi

Joan Fuster

A ben pensare, ciò che in realtà ci infastidisce non è che gli altri ci contraddicano, ma che ci dimostrino che siamo noi a contraddirci.
A volte cerchiamo il successo, un qualsiasi successo, anche insensato, perché non siamo riusciti ad essere felici.
All'origine di ogni nostro innamoramento c'è un errore: avevamo scambiato la persona amata con un'altra.
All'uomo è stata data la parola non perché manifesti i suoi pensieri o li nasconda, ma perché li giustifichi.
Attribuiamo importanza a questa o a quella cosa per poter credere che in questa vita arida e desolata esista qualcosa d'importante.
Chi è disposto a togliersi la vita per un ideale, è disposto anche a togliere la vita ad un altro, in nome dello stesso ideale. Tutte le dottrine che cominciano con dei martiri finiscono con un'inquisizione.
Con l'entusiasmo non si costruisce una casa, né si scrive un libro, né si ara un campo, né si gioca al football. Al massimo si può cantare più o meno malamente.
Diffidate di coloro che predicano l'idea del sacrificio. Ciò che in realtà vogliono è che qualcuno si sacrifichi per loro.
E chissà se alla fine il destino di Romeo non era quello di essere un cornuto!
Fa parte di una buona educazione sapere quando sia opportuno essere maleducati.
Forse non siamo mai tanto sinceri come quando fingiamo di esserlo.
Gli aforismi, sia i miei che quelli di ogni altro, sono sempre falsi, intrinsecamente falsi. Anche questo.
I libri non sostituiscono la vita, ma neppure la vita sostituisce i libri.
I soli veri piaceri sono quelli inaspettati.
Il gioco è sempre una perdita di tempo, se non altro.
Il solo modo serio di leggere è rileggere.
Invecchiare non è altro che rassegnarsi a invecchiare. Non trovo un'altra spiegazione.
L'adulterio è ormai una cosa pacchiana.
L'innocente non sa di esserlo. Per questo è tale.
L'uomo, da quando esiste, non ha fatto altro che correggere il mondo, cioè tutto ciò che Dio aveva creato e secondo il Genesi considerava buono.
La buona fede, la buona fede. Ma tutti i fanatici sono in buona fede.
La paternità porta alla stupidità.
La verità va esagerata perché risulti credibile.
Le lezioni più utili sono quelle da cui decidiamo di non trarre nessun profitto.
Non c'è nessuno che meriti la tua invidia.
Non prendertela con chi ti sembra egoista, cattivo o stupido. Tu non sei diverso. E neppure io.
Per lo scrittore la bile può essere un buon ingrediente stilistico.
Saper dimenticare è indubbiamente un chiaro sintomo di salute fisica e mentale.
Sappiamo di dover morire, ma l'istinto di conservazione ci consiglia di dimenticarlo.
Se l'adulto rimpiange l'infanzia, è perché non la ricorda o perché la ricorda male.
Se non sei opportunista non fare il politico.
Sempre saremo stupidi rispetto a qualcun altro.
Shakespeare non dovette fare tanti sforzi per essere Shakespeare, né Goethe per essere Goethe, né Dante per essere Dante. La qual cosa è piuttosto avvilente.
Tutto il mondo ha bisogno di un partito politico il cui programma sia quello di opporsi alla stupidità degli altri partiti.
Tutto è peccato, ammesso che esso esista. È peccato soprattutto la teologia, perché usa il nome di Dio invano.
Una guerra non termina con la pace, ma con la guerra successiva.
Una persona che ci ama è un pericolo costante.
È difficile formulare una verità senza che essa appaia come un'insolenza.
È preferibile parlar chiaro e vuotare il sacco. Ogni parola che rimane nel gozzo incancrenisce.
È utile avere un'ossessione: ci distrae.