Avrò vissuto invano se gli sforzi per riconciliare i fatti non mi cambiano la vita.
L'uomo non è, ma nasce. La sua esistenza è l'analogia interiore dei suoi istinti più alti; egli non è questa assonanza ma colui che la guarda. È spirito, e la sua vita è il segno di questo spirito.
Non esisteva, secondo me, avventura possibile che all'interno della coscienza.
Quel che una volta definivo il mio pensiero non era che la mia coscienza di oggi allo stato di sogno.
Sono il punto d'incontro in cui la luce è preda del buio.