Dal progresso delle scienze dipende in modo diretto il progresso complessivo del genere umano. Chi frena il primo frena anche il secondo.
Dimmi quello che ami veramente, e mi avrai dato con quello un'espressione della tua vita, ama quello che vivi.
Essere libero è niente, divenirlo è cosa celeste.
Il fine supremo ed ultimo della società è la completa unità e l'intimo consentimento di tutti i suoi membri.
Il mio mondo è oggetto e sfera dei miei doveri e assolutamente nient'altro.
Il nemico più crudele dell'uomo è l'uomo.
L'Io non è cosa o fatto, è soprattutto azione.
L'Io puro oppone nell'io ad un io divisibile un non-io divisibile.
L'Io è finito perché deve essere delimitato, però in questa finitezza è infinito perché il confine può essere spostato sempre più in là, all'infinito. È infinito secondo la sua finitezza e finito secondo la sua infinità.
L'umanità respinge il cieco caso e il potere del destino. Essa ha in mano il proprio destino.
L'uomo esiste per migliorarsi sempre di più dal punto di vista morale e per rendere migliore tutto ciò che lo circonda.
L'uomo può ciò che egli deve; e se dice: "Io non posso", segno è che non vuole.
La perfezione non è essere perfetti, ma tendere continuamente ad essa.
La scelta di una filosofia dipende da quel che si è come uomo, perché un sistema filosofico non è un inerte suppellettile, che si possa prendere o lasciare a piacere, ma è animato dallo spirito dell'uomo che l'ha.
Lo scopo della vita dell'umanità sulla Terra è quello di conformarsi liberamente alla ragione in tutte le sue relazioni.
Noi agiamo perché conosciamo, ma conosciamo perché siamo destinati ad agire; la ragion pratica è la radice di ogni ragione.
È implicito nel concetto stesso dell'uomo che il fine ultimo debba essere irraggiungibile e la sua via verso di esso infinita.