Il matrimonio è la nostra ultima, migliore opportunità per crescere.
La coscienza è come una creatrice di situazioni immaginarie in stesure multiple.
La lingua serve per riuscire a conoscersi e per riuscire a disconoscersi.
Noi siamo le storie che raccontiamo a noi stessi e agli altri riguardo a chi siamo, storie che rivediamo e rettifichiamo in continuazione e che in continuazione rivedono e rettificano noi stessi.
Sono incline a preferire quel tipo di arte che non molte persone sono in grado di fare: l’arte che richiede competenza e maestria oltre che un’ispirazione e/o un’idea estetica brillante.