Gli amanti, in particolare gli amanti clandestini, posseggono le cose dei loro spasimanti con un’autorità che è sconosciuta nel sacro vincolo del matrimonio.
La mente stessa è una stanza talmente smisurata e labirintica che ci fa immaginare le cose più grandi di quelle che sono in realtà.
La nostra piccola esistenza è racchiusa in un sonno.
Quando il principio dell’autodistruzione si insinua nel cuore non è più grande di un granello di sabbia.
È nella dimensione delle cose che rimaniamo più spesso delusi.