Passione

Aforismi

Massimo Bisotti

A volte bisogna perdere di vista qualcosa per mettere a fuoco qualcos’altro, è necessario accettarlo.
A volte perdere quello che si voleva salvare può essere la vera salvezza.
A volte è splendido viaggiare senza tirare il freno a mano e schiantarsi in caduta libera su un desiderio che si avvera. Sopravvissuti alla paura.
Abbiamo due amori nella vita, uno possibile con cui costruire, uno impossibile con cui vivere in sogno ciò che avrebbe potuto essere.
Amo la gente che si ama, che sa amarsi. Ha un vestito migliore cucito addosso con l'ago dell'anima. E lo regala, senza guardare la misura. Perché l'amore non si prova, si indossa direttamente.
C'è chi si sbuccia il cuore inciampando in una vita, ma poi lo rifarebbe.
C'è chi ti ruba l'aria e chi te la ridà, dosandola in quel modo così perfetto da insegnarti a respirare.
C'è una grande differenza fra semplicità e facilità.
Certe persone si sfiorano per un attimo ma torneranno a cercarsi per sempre nel vento. Certe persone non si cercano ma non si perdono. Anche se perderai questo foglio un giorno capirai, quando la voce non servirà e il silenzio da rimpianto diventerà ricordo.
Chi non crede nell'impossibile non ama abbastanza.
Chi non vuole esserci non c'è nemmeno se ti ci siedi accanto. Chi c'è, c'è anche quando credi che non ci sia.
Chi ti ama ti conduce l'anima per mano, niente di più.
Chissà se la luna è triste o felice, se ha lacrime a volte e se si accorge che spesso gli uomini sono troppo deboli per sentimenti forti.
Ci sforziamo a ribadire che non cambieremo perché non è giusto, perché l’altro ci deve accettare per quel che siamo; al contempo vorremmo cambiare per trasformarci in un amore ideale. Questo è un conflitto che non ci abbandona mai.
Ci si innamora così, nel silenzio di un attimo che non è indifferenza ma è provare a spingersi lontano per capire quanto si è vicini.
Ci sono tramonti che non tramontano mai.
Ci vogliono milioni di occasioni mancate per coglierne finalmente una.
Credo che l'anima invecchi quando smette di sognare sui sogni con quello stupore lucido che ci cade dagli occhi, quando impara a buttar via le sorprese della sorte. Ci sono cose che non andrebbero imparate mai, bisogna proteggerla l'ignoranza della felicità.
Decidiamo di cambiare strada perché abbiamo bisogno di scoprire spazi nuovi.
Devi guardare avanti per vedere un volto che riconosci, e non indietro. Quel che è rimasto indietro ha smesso di riconoscerti, quel che è rimasto indietro non voleva guardarti abbastanza.
Dovrà capitare prima o poi che due anime selvatiche, che non vogliono sentirsi strette da nessuno né chiuse agli angoli del mondo e che si amano abbastanza da non scappare né inseguire, si fermino a comprendere che completarsi è questo.
Finché ci sarà altro amore nell’amore, ci ruberemo il cuore all’infinito.
Gli addii intossicano ma intossicano di più le presenze assenti. E delle persone spesso ci manca ciò che credevamo fossero e non sono mai state, piuttosto che la loro più concreta assenza.
Gli amori più belli, ogni tanto, vengono fuori dalla piega segreta di ciò che in apparenza può sembrarci uno sbaglio.
Ho imparato che l'amore fa paura all'infelicità ma che lei potrebbe fargli tutte le macumbe del mondo. I sogni se ne vanno solo se sei tu che gli tagli il filo.
Il coraggio si prende dai sogni che restano, nonostante quelli che muoiono.
Il destino di un rapporto è negli indizi degli inizi. I dettagli sono sempre presenti all’origine delle cose, li ignoriamo volutamente.
Il dolore è un silenzioso amante che vorrei tradire senza sensi di colpa con la felicità.
Il meglio, a volte, ce lo siamo lasciato scappare, senza mai capire davvero perché.
Il verbo ascoltare è così vicino al verbo amare che a sentirli bene sono un tutt’uno, è impercettibile la loro differenza.
L'amore ha la stessa forza di un uragano, non puoi impedire che si manifesti.
L'amore ha sempre un passo in più della paura.
La felicità spacca le regole. Corre il rischio di perdere tutto e se si perde riparte da zero e ritrova la strada. La felicità è coraggio al quadrato. Produzione propria e naturale d’anima.
La nostra anima non è nata per essere arruolata dalla fatica ma dalla leggerezza.
La perfezione del volo sta nell'atterraggio. È quello il momento in cui si restituisce l'anima all'equilibrio.
La sostanziale differenza fra il superfluo e l’essenziale è che il superfluo passa e si cancella, mentre l’essenziale rimane e si ripresenta davanti anche le volte che proviamo a lasciarlo indietro.
La vera sconfitta è guidare l'amore con la retromarcia.
La verità rende liberi, l'imperfezione rende veri.
Le cose finiscono ovunque là fuori ma non sempre dentro di noi. E fin quando non finiscono dentro di noi vivono ancora.
Le persone più incantevoli al mondo hanno sempre un vissuto complesso. Sono spesso le più difficili da amare ma anche quelle che sanno dare di più.
Nel momento in cui scegli di non dare, togli essenzialmente amore a te, ancor prima che alla persona da cui ti allontani.
Nessuna storia è mai perfetta e c’è sempre qualcosa che dobbiamo essere disposti a perdere di noi stessi per poter poi trovare qualcosa di più grande e ancora sentirci a casa.
Noi bambini non abbiamo altra scelta che invecchiare così, grandi sognatori.
Noi non siamo al mondo per soddisfare le aspettative di nessuno, noi siamo al mondo per evolverci e raggiungere il nostro benessere.
Non ci stanchiamo mai di veder nascere sorrisi sul viso di chi amiamo, sono sempre una conquista. Sembrano sempre nuovi e danno sicurezza. Ci rivelano che una persona sta bene con noi.
Non mollate la vita che avete scelto soltanto perché la giudica chi sta subendo la sua senza esporsi mai.
Non si vive di attese. Non si attende chi non tornerà. Chi abbiamo smesso di attendere tornerà quando ci saremo stancati di aspettare.
Non siamo fatti per stare da soli ma nemmeno per stare con chiunque.
Non è difficile che il passato ritorni presente, è difficile che il presente rimanga futuro.
Pazienza. È una strana parola. Puoi dirla quando aspetti e quando scegli di non aspettare più.
Per amare davvero qualcuno, oltre ad amare se stessi in modo sano, ci si dovrebbe conoscere abbastanza nel profondo.
Quando ci innamoriamo di qualcuno attribuiamo un destino a quell’incontro e non facciamo altro che ripetere a noi stessi: doveva succedere.
Quando non sei abituato a chiedere a nessuno di restare nella tua vita non è detto che tu non abbia una disperata voglia che qualcuno ci resti.
Quando una persona ti ha perso davvero lo avverte in un istante, è l’istante in cui ti accorgi che l’occasione migliore è ancora là fuori per te.
Rinunciare ad amare è un suicidio cosciente.
Scegliere di vivere in attesa o nel rimpianto è un alibi per non affrontare la paura più grande che abbiamo: perdere, dunque soffrire.
Scegliere un finale è un’illusione, un vero finale che tu lo voglia o no esiste sempre anche se non sempre dipende da noi.
Se hai paura di amare qualcuno, è proprio con quel qualcuno che devi stare.
Se i pensieri, anziché arrecare giudizi, conducessero dov’è possibile riparare ai nostri guasti interiori, le nostre vite sarebbero meno rigide.
Se non ti fidi del tuo cuore nessuno si fiderà del tuo e avrà ragione. Perché il cuore è mortale ma cerca oltremare l'immortalità.
Siamo come una fotografia che per essere nitida ha bisogno di luci e ombre nella giusta misura.
Siamo tutti il palloncino gonfio d’amore sfuggito alle mani di qualcuno.
Spesso le cose si uccidono per la paura di viverle.
Tantissime cose le perdiamo per noncuranza, per disattenzione. Poi le cerchiamo ovunque quando non ci sono più: chiavi, monete, accendini, momenti, occasioni, persone.
Tutta questa gente che sta insieme senza amore non ha il coraggio di cambiare. E tutta questa gente che si ama e non sta insieme non ha il coraggio di rischiare.
Vorrei imparare a dire addio una volta sola. E così mentre ogni giorno te ne vai ogni giorno torni un po’. Non si smette di amare mai, il cuore non lo imbavagli. Non te lo paga il riscatto, amore. Piuttosto muore.
È bene imparare a lasciare andare ciò che ci sta lasciando un attimo prima che possa davvero lasciarci. Non mi piace vedere l’inesorabile declino degli eventi. Così si può sempre scegliere un finale piuttosto che lasciarlo scegliere agli altri.
È solo quando sai quello che vuoi che non prendi tutto quello che passa.