Ascolta un consiglio. Eccolo: non ascoltare nessun consiglio.
Ci risentiamo di più con gli altri perché conoscono i nostri errori, che con noi stessi perché li commettiamo.
Credi e piegati; o altrimenti ripudia e sta a testa alta.
Dare testimonianza non costa niente al vile, ma per l'onesto è un'azione.
Dispiacere e gioia dipendono più da ciò che noi siamo che da ciò che ci capita.
Gesù incontrò un vangelo e chiese: chi sei?
Gesù è stato crocifisso tre volte. Una volta dai giudei, più tardi dai suoi biografi, infine dai cristiani stessi. Non ha mai avuto nemici più malvagi di questi ultimi.
I credenti tiepidi non si cimentano con la fatica del dubbio. Solo in un'alta misura di religiosità interiore si può trovare il coraggio di rinnegare l'esistenza di Dio.
Il primo che riuscì a elevare la "fede" a virtù, dev'essere stato un temerario.
L'umiltà è un modo pusillanime di brillare un poco.
La fede è sonno. Il dubbio è brama. La ricerca è opera. Il numero degli operai è scarso.
La missione dell'uomo è di essere uomo.
La religione è il carcere volontario dell'intelligenza.
La religione è superstizione.
Le illusioni perdute sono verità ritrovate.
Nessuna disgrazia è più facile da sopportare della disgrazia del vicino.
Non dubitare di nulla è il mezzo più sicuro per non sapere mai niente.
Scrivere è prendere l'impronta dell'anima.
Se fossi Dio, non potrei soffrire le persone pie, e non darei mai la beatitudine a chi vi aspira con un briciolo di virtù e tanta insistenza.