Ciò che oggi ti libera, domani ti imprigionerà.
La ricerca dell'aforisma perfetto è un assalto ai limiti del linguaggio, per superarne le caratteristiche di strumento adatto ai rapporti quantitativi e di possesso, per approdare al piano della qualità, del profondo dove gli opposti si corrispondono, per avvicinare l'inafferrabile pienezza della vita.
La scrittura aforistica richiede lettori disponibili alla riflessione, oltreché amanti della forma elegante e della frase arguta.
La vita è un lungo esperimento, che arriva a trarre la conclusione che non c'è nessuna conclusione da trarre.
Niente porta più infelicità che voler essere felici. Perché con la felicità è come in amore: se la si ricerca, fugge, se la si ignora, viene.
Ogni conoscenza è antropomorfica e va riferita più al conoscente che al conosciuto.
Per il senso comune si è ragionevoli quando si accetta la soluzione più usuale. Quale perversione della ragione!
Per l'uomo della conoscenza l'oggetto del proprio interesse costituisce un indizio, se non un'indiscrezione, su ciò che è la sua natura più intima.
Per un artista la regola è trasgredire le regole. Ma lo deve fare rispettandole!
Quando un errore si ripete con costanza diventa regola.
Si impara a proprie spese che l'arma che ci si ritorce contro è sempre la nostra arma migliore.
Tra la vita e la logica c'è un abisso.