I bambini sono repressi in ogni momento di veglia. L'infanzia è un inferno. Il risultato è quella piccola persona insicura e quindi aggressiva/difensiva, spesso detestabile che chiamiamo bambino.
È chiaro che il mito della felicità infantile fiorisce così rigogliosamente non perché soddisfi i bisogni dei bambini, ma perché soddisfa i bisogni degli adulti.