Il connubio di odio e di tecnologia è il massimo pericolo che sovrasti l’umanità. E non mi riferisco alla sola grande tecnologia della bomba atomica, mi riferisco anche alla piccola tecnologia della vita di ogni giorno: conosco persone che stanno per ore davanti al televisore perché hanno disimparato a comunicare tra di loro.
Il nazismo è criminale, assassino, sia negli ideali che nella prassi. Il comunismo lo è soltanto nella prassi, non negli ideali.
L'odio è un boomerang, che torna indietro per ognuno e nessuno risparmia, né i deboli né i potenti.
La verità storica è un valore in sé. Soltanto un regime che la riconosce può apprendere dal passato.
Le dittature sembrano produrre in ogni epoca la stessa gente, gli stessi delatori, gli stessi fiancheggiatori e complici, gli stessi sadici.
Solo di rado all'uomo si legge l'anima in faccia.