Beviamo dai calici dal bordo di labbra un brindisi di baci.
Evito sempre di fare drammi: E semmai li scrivo.
Gli anni sono come docili cavalli al pascolo la cui indolenza ci rassicura, quando partono all’improvviso al galoppo numerico.
Il tempo è un soggetto senza “oggetto”,perciò la gioventù non lo considera essendogli, al momento, creditrice.
La mira dell’artista deve essere superiore a quella dell’arciere poiché punta all’infinito.
Parliamo in punta di forchetta con stile politicamente corretto.