Aiutare a ogni costo uno che non te lo chiede è una forma di violenza. In realtà lo stai facendo per te stesso più che per l’altro.
Bisogna imparare a stare soli, solo così si può imparare a stare con gli altri, altrimenti ci stai perché ne hai bisogno. Bisogna fare a scuola un’ora di insegnamento alla solitudine, imparare a bastarsi.
Bisogna ricordarci sempre che vita conduce inevitabilmente alla morte e che essere vivi significa rischiare di morire.
Conta il viaggio che il sogno ti fa fare. Conta non stare mai fermi, non importa dove arrivi, tanto poi devi ripartire.
Dimenticare è facile: basta non ricordare.
Domani sarà tardi per rimpiangere la realtà, è meglio viverla.
E ho guardato dentro un'emozione e ci ho visto dentro tanto amore che ho capito perché non si comanda al cuore.
Fai quello che credi, ma credici fino in fondo.
Guardala in faccia la realtà... è "meno dura"!
Il destino del genitore è quello: dire le cose e poi aspettare e soffrire finché lui farà quello che ritiene giusto.
In questo Paese l'invidia si coltiva come un valore. Una strana sorta di guerra civile strisciante continua ad avvelenare gli animi.
L'artista è l’unico che racconta le cose senza strumentalizzarle, perché non ne ha bisogno.
L'individuo deve trovare in sé la forza di equilibrare vizi, piaceri, deviazioni. Se non dovesse riuscirci potrebbe forse essere considerato un debole, un malato. Certo non un criminale.
L'uomo ha bisogno di trovare un senso e il senso ognuno lo trova e lo dà a quello che fa, quindi un senso ce l’ha per lui. Però non puoi venirmi a dire che il senso giusto è il tuo, ognuno troverà il suo senso, ci vuole tolleranza.
La Libertà è una condizione nella quale un uomo può decidere in maniera autonoma i propri comportamenti e le proprie azioni liberamente: questo comporta avere dubbi, fare delle scelte, fare anche degli errori, e prendersi la responsabilità delle proprie azioni. Non è una condizione leggera o semplice da gestire.
La cosa più difficile non è essere dei fenomeni o degli eroi, la cosa più difficile è essere persone normali.
La lettura è una grande “fuga dalla realtà”. Uno straordinario modo di frequentare mondi diverti possibili. E un modo per avere informazioni non strumentalizzate.
La libertà ci rende "uomini". La dipendenza ci fa restare "animali". La libertà ci rende responsabili. La dipendenza ci rende schiavi.
La realtà pone grandi limiti alle aspirazioni umane, mentre non pone alcun limite alla sofferenza. La fantasia e l’immaginazione sono la rivincita della mente umana nei confronti di una natura insensibile e insensata.
La realtà è meglio guardarla in faccia, altrimenti prima o poi ti arriva addosso.
La stampa è veloce nell'informare ma dannatamente ritardata nel comprendere.
La vera trasgressione è fare una famiglia e mettere al mondo dei figli. Ci vuole impegno e coraggio, soprattutto per le donne.
La vita non è una commedia che puoi provarla prima. La devi vivere improvvisando.
La vita è un po’ come un’onda che ti trascina e ti trasporta… Poi, però, raggiunge la riva e… sembra morta! Invece no: si rinnova! Arriva un’altra onda ancora! E ancora…!
Noi cerchiamo sempre una causa; abbiamo sempre bisogno di trovare una ragione: è una caratteristica prettamente umana! Ma, purtroppo, la verità è che spesso gli incidenti e le disgrazie non hanno nessun motivo razionale, sono parte costitutiva della vita, inclusi nel pacchetto dell'esistenza: accadono e basta!
Non cambierò di certo le mie abitudini o i miei comportamenti per paura. Neppure se il senso comune e l'opinione pubblica li condannassero.
Non ho paura di parlare delle mie debolezze, visto che, paradossalmente, sono la mia forza.
Perché la vita è un brivido che vola via è tutto un equilibrio sopra la follia.
Prendere la vita sul serio sarebbe logico se essa non fosse un inganno. E che sia un inganno lo si capisce subito.
Purtroppo la maggioranza della popolazione è costituita da gente ignorante, plagiata, o proprio cattiva. Priva di capacità critica, pronta a seguire il primo che alza la voce e che dice di possedere la "verità"!
Se non ci credi tu, non ci può credere nessuno.
Senza la libertà noi non abbiamo niente. Noi non siamo niente.
So soltanto che la cosa importante è il sogno, quando sogni di raggiungere quello che non hai, di diventare quello che non sei.
Spesso abbiamo paura del fantasma della realtà, non della realtà.
Spesso l'uomo preferisce essere diretto, comandato, obbligato da una autorità superiore, perché questo lo solleva dal peso della responsabilità e dall’angoscia dei sensi di colpa, e quindi dal dover fare i conti con la propria coscienza.
Un artista vive sempre in fuga, ma non in fuga da se stesso o dalla realtà, vive in fuga dai posti di blocco del conservatorismo, dall’omologazione, dall’ipocrisia.