Passione
Aforismi
Voltaire
"Conosci te stesso" è un ottimo precetto, ma sta soltanto a Dio il metterlo in pratica: chi altri se non Lui può conoscere la propria essenza?
A vergogna degli uomini, si sa che le leggi del gioco sono le sole che dappertutto siano giuste, chiare, inviolabili e osservate.
Ai vivi si devono dei riguardi, ai morti si deve soltanto la verità.
Alla fine di quasi tutti i capitoli di metafisica dobbiamo mettere le due iniziali dei giudici romani quando non erano capaci di sbrogliare una causa. N.L., non liquet, non è chiaro.
Ama la verità ma perdona l'errore.
Amicizia è comunione delle anime.
Annunciare verità, proporre qualcosa di utile all'umanità, è una ricetta infallibile per essere perseguitati.
Bisogna aver rinunciato al buon senso per non convenire che non conosciamo nulla se non attraverso l'esperienza.
Bisogna che gli uomini, per meritare la tolleranza, comincino col non essere fanatici.
Bisogna che lo spirito d'intolleranza sia poggiato su ben cattive ragioni, perché cerchi dappertutto i più vani pretesti.
Bisogna essere dei grandi ignoranti per rispondere a tutto quanto ci viene richiesto.
C'è solo una morale, come c'è solo una geometria.
C'è una grande differenza tra il parlare per ingannare, e lo stare zitti per essere impenetrabili.
Che cos'è la politica se non l'arte di mentire a proposito?
Che cos'è la tolleranza? È la prerogativa dell'umanità. Siamo tutti impastati di debolezze e di errori; perdoniamoci reciprocamente le nostre sciocchezze: questa è la prima legge di natura.
Che cosa deve un cane a un cane, e un cavallo a un cavallo? Niente, nessun animale dipende dal suo simile... La miseria connessa alla nostra specie subordina un uomo a un altro uomo; la vera sciagura non è l'ineguaglianza, è la dipendenza.
Che ogni legge sia chiara, uniforme e precisa: interpretarla porta quasi sempre a corromperla.
Chi dice un segreto degli altri è un traditore, chi dice il proprio è uno sciocco.
Chi ha delle estasi, delle visioni, chi scambia i sogni per la realtà è un entusiasta. Chi sostiene la propria follia con l'omicidio è un fanatico.
Chi ha paura della povertà non è degno d'avere la ricchezza.
Chi non ha tutta l'intelligenza della sua età, ne ha tutta la sua disgrazia.
Chi perdona al delitto ne diventa complice.
Chi riesce a farti credere delle assurdità riuscirà a farti commettere delle atrocità.
Chi si vendica dopo la vittoria è indegno di vincere.
Chi è solo giusto è duro, chi è solo saggio è triste.
Chiedete al rospo che cosa sia la bellezza e vi risponderà che è la femmina del rospo.
Chiunque sia sospettoso invita al tradimento.
Ci sono molti galantuomini che darebbero fuoco a una casa se non avessero altro modo per cuocersi la cena.
Ci sono uomini che usano le parole all'unico scopo di nascondere i loro pensieri.
Ci sono, tra noi, dei ciechi, dei guerci, degli strabici, dei presbiti, dei miopi, uomini dalla vista acuta o confusa, o debole o instancabile. Tutto questo è un'immagine abbastanza fedele del nostro intelletto.
Ciò che chiamiamo caso non è e non può essere altro che la causa ignorata d'un effetto noto.
Come nessuno scrive per dimostrare agli uomini che hanno una faccia, non c'è bisogno di provar loro che hanno dell'amor proprio. Questo amor proprio è lo strumento della nostra conversazione; assomiglia allo strumento che ci serve a perpetuare la specie: ci è necessario, ci è caro, ci procura piacere, ma bisogna tenerlo nascosto.
Dal nostro primo passo nel mondo dipende il resto dei nostri giorni.
Desiderare la grandezza del proprio paese è desiderare il male dei propri vicini. Chi volesse che la propria patria non fosse mai né più grande né più piccola, né più ricca né più povera, sarebbe cittadino dell'universo.
Di norma, gli uomini sono stupidi, ingrati invidiosi, bramosi degli averi altrui; abusano della propria superiorità quando sono forti e diventano delinquenti quando sono deboli.
Di tutte le religioni, la cristiana è senza dubbio quella che dovrebbe ispirare maggiore tolleranza, sebbene, sino ad oggi, i cristiani si sian mostrati i più intolleranti degli uomini.
Di tutte le scienze, la più assurda, la più capace di soffocare ogni specie di genio, è la geometria.
Di tutto ci stanchiamo nella vita: le ricchezze affaticano quei che le possiede; l'ambizione soddisfatta non lascia che rimorsi; le dolcezze dell'amore, a lung'andare, non son più dolcezze.
Disapprovo quel che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo.
Dobbiamo tollerarci a vicenda, perché siamo tutti deboli, incoerenti, soggetti all'incostanza e all'errore. Un giunco piegato dal vento nel fango dirà forse al giunco vicino, piegato in senso contrario: «Striscia come me, miserabile, o presenterò un'istanza perché ti si strappi dalla terra e ti si bruci»?
E io ho sempre sentito dire che la religione romana è perduta, se gli uomini si mettono a pensare.
Entrate nella borsa di Londra, un luogo più rispettabile di tante corti: vi vedrete riuniti i deputati di tutte le nazioni per l’utilità degli uomini. Là l’ebreo, il musulmano e il cristiano negoziano come se fossero della stessa religione, e non danno l’appellativo di infedeli se non a coloro che fanno bancarotta.
Essere veramente liberi è potere. Quando posso fare ciò che voglio, ecco la libertà.
Giudica un uomo dalle sue domande, piuttosto che dalle sue risposte.
Gli animali hanno sugli uomini questi vantaggi: non hanno teologi che li istruiscano, i funerali costano loro nulla, e nessuno promuove cause legali per i loro testamenti.
Gli sciocchi ammirano ogni parola d'un autore famoso, io leggo per me solo, e mi piace soltanto quello che fa per me.
Gli uomini discutono, la natura agisce.
Gli uomini odiano coloro che chiamano avari solo perché non ne possono cavar nulla.
Gli uomini saranno sempre pazzi, e coloro che credono di poterli curare sono i più pazzi di tutti.
Gli uomini si sbagliano, i grandi uomini confessano di essersi sbagliati.
Gli uomini si servono delle parole solo per nascondere i loro pensieri e si servono dei pensieri solo per giustificare le proprie ingiustizie.
Gli uomini sono eguali; non la nascita, ma la virtù fa la differenza.
Guai a quelli che fanno traduzioni letterali, e traducendo ogni parola snervano il significato. È ben questo il caso di dire che la lettera uccide e lo spirito vivifica.
Ho deciso di essere felice perché fa bene alla mia salute.
Ho fatto un po' di bene; è la mia opera migliore.
Ho interrogato la mia ragione; le ho domandato che cosa essa sia: questa domanda l'ha sempre confusa.
I libri più utili sono quelli dove i lettori fanno essi stessi metà del lavoro: penetrano i pensieri che vengono presentati loro in germe, correggono ciò che appare loro difettoso, rafforzano con le proprie riflessioni ciò che appare loro debole.
I malvagi non possono avere che dei complici; i dissoluti, dei compagni di bagordi; le persone interessate, dei soci; i politici si circondano di partigiani faziosi; la massa degli sfaccendati ha delle conoscenze; i principi hanno attorno a loro dei cortigiani: solo gli uomini virtuosi hanno amici.
I piaceri sensuali passano e svaniscono in un batter d'occhio, ma l'amicizia tra noi, la reciproca confidenza, le delizie del cuore, l'incantesimo dell'anima, queste cose non periscono, non possono essere distrutte. Ti amerò fino alla morte.
I pregiudizi, amico, sono il re del volgo.
I soldati si mettono in ginocchio quando sparano: forse per chiedere perdono dell'assassinio.
I tiranni hanno sempre una qualche sfumatura di virtù; supportano le leggi, prima di distruggerle.
Il caso non esiste: tutto è prova, ovvero punizione, o ricompensa, o previdenza.
Il disprezzo dell'ambizione è uno dei princìpi essenziali della felicità sulla terra.
Il divorzio risale probabilmente alla stessa epoca del matrimonio. Ritengo, comunque, che il matrimonio sia piu antico di qualche settimana.
Il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola. Solo gli imbecilli son sicuri di ciò che dicono.
Il fanatismo sta alla superstizione come il delirio alla febbre.
Il fanatismo è un mostro mille volte più pericoloso che l'ateismo filosofico.
Il gioco degli scacchi è il gioco che conferisce più onore all'intelletto umano.
Il lavoro allontana tre grandi mali: la noia, il vizio ed il bisogno.
Il matrimonio è l'unica avventura aperta al codardo.
Il medico abile e' un uomo che sa divertire con successo i suoi pazienti mentre la Natura li sta curando.
Il modo migliore per diventare noiosi è dire tutto.
Il mondo è un grande tempio dedicato alla Discordia.
Il papa è un idolo a cui si legano le mani e si baciano i piedi.
Il piacere di governare deve senza dubbio essere squisito, se dobbiamo giudicare dal grande numero di persone che sono ansiose di praticarlo.
Il più felice mortale ha sparso delle lacrime. Dal miscuglio dei piaceri e delle pene risulta quel che si chiama vita, cioè un tratto di tempo determinato, sempre troppo lungo agli occhi del saggio, che deve impiegarsi a fare il bene della società, nella quale ei si trova per godere le opere dell'Onnipotente, senza ricercarne follemente le cagioni.
Il più grande dei crimini, almeno il più distruttivo e di conseguenza il più contrario al fine della natura, è la guerra; ma non vi è alcun aggressore che non colori questo misfatto con il pretesto della giustizia.
Il pregiudizio è quello che i pazzi usano al posto della ragione.
Il pregiudizio è un'opinione senza giudizio.
Il pubblico è una bestia feroce: bisogna incatenarlo oppure fuggire.
Il riposo è una buona cosa, ma la noia è sua sorella.
Il segreto per essere noiosi è di raccontare tutto.
Il senso comune non è così comune.
Il sentimento di giustizia è così universalmente connaturato all'umanità da sembrare indipendente da ogni legge, partito o religione.
Il successo è sempre stato figlio dell'audacia.
Il superfluo, cosa quanto mai necessaria.
Il tempo è un galantuomo, rimette a posto tutte le cose.
Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell'avere nuovi occhi.
Io combatto la tua idea, che e' diversa dalla mia, ma sono pronto a battermi fino al prezzo della mia vita perche' tu, la tua idea, possa esprimerla liberamente.
Io conosco la gente, cambia in un giorno. Elargisce con la stessa generosità il suo odio e il suo amore.
Io non amo far citazioni; di solito, è una faccenda spinosa: si trascura ciò che precede e segue il passo che si cita e ci si espone a mille contestazioni.
Io posseggo una dignità e una potenza, che l'ignoranza e la credulità mi hanno procurata, io cammino sulle teste degli uomini prosternati ai miei piedi; se essi si rialzano e mi guardano in faccia io sono perduto. Bisogna dunque che io li tenga curvi a terra con catene di ferro.
Io rispetto molto la stupidità umana. È la sola cosa che mi da un'idea dell'eternità.
Io sono andato in bancarotta due volte: la prima volta quando ho perso una causa e la seconda quando ne ho vinta una.
L'amcizia è il matrimonio dell'anima.
L'amicizia è il balsamo della vita.
L'amore non è cieco. Cieco è l'amor proprio.
L'amore è di tutte le passioni la più forte perchè attacca contemporaneamente la testa, il cuore e il corpo.
L'amore è un canovaccio fornito dalla natura e ricamato dall'immaginazione.
L'apprezzamento è una cosa meravigliosa; fa si che ciò che è eccellente negli altri appartenga anche a noi.
L'arte della medicina consiste nel tenere allegro il paziente mentre la natura opera la guarigione.
L'ateismo è un mostro assai pericoloso in coloro che governano; lo è anche nelle persone colte, anche se la loro vita è innocente, perché dal loro scrittoio essi possono arrivare fino a coloro che vivono in piazza; e, se non è funesto quanto il fanatismo, è però quasi sempre fatale alla virtù.
L'eresia è il frutto di un po' di scienza e d'ozio.
L'esempio corregge assai meglio degli errori.
L'ignoranza afferma o nega rotondamente; la scienza dubita.
L'illusione è il primo dei piaceri.
L'intolleranza non produce che ipocriti o ribelli: quale funesta alternativa!
L'occasione di far del male si trova cento volte al giorno, quella di far del bene una volta all'anno.
L'orgoglio dei piccoli consiste nel parlare sempre di sé, quello dei grandi nel non parlarne mai.
L'originalità non è altro che imitazione giudiziosa.
L'ottimismo è la frenesia di sostenere che tutto va bene quando tutto va male.
L'uomo attuale è nato o per ben vivere dentro le convulsioni dell'inquietudine, o per ben vivere nel letargo della noia.
L'uomo cerca la felicità come un ubriaco cerca casa sua: non riesce a trovarla ma sa che esiste.
L'uomo è nato per l'azione, come il fuoco tende verso l'alto e la pietra verso il basso. Non essere occupato e non esistere è per l'uomo la stessa cosa.
La bellezza è gradita agli occhi, ma la dolcezza affascina l’animo.
La carestia, la peste e la guerra sono i tre più famosi ingredienti di questo basso mondo. Ma la guerra, che riunisce tutti questi doni, ci viene dall'inventiva di tre o quattrocento persone sparse sulla superficie del globo sotto il nome di principi o di governanti.
La civiltà non ha cancellato la barbarie, l'ha perfezionata e resa più crudele e barbara.
La danza può annoverarsi fra le arti perché essa è asservita a delle leggi.
La discordia è la piaga mortale del genere umano, e la tolleranza ne è il solo rimedio.
La filosofia, la sola filosofia, questa sorella della religione, ha disarmato le mani che la superstizione aveva così a lungo macchiate di sangue; e lo spirito umano, destatosi dalla sua ebbrezza, è rimasto stupito degli eccessi cui l'aveva tratto il fanatismo.
La furia di dominio è di tutte le malattie dello spirito umano la più terribile.
La gente cerca la felicità come un ubriaco cerca casa sua: non riesce a trovarla ma sa che esiste.
La geometria, in verità, è soltanto uno scherzo di cattivo gusto.
La medicina consiste nell'introdurre droghe che non si conoscono in un corpo che si conosce ancor meno.
La moltitudine dei libri ci rende ignoranti.
La necessità di parlare, l'imbarazzo di non aver nulla da dire e la brama di mostrarsi persone di spirito sono tre cose capaci di rendere ridicolo anche l'uomo più grande.
La nostra miserabile specie è fatta in modo tale che quelli che camminano sulle vie battute gettano sempre pietre contro quelli che insegnano vie nuove.
La patria è dove si vive felici.
La paura segue il crimine, ed è la sua punizione.
La più coraggiosa decisione che prendi ogni giorno è di essere di buon umore.
La più grande politica è essere onesti.
La religione esiste da quando il primo ipocrita ha incontrato il primo imbecille.
La scrittura ci insegna che non solo Dio tollerava tutti gli altri popoli, ma ne aveva una cura paterna: e noi osiamo essere intolleranti!
La storia avrebbe dovuto essere scritta come la filosofia.
La storia non è che un quadro di delitti e sventure.
La superstizione mette il mondo intero in fiamme, la filosofia le spegne.
La superstizione sta alla religione come l'astrologia all'astronomia, la figlia folle di una madre molto saggia.
La tolleranza non ha mai provocato una guerra civile; l'intolleranza ha coperto la terra di massacri.
La tolleranza è necessaria così in politica come in religione: solo l'orgoglio ci fa essere intolleranti.
La vera caratteristica della libertà è l'indipendenza, mantenuta con la forza.
Lasceremo questo mondo stupido e cattivo così come lo abbiamo trovato arrivandoci.
Lasciateci leggere e danzare, due divertimenti che non potranno mai fare del male al mondo.
Le cose che sono troppo stupide per essere dette, vengono cantate.
Le grandi cose sono spesso più facili di quanto si pensi.
Le leggi inutili indeboliscono quelle necessarie.
Le parole sono per i pensieri quel che è l'oro per i diamanti: necessario per metterli in opera, ma ce ne vuol poco.
Le streghe hanno smesso di esistere quando noi abbiamo smesso di bruciarle.
Le verità della religione non sono mai capite così bene come da quelli che hanno perso la capacità di ragionare.
Lo amavo come si ama per la prima volta, con idolatria, con passione.
Molto spesso, dì quel che ti pare, un servo è solo uno sciocco.
Nel grande gioco della vita umana, si comincia con l'essere ingenui e si finisce con l'essere furfanti.
Nessun filosofo ha mai cambiato le abitudini della via dove abita.
Noi siamo tutti impastati di debolezze e di errori: perdonarci reciprocamente le nostre balordaggini è la prima legge di natura.
Non c'è grande conquistatore che non sia un grande politico. Un conquistatore è un uomo la cui testa si serve con meravigliosa abilità del braccio altrui.
Non c'è nessun paese della terra in cui l'amore non abbia reso gli amanti poeti.
Non che il suicidio sia sempre follia. Ma in genere non è in un accesso di ragione che ci si ammazza.
Non condivido la tua idea, ma darei la vita perché tu la possa esprimere.
Non esistono né estreme delizie né estremi tormenti che possano durare tutta la vita: il sommo bene e il sommo male sono chimere.
Non si è mai disputato se c'è luce a mezzogiorno.
Non si è perduto niente, quando ci resta l'onore.
Non è abbastanza conquistare; uno deve imparare a sedurre.
Non è l'amore che bisognava dipingere cieco, ma I'amor proprio.
Non è un acume superiore quello che fa gli uomini di Stato: è il carattere.
Nulla è più comune di una persona pronta a dar consigli e nulla più raro di una pronta a fornire aiuto.
Odio le donne perché sanno sempre dove sono le cose.
Ogni setta, di qualunque genere sia, e' uno schieramento del dubbio e dell'errore.
Ogni uomo è colpevole di tutto il bene che non ha fatto.
Ogni volta che un evento importante, una rivoluzione o una calamità volge a profitto della Chiesa, è sempre identificata con la Mano di Dio.
Pensa per te stesso e lascia che gli altri si godano il privilegio di farlo a loro volta.
Per avere successo in questo mondo essere stupidi non è abbastanza, devi anche avere delle buone maniere.
Per la maggior parte delle persone correggersi vuol dire cambiare i propri difetti.
Per ottenere la più piccola fortuna, vale più dire quattro parole alla favorita del re che scrivere cento volumi.
Quando abbiamo perso tutto, inclusa la speranza, la vita diventa una disgrazia e la morte un dovere.
Quando colui che ascolta non capisce colui che parla e colui che parla non sa cosa stia dicendo: questa è filosofia.
Quando la gente comincia a ragionare, tutto è perduto.
Quando occorre, sono serissimo; ma vorrei non essere noioso.
Quando s'intraprende una traduzione, occorre scegliere l’autore come si sceglierebbe un amico, ossia di gusto conforme al proprio.
Quando una verità è chiara, è impossibile che ne nascano partiti e fazioni.
Quando è una questione di denaro, tutti hanno una sola religione.
Quello che si può spiegare in parecchi modi non merita di essere spiegato.
Questo è l'amore! L'amore, il conforto dell'uman genere, il conservatore dell'universo, l'anima di tutti gli esseri sensibili, il tenero amore!
Sappiate che il segreto delle arti è quello di correggere la natura.
Se Dio ci ha fatti a sua immagine, gli abbiamo reso pan per focaccia.
Se Dio non esistesse, bisognerebbe inventarlo.
Se abbiamo bisogno di leggende, che queste leggende abbiano almeno l'emblema della verità! Mi piacciono le favole dei filosofi, rido di quelle dei bambini, odio quelle degli impostori.
Se devo essere punito per aver subordinato la fede alla ragione allora sono pronto.
Se i preti si fossero accontentati di dire: "Adorate Dio e siate giusti", non ci sarebbero mai stati né increduli né guerre di religione.
Se la prima regola dell'amicizia è quella di coltivarla, la seconda è quella di essere indulgente quando la prima viene infranta.
Se non troviamo niente di molto piacevole, almeno troveremo qualcosa di nuovo.
Se vi sono degli atei, con chi prendersela se non con quei tiranni mercenari delle anime, che, costringendoci a ribellarci contro le loro nefandezze, forzano gli spiriti deboli a negare il Dio che quei mostri disonorano?
Se vuoi che lo Stato non sia sopraffatto da una fazione, mostra tolleranza.
Sembra di esser meno disgraziati, quando non si è soli a soffrire.
Si dice che Dio sia sempre dalla parte dei grossi eserciti.
Solo gli operai sanno quanto vale il tempo; se lo fanno sempre pagare.
Soltanto i deboli commettono crimini: chi è potente e chi è felice non ne ha bisogno.
Spesso gli uomini parlano benissimo di cose che non conoscono.
Spesso la disperazione ha vinto le battaglie.
Tanti errori sono nati da una verità di cui si abusa.
Ti consiglio di vivere solo per far arrabbiare coloro che stanno pagando per la tua pensione. È il solo piacere che mi è rimasto.
Tutti gli stili sono buoni, tranne lo stile noioso.
Tutti i generi vanno bene tranne il genere noioso.
Tutti i vizi di tutte le età e di tutti i paesi del globo riuniti assieme, non eguaglieranno mai i peccati che provoca una sola campagna di guerra.
Tutto ciò che è troppo stupido per essere detto, viene cantato.
Uccidere è proibito, quindi tutti gli assassini vengono puniti, a meno che non uccidano su larga scala e al suono delle trombe.
Un proverbio saggio non prova niente.
Un uomo è libero nel momento in cui desidera esserlo.
Un vecchio amore è come un granello di sabbia, in un occhio, che ci tormenta sempre.
Una lunga disputa, significa che entrambe le parti hanno torto.
Una patria è un composto di più famiglie; e come di solito si sostiene la propria famiglia per amor proprio, quando non si abbia un interesse contrario, così per lo stesso amor proprio si sostiene la propria città o il proprio villaggio che si chiama patria. Più questa patria ingrandisce e meno la si ama, poiché l'amore suddiviso si indebolisce. È impossibile amare teneramente una famiglia troppo numerosa che si conosce appena.
Una raccolta di pensieri deve essere una farmacia dove si trova un rimedio per tutti i mali.
Uomini. Insetti che si divorano gli uni cogli altri sopra un piccolo atomo di fango.
Usiamo le idee semplicemente per nascondere la nostra malvagità, e il discorso semplicemente per nascondere le nostre idee.
Vi scrivo una lunga lettera perché non ho tempo di scriverne una breve.
Viviamo in società. Per noi dunque niente è davvero buono se non è buono per la società.
È difficile liberare gli sciocchi dalle catene che venerano.
È la caratteristica delle censure più rigide quella di dare credibilità alle opinioni che attacca.
È meglio correre il rischio di salvare un colpevole piuttosto che condannare un innocente.
È molto singolare che tutta la natura, tutti i pianeti, debbano obbedire a leggi eterne e che possa esserci un piccolo animale, alto cinque piedi, che a dispetto di queste leggi possa agire a suo piacimento, seguendo solo il suo capriccio.
È pericoloso avere ragione in questioni su cui le autorità costituite hanno torto.
È solo per un eccesso di vanità ridicola che gli uomini si attribuiscono un'anima di specie diversa da quella degli animali.
È una delle superstizioni dello spirito umano avere immaginato che la verginità potesse essere una virtù.