Passione

Aforismi

Yukio Mishima

Attraverso gli atti puri si diventa candidi, attraverso gli atti malvagi si diventa sporchi.
Ci sono persone che si dedicano alla coltivazione dei fiori solo per poterne strappare i petali.
Ciò che definiamo pensiero non precede i fatti, ma li segue.
Dal punto di vista del destino, vivere è come essere frodati.
Giustificare se stessi è un atto di viltà.
Gli artisti mentono per rivelare, la gente comune per dissimulare.
Il pensiero indigeno non fecondato da altre idee conduce alla morte.
Il piacere è simile all'ombra di un uccello che, se non viene afferrato, volerà lontano da noi e non tornerà mai più.
Il valore di un uomo si rivela nell'istante in cui la vita si confronta con la morte.
L'animo umano conserva sempre una parte ignota anche all'amico più intimo e più a lungo frequentato.
L'anzianità è una dichiarazione di bancarotta.
L'essenza della carne è la decadenza.
L'etica del samurai è una scienza politica del cuore, mirante a dominare lo scoraggiamento e la stanchezza, al fine di non mostrarli agli altri. Si riteneva più importante apparire in buona salute che essere sani, più importante mostrarsi arditi e prodi che non esserlo. Questo concetto di morale, essendo basato fisiologicamente sulla vanità peculiare agli uomini, è forse il concetto maschile più alto di moralità.
L'istante in cui finisce un bacio è carico del malinconico dispiacere che connota un risveglio forzato.
L'unica fonte della volgarità è il desiderio di vivere.
La bellezza della carne, la bellezza spirituale, tutto ciò che concerne la bellezza nasce solo dall'ignoranza e dalle tenebre.
La bellezza non ha il tempo di assumersi ogni volta la responsabilità dell’influsso della sua forza incalcolabile.
La cieca passione, incurante di tutto, è il più alto privilegio della giovinezza nei confronti del sesso.
La fantasia mina l'azione, riduce il coraggio, suscita esitazioni, e nello stesso tempo è proprio la fantasia a generare tensione e ad incitare l'essere umano all'azione e all'avventura.
La personalità romantica è pervasa di sottile sfiducia nell'intellettualismo, e questo sentimento sfocia di frequente in quell'atto immorale che va sotto il nome di sogno a occhi aperti. Contrariamente a quanto si crede, il sognare a occhi aperti non è un processo intellettuale, ma piuttosto un mezzo di evasione dall'intellettualismo.
La realtà, a differenza dei sogni, è priva di elasticità.
La storia è esitante come una fanciulla dinanzi a una romantica dichiarazione d’amore.
La vecchiaia è di per sé una malattia della carne e dello spirito.
La vera eleganza infrange i divieti, anche quelli più sommi.
La vita passionale è insofferente di ogni costrizione, di qualsivoglia origine, cosicché, non senza ironia, finisce per intralciare il proprio senso istintivo della libertà.
La vita è una danza nel cratere di un vulcano: erutterà, ma non sappiamo quando.
Le azioni si originano dal corpo, dalla parola e dalla mente e producono risultati che possono afferire alla sfera del bene o del male.
Le idee ossessive spesso degenerano nella perversione.
Nel momento stesso in cui vengono espresse a parole, le emozioni si tramutano in menzogne.
Non assumersi né responsabilità né doveri è la morale di chi è bello.
Per noi giapponesi il samurai è l'immagine di un antenato. Per gli occidentali è la figura di un nobile selvaggio. Dobbiamo sentirci fieri di essere dei selvaggi.
Per quanto pacifici siano i tempi, la morte è il supremo movente per i samurai. Se un samurai temesse la morte, o la scansasse, in quello stesso istante cesserebbe di essere un samurai.
Se attingi piacere dal causare il male, è perché il male non è ancora maturo.
Sebbene l'era del samurai possa apparire, a prima vista, come un mondo rude e bellicoso, esso invece era contraddistinto da una delicata e ben articolata considerazione dei propri simili, assai più fine di quella odierna.
Sia nel successo sia nel fallimento, prima o poi il tempo conduce al disinganno.
Solo attraverso un mondo di illusioni viene data agli uomini la possibilità di raggiungere l’illuminazione.
Tutti i misteri, incluso il miracolo della trasmigrazione, finiscono per essere trasformati in leggi.
Una vita a cui basti trovarsi faccia a faccia con la morte per esserne sfregiata e spezzata forse non è che un fragile vetro.