Un uomo ricevette, una volta, la visita di alcuni amici.
- Vorremmo tanto che ci insegnassi quello che hai appreso in tutti questi anni!
disse uno di loro.
- Sono vecchio!
rispose l’uomo.
- Vecchio e saggio!
disse un altro.
- In fin dei conti, ti abbiamo sempre visto pregare durante tutto questo tempo.
Di cosa parli con Dio?
Quali sono le cose importanti che Gli dobbiamo chiedere?
L’uomo sorrise.
- All’inizio, avevo il fervore della gioventù, che crede nell’impossibile.
Allora, mi inginocchiavo davanti a Dio e gli chiedevo che mi desse le forze per cambiare l’umanità.
A poco a poco, mi sono accorto che era un compito superiore alle mie forze.
Allora ho cominciato a chiedere a Dio che mi aiutasse a cambiare ciò che mi circondava.
- In tal caso, possiamo garantirti che il tuo desiderio è stato esaudito in parte!
disse uno degli amici.
- Il tuo esempio è servito per aiutare molta gente.
- Ho aiutato molta gente con il mio esempio; ma sapevo, comunque, che non era la preghiera perfetta.
Solo adesso, alla fine della mia vita, ho capito qual era la richiesta che avrebbe dovuto essere fatta fin dall’inizio.
- E qual è questa richiesta?
- Che io fossi capace di cambiare me stesso.