Ad ammalarsi non può essere l’anima, è il cervello.
Alcune persone leggono così poco che hanno il cervello anchilosato.
Allo stomaco rovinato corrisponde cervello guasto.
Amanti e pazzi han sì ardenti cervelli a sì inventive fantasie, ch'essi crean più che la fredda ragion possa intendere. L'amante, il pazzo e il poeta hanno la stessa fantasia.
Bisogna avere sempre una mente aperta, ma non così aperta che il cervello caschi per terra.
Bisogna sfregare il proprio cervello con quello degli altri per incoraggiare la riflessione.
C'è una bella differenza tra l'essere di mentalità aperta e l'avere un buco in testa da cui fuoriesce il cervello.
Cambiare posto al cuore con il cervello. Impara a pensare con il cuore e ad amare con la testa.
Centrare ogni godimento nel cuore: sentire che la causa di quel godimento si trova lì, nelle proprie reazioni, e poi innalzare consapevolmente quell’energia lungo la spina dorsale, dal cuore al cervello.
Certe persone usano poco il cervello perché non vogliono sciuparlo.
Certe ragazze preferiscono essere belle piuttosto che intelligenti. Non hanno tutti i torti: moltissimi ragazzi hanno la vista più sviluppata del cervello.
Cervello. Un apparato col quale pensiamo di pensare.
Chi col muovere troppo poco i muscoli eccita il cervello a maggior lavoro, può accumulare in una data unità di tempo maggior quantità di forze intellettuali, ma accorciando la vita finisce per produrre minor copia di pensieri.
Ci sono soltanto due tipi di dottori: quelli che esercitano col loro cervello e quelli che esercitano con la loro lingua.
Cominci a comportarti in modo strano quando sei troppo solo, il cervello non si spegne mai.
Considera le cose a seconda della circostanza, se hai cervello.
Dal cervello, e dal cervello solo, sorgono i piaceri, le gioie, le risate e le facezie così come il dolore e il dispiacere.
Diversivo. Distrazione. Fantasia. Cambiamento di moda, di cibo, amore e paesaggio. Ne abbiamo bisogno come dell’aria che respiriamo. Senza cambiamento, corpo e cervello marciscono.
Gli esseri umani sono accumuli di energia, masse di acetone in forma di carne, ed è più facile concentrare questa energia per distruggere, dato che creare è così difficile visto che richiede cervello e immaginazione.
Gli innamorati hanno, come i pazzi, un cervello tanto eccitabile e una fantasia tanto feconda, che vedono assai più cose di quante la fredda ragione riesca poi a spiegare.
Gli uomini o hanno cervello ma sono senza religione, oppure hanno religione ma sono senza cervello.
Gridare contro le scimmie dell'albero di fronte. Ecco quello in cui i cervelli si sono evoluti. Non matematica né fisica.
Hai cervello nella testa e hai piedi nelle scarpe. Puoi svoltare in qualsiasi direzione tu scelga. E sei da solo. E sai quello che conosci. E tu sei quello che deciderà dove andare.
I conflitti interiori più insanabili non nascono dalla contrapposizione tra cuore e cervello, ma dal contrasto del cuore con sé stesso.
I delitti non hanno cervello.
I giovani di oggi si illudono di essere pensanti. Il linguaggio e la comunicazione danno loro l'illusione di stare ragionando. Ma il cervello arcaico, maligno, è anche molto astuto e maschera la propria azione dietro il linguaggio, mimando quella del cervello cognitivo. Bisognerebbe spiegarglielo.
I grandi avvenimenti del mondo hanno luogo nel cervello.
I meccanismi di attenzione del nostro cervello si sono evoluti nel corso di centinaia di migliaia di anni per garantire la sopravvivenza in un ambiente in cui le minacce che si avvicinavano ai nostri antenati avevano specifiche dimensioni e velocità.
I nostri cervelli sono programmati per la scarsità; ci concentriamo sulle risorse insufficienti, come il tempo e il denaro. È questo che ci dà stimoli. Se otteniamo ciò che cerchiamo, tendiamo a disinteressarcene presto e a trovare una nuova scarsità da inseguire. Siamo motivati da ciò che non abbiamo, non da ciò che abbiamo.
I sogni servono come una valvola di sicurezza per il cervello sovraccarico. Essi possiedono un potere terapeutico e ristoratore.
Il bambino è piccolo e racchiude l'uomo, il cervello è stretto e alberga il pensiero, l'occhio non è che un punto ed abbraccia le vastità.
Il centro dell'intelligenza non sta nel cervello, ma in fondo al cuore.
Il cervello arcaico ha salvato l'australopiteco ma porterà l'homo sapiens all'estinzione. La scienza ha messo in mano all'uomo potenti armi di distruzione. La fine è già alla portata.
Il cervello degli uomini e degli altri animali contiene un meccanismo che ha il compito di dare la precedenza alle brutte notizie. Sottraendo pochi centesimi di secondo al tempo necessario a individuare un predatore, questo circuito migliora le probabilità dell’animale di vivere abbastanza a lungo da riprodursi.
Il cervello di ognuno di noi è come un giardino senza panchine: difficile è riposare, e facile che qualcuno faccia pipì sui nostri sogni.
Il cervello di un uomo si presenta inizialmente come una soffitta: occorre scegliere i mobili con cui riempirla. È sciocco colui che ci mette dentro qualsiasi oggetto.
Il cervello fa paura, scatena l’aggressività in chi ne è privo o meno dotato.
Il cervello non ha volontà né intenzione; solo la mente le possiede.
Il cervello può essere sviluppato così come si fa con i muscoli, se solo ci
assumessimo la fatica di addestrare la mente a pensare. Perché così tanti uomini
non valgono niente? Perché non pensano.
Il cervello umano deve continuare a impostare il problema perché la macchina elettronica lo possa risolvere.
Il cervello umano può fare solo quello che pensa di poter fare.
Il cervello umano è un labirinto quadridimensionale. Tutti ci si sono trovati, nessuno conosce la via d’uscita.
Il cervello è come un muscolo. Quando pensiamo bene, ci sentiamo bene.
Il cervello è più ampio del cielo.
Il cervello è sempre stato frainteso.
Il cervello è un organo favoloso. Comincia a lavorare dal momento in cui ti svegli la mattina e non smette fino a quando entri in ufficio.
Il cervello è una risorsa per la donna innamorata che è abbastanza furba da nasconderlo.
Il cervello: se lo coltivi funziona. Se lo lasci andare e lo metti in pensione si indebolisce. La sua plasticità è formidabile. Per questo bisogna continuare a pensare.
Il filosofo tracciò sul cranio dell'uomo le cifre che segnano nel cervello le facoltà della vita: il teologo notomizzò l'anima e credette trovare i peccati capitali e le virtù: il materialista rise di tutto. Quanto è più potente l'amore! La parola t'amo è la sintesi imperiosa di tutte le virtù, di tutti i peccati: l'amore di Beatrice fece immortale il genio, l'amore di Cleopatra fece immortale la vergogna.
Il mio cervello è la chiave che mi rende libero.
Il nostro cervello è fatto in modo che l'attenzione sia tanto più alta quanto più un avvenimento suscita emozioni.
Il nostro giocattolo più grande è il cervello.
Il pesce stimola il cervello, ma la pesca stimola l'immaginazione.
Il più grande territorio non sfruttato del mondo si trova sotto il tuo cappello.
Il razzismo è l'espressione del cervello umano ridotta ai minimi termini.
Il tuo cervello incredibile può portarti dalla stalla alle stelle, dalla solitudine alla popolarità e dalla depressione alla felicità, se lo usi in modo appropriato.
In fondo, la grande lezione dei nostri tempi, sarà di dimostrare che, in pieno secolo XX, la massa non ha più indipendenza, cervello, autonomia, di quanto ne avesse nell'anno Mille.
In origine il cervello umano è come un attico vuoto che uno deve riempire con i mobili che preferisce. Uno sciocco assimila ogni sorta di ciarpame gli viene a tiro, così che le nozioni che potrebbero essergli utili vengono spinte fuori o, nella migliore delle ipotesi, accatastate alla rinfusa insieme con un'infinità di altre cose, di modo che ha difficoltà a ritrovarle. Un operaio abile, invece, sta molto attento a ciò che immagazzina nel suo attico-cervello.
Inventare è mischiare cervello e materiali. Più cervello usi, meno materiali ti servono.
Io voglio un cuore, perché il cervello non basta a farti felice, e la felicità è la cosa piú bella che esista al mondo.
L'arte non è l'applicazione di un canone di bellezza ma ciò che l’istinto e il cervello elabora dietro ogni canone.
L'idea fissa è paralizzante per il cervello quanto i crampi per i muscoli.
L'ideale per te è essere sempre in movimento. Se vivi sempre nello stesso posto il tuo cervello smette di funzionare.
L'incapacità degli adolescenti di riflettere sulle conseguenze dei comportamenti rischiosi è dovuta al fatto che il loro cervello è maturo solo all’80 per cento.
L'infelicità, capii allora, colpisce ciascuno di noi perché ci riteniamo al centro del mondo, perché siamo sfortunatamente convinti di essere i soli a soffrire in maniera intollerabile. L'infelicità è sempre il sentirsi imprigionati nella propria pelle, nel proprio cervello.
L'intuizione: la parte atrofizzata del cervello che è collegata col cuore e ci consente di ascoltare la voce degli dei.
L'istruzione, questa ragnatela del cervello, profana, erronea e vana.
L'orgoglio è del cervello, non del cuore.
L'umorismo è di gran lunga l'attività più significativa del cervello umano.
L'uomo che vive artisticamente la sua vita ha per cuore il cervello.
L'uomo dell'avvenire dovrà nascere fornito di un cervello e di un sistema nervoso del tutto diversi da quelli di cui disponiamo noi, esseri ancora tradizionali, copernicani, classici.
La dialettica del cervello è solo il riflesso del movimento del mondo reale,
entrambi della natura e della storia.
La donna sa muovere meglio il corpo che il cervello.
La folla è guidata quasi esclusivamente dall'istinto. I suoi atti subiscono molto più l'influenza del midollo spinale che quella del cervello.
La morale è la debolezza del cervello.
La poesia è una malattia del cervello.
La tolleranza è il più grande dono della mente; essa richiede al cervello lo stesso sforzo necessario per stare in equilibrio su una bicicletta.
Le idee sono forze immateriali, ma hanno più potere del cervello fisico che ha dato loro origine. Esse hanno il potere di sopravvivere, dopo che il cervello che le ha create è tornato alla polvere.
Le lacrime del vero attore discendono dal cervello, quelle dell’uomo sensibile salgono dal cuore.
Le malattie hanno dei sintomi; i sintomi fanno pensare al fondamento organico di tutto ciò che siamo. Fanno pensare al cervello come a un pezzo di carne.
Le paure che si annidano in un cervello piccolo sono troppo grandi per passare dalla bocca.
Mentre una parte di ciò che noi percepiamo viene dagli oggetti che ci stanno dinanzi, attraverso i nostri organi di senso, un'altra parte (ed è possibile sia la parte maggiore) proviene sempre dal nostro cervello.
Noi usiamo troppo poco il nostro cervello, e quando lo facciamo, è solo per scusarci per i nostri riflessi e i nostri istinti.
Noi vogliamo, per quel fuoco che ci arde nel cervello, tuffarci nell'abisso, inferno o cielo non importa. Giù nell'ignoto per trovarvi del nuovo.
Non chi ha il volto ringhioso, ma chi lo ha intelligente, appare temibile e pericoloso: come è certo che il cervello dell'uomo è un'arma più terribile dell'artiglio di un leone.
Non devi odiare il tuo nemico. Ti offusca il cervello.
Non esiste una mente femminile. Il cervello non è un organo sessuale. Sarebbe come parlare di fegato femminile.
Non esistono le razze, il cervello degli uomini è lo stesso. Esistono i razzisti. Bisogna vincerli con le armi della sapienza.
Non esistono lingue morte ma solo cervelli in letargo.
Non posso vivere se non faccio lavorare il cervello. Quale altro scopo c'è nella vita?
Ogni cervello non è qualcosa di solitario e di unico?
Perché nel cervello d'un coglione il pensiero faccia un giro, bisogna che gli capitino un sacco di cose e di molto crudeli.
Purtroppo buona parte del nostro comportamento è ancora guidata dal cervello arcaico. Tutte le grandi tragedie, la Shoah, le guerre, il nazismo, il razzismo sono dovute alla prevalenza della componente emotiva su quella cognitiva. E il cervello arcaico è così abile da indurci a pensare che tutto questo sia controllato dal nostro pensiero, quando non è così.
Qualunque stronzo è capace di trovarsi uno straccio di lavoro; invece ci vuole cervello per cavarsela senza lavorare.
Quando avevo abbandonato tutto e non mi restava più niente mi sono reso conto che l'uomo ha inventato prima la lingua del cervello. Per sopravvivere. Ad ogni costo.
Quando l'essere umano si è civilizzato, ha eliminato i pericoli fisici dell’ambiente ma ha creato dei nemici ben più pericolosi dentro il suo cervello.
Quando la nostra attenzione è focalizzata, impariamo meglio. Se ci concentriamo su quello che stiamo studiando, il cervello mappa le informazioni su ciò che già conosciamo creando nuove connessioni neurali.
Quando le idee nascono dal cuore per arrivare solo successivamente al cervello possono farti guadagnare un sacco di soldi e cambiarti la vita.
Quanto più la nostra mente è silenziosa, tanto più il cervello produce le sostanze del nostro benessere.
Rifiutate di accedere a una carriera solo perché vi assicura una pensione. La migliore pensione è il possesso di un cervello in piena attività che vi permetta di continuare a pensare 'usque ad finem', 'fino alla fine'.
Saper ascoltare significa possedere, oltre al proprio, il cervello degli altri.
Saper invecchiare significa saper trovare un accordo decente tra il tuo volto di vecchio e il tuo cuore e cervello di giovane.
Se Dio avesse voluto che ragionassimo con l'utero, perché ci ha dato il cervello?
Se da giovani viaggiare è utile, da meno giovani diventa fondamentale. La curiosità è l’antiruggine del cervello.
Se dovessi vivere di nuovo la mia vita, adotterei come regola quella di leggere della poesia e di ascoltare della musica almeno una volta alla settimana, poiché, forse le parti del mio cervello ora atrofizzate sarebbero mantenute attive dall'uso.
Se due persone sono d'accordo su tutto, puoi star certo che è uno solo di loro che fa andare il cervello.
Se non altro, il cervello è un giocattolo educativo.
Si dipinge col cervello e non con le mani.
Siccome l'uomo ha anche bisogno di un cervello oltre che nervi e muscoli, bisogna che un’opera di distruzione venga giustificata da qualche ideale che faccia da pretesto.
Solo quando conosci te stesso il tuo cervello può servirti come uno strumento preciso ed efficiente. Conosci i tuoi difetti, le tue passioni e i tuoi pregiudizi così che puoi separarli da ciò che vedi.
Sono gli abiti a portare noi, e non noi a portare gli abiti; possiamo far sì che modellino bene un braccio, o il seno, ma essi ci modellano a piacer loro il cuore, il cervello, la lingua.
Sono scarsi i sensi in dotazione alla specie dell'uomo. Li migliora con il riassunto dell'intelligenza. Il cervello dell'uomo è ruminante, rimastica le informazioni dei sensi, le combina in probabilità. L'uomo così è capace di premeditare il tempo, progettarlo.
Taluni individui vivono con il cervello i loro sentimenti e pensano col cuore.
Tutta la bellezza deriva da un bel sangue e da un bel cervello.
Tutti i cervelli del mondo sono impotenti di fronte ad ogni fesseria che sia di moda.
Un avvenimento neutro, o un ambiente neutro, non è in grado di stimolare il cervello dal punto di vista biochimico, e quindi non è in grado di provocare il fissaggio della memoria.
Un bel volto senza cervello non vale nulla.
Un cervello limitato contiene una quantità illimitata di idiozie.
Un cervello è l’unica cosa che valga la pena possedere a questo mondo, che si sia cornacchie o uomini.
Un chilo e mezzo di cellule nervose, 4 miliardi d'anni di evoluzione. Il nostro cervello, proiettato nel futuro dell'elettronica, porta ancora stratificata dentro di sé la storia della vita.
Un occhio che scruta nella semioscurità: questo è il cervello umano.
Un uomo che va dallo psicoanalista dovrebbe farsi curare il cervello.
Una donna bruttina ha di certo un vantaggio rispetto a una graziosa. Si abitua a dover usare il cervello e a combattere le proprie battaglie.
Una volta avevo un cervello, e anche un cuore, e avendoli provati tutti e due, ti assicuro che preferirei di gran lunga possedere un cuore.
È bene strofinare e lucidare il nostro cervello contro quello di altri.
È incredibile come l’inconscio lavori separato dalla ragione, sa già tutto prima. Il compito razionale del cervello è di gestire la realtà per gradi, di nascondere la tragedia, di diluirla nel tempo per renderla accettabile.
È l'esperienza a plasmare la struttura neuronale del cervello.
È tipico del cervello umano concentrarsi sui dettagli per non dovere affrontare l’essenziale.