Accumuliamo le nostre opinioni in un'età in cui la nostra capacità d'intendere
è più debole.
Chi non intende i silenzi, non intende neanche le parole.
Dire noi ed intendere io è una delle offese più raffinate.
Il linguaggio è stato lavorato dagli uomini per intendersi tra loro, non per ingannarsi a vicenda.
Irragionevole è quella ragione la quale pretende di negare tutto quanto non riesce ad intendere.
L'uomo di retto intendimento e di animo generoso non aggredisce, ma non indietreggia.
Le mie parole facilmente si intendono e facilmente si attuano, ma nessuno al mondo sa intenderle, nessuno al mondo sa attuarle.
Nessuno vuole intendere tutto quello che dice, e tuttavia molto pochi dicono quello che intendono, perché le parole sono scivolose e il pensiero è vischioso.
Noi abbiamo più buon senso quando le cose vanno male: quando vanno a gonfie vele, ci tolgono la capacità d'intendere.
Non si potrebbe così bene intendere una cosa e renderla propria quando la si impara da un altro, come quando la si scopre da sé.
Non è ciò che leggiamo, ma ciò che ricordiamo che ci rende istruiti. Non è ciò che intendevamo ma ciò che facciamo che ci rende utili. E, non sono pochi effimeri desideri ma una vita intera di battaglie che ci rende valorosi.
Per intendere gli altri, bisogna intensificare la propria individualità.
Se volessero parlare di ciò solo che intendono, gli uomini quasi non parlerebbero.
Si contenti di una poesia fatta solo di parole chi non è in grado d'intendere e di esprimere la poesia delle cose.
Vedo cosa vuoi intendere, ma non penso ciò che pensi tu.